Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

Buongiorno a tutti :):):)

oggi (forse) riesco ad esserci, e probabilmente anche domani, la situazione si sta complicando nuovamente e quindi scusate se ogni tanto sembro sparire, ma dipende dalle contingenze del momento e non da mia volontà.
Penso che sarà così per un po' :rolleyes:

:)


da qualche giorno volevo proporre un' analisi dello spoore di lungo, adesso la posto, per vostro sommo giubilo e delizia :D:D:D:lol::lol::lol:


UN GRANDE GRANDE IN BOCCA AL LUPO LUPO:D:-o...UN ABBRACCIO FORTE:vicini:
 
10:06 - *** E17: scende a 47,9 punti Pmi composito febbraio, meglio di attese
transp.gif


In Italia Pmi servizi cala a 43,6 da 43,9. Bene la Francia

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 mar - Nella zona
euro nel mese di febbraio il Pmi composito e' sceso a 47,9
punti da 48,6 punti di gennaio, facendo meglio delle attese
che erano per un calo a 47,3 punti. Stessa variazione anche
per il Pmi servizi: in febbraio e' sceso a 47,9 punti dai
48,6 del mese precedente, a fronte di una stima di 47,3
punti. In Italia il Pmi servizi di febbraio e' calato a 43,6
punti dai 43,9 di gennaio, facendo comunque meglio delle
attese che erano per una flessione a 43,5 punti. Per quanto
riguarda le altre principali economie della zona euro, in
Germania il Pmi servizi di febbraio e' sceso a 54,7 punti dai
55,7 di gennaio, quando l'attesa era di 54,1 punti, mentre
in Francia il Pmi servizi e' salito a 43,7 punti dai 43,6
punti di gennaio, a fronte della stima di un calo a 42,7
punti.
 
sp500 index monthly

Cerco di essere, per quanto possibile, sintetico.

Il quadro grafico dello spoore mensile mostra, a mio parere, un trend positivo che non ha ancora del tutto dispiegato i propri effetti, malgrado sia più che concreta l' ipotesi che i corsi siano in uno stadio molto avanzato della fase bullish.
Con il close di febbraio abbiamo infatti totalizzato 11 candele complete di td combo e 10 di td sequential, la tendenza rialzista appare quindi, ad oggi, matura, anche se incompleta.

Il grafico mostra due sell setups monthly completi, "a" e "b", con "a">"b".
Inizialmente, quindi, non è stato considerato il recycle dei conteggi di countdown, in osservanza delle regole di DeMark, che sono rimasti legati ad "a"; il sistema ha consentito di individuare con precisione quasi chirurgica il top di aprile-maggio 2011 (confermato dal price flip di giugno) e piuttosto bene anche quello di aprile 2012, un po' anticipato dal sequential ma con un livello di stop (o risk level, a 1429.36) che ha fatto da tetto al rialzo, in simbiosi con la resistenza tdst monthly a 1404.05, testata più volte e più volte in grado di respingere i prezzi all' ingiù.


Almeno momentaneamente, perchè fin dall' autunno scorso questi livelli sono stati messi alla prova duramente, per poi essere rotti entrambi in maniera inequivocabile. La candela di gennaio ha fugato ogni residuo dubbio.

In questi casi non rimane altro da fare che prendere atto della situazione e riciclare, constatato il venir meno dell' efficacia di un segnale di possibile turning point ormai superato dall' evidenza dei fatti.
Per esperienza, ormai uso da parecchio tempo questa metodologia ed ho appreso alcuni "trucchetti" nati dall' evidenza empirica e dalla reiterata osservazione di combinazioni di setup di ogni tipo e complessità, non sempre ma molto spesso, quando un setup più piccolo ne ricicla uno più esteso, andando per così dire un po' contro natura, in seguito se ne forma un terzo, che ricompone, a posteriori, la logica e la razionalità del quadro di insieme.

E' quanto si sta verificando ora, con un setup "c" in avanzato stadio di formazione, giunto alla 7ma barra utile.
Questo setup, però, anche qualora si completasse con la struttura minima di 9 barre utili, per riciclare "b" dovrebbe estendersi fino a toccare i 1664.61 punti.
Solo questo livello determinerebbe il recycle monthly dei conteggi, che quindi, fino a prova contraria, restano quelli che vedete sul grafico, a testimoniare una fase toro non ancora esaurita ma comunque in una fase di lungo quanto meno matura.

A dopo
 

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Buongiorno a tutti :):):)

oggi (forse) riesco ad esserci, e probabilmente anche domani, la situazione si sta complicando nuovamente e quindi scusate se ogni tanto sembro sparire, ma dipende dalle contingenze del momento e non da mia volontà.
Penso che sarà così per un po' :rolleyes:

:)


da qualche giorno volevo proporre un' analisi dello spoore di lungo, adesso la posto, per vostro sommo giubilo e delizia :D:D:D:lol::lol::lol:


per quello che conta, per quello che posso,
il mio sostegno

ciao Lupo :):)
 
sp500 index weekly

Qua invece lo scenario di medio, ovvero su time frame weekly.

Situazione interessante, secondo me.
A prescindere da quanto detto nell' analisi mensile, che resta pienamente valido, nel medio termine resta invece valida l' ipotesi di uno storno, fino a prova contraria più probabile di una prosecuzione senza sosta del movimento rialzista.

Qui abbiamo due setups, "a" e "b", di cui "b" non ancora delimitato in maniera definitiva ma ancora < ad "a" nelle dimensioni: ergo, i conteggi postati restano corretti fino a prova contraria e fino a prova contraria segnalano un top di medio con possibile storno su base settimanale.

I livelli da monitorare con grande attenzione sono: 1541.60, stop loss (o risk level), la cui rottura accenderebbe una spia rossa sugli eventuali short; e, ancora più importante, 1566.01, che, se toccato e /o superato dal setup in formazione, decreterebbe il recycle di "b" su "a" con relativo ricalcolo dei countdowns e conseguente reiterazione della spinta rialzista.

Operativamente, chi usa DeMark in una situazione del genere a mio avviso non può non andare corto, considerata anche la breve distanza che separa i prezzi attuali dallo stop loss; chiaramente il tutto dipende dagli strumenti che si usano, dal time frame considerato (weekly), dalla propria propensione al rischio, dalla capienza dele proprie risorse, etc., ma resta il fatto che le caratteristiche sono quelle di una operazione con un buon rapporto rischio/rendimento di medio termine, a mio parere.

Insomma, qui il segnale c'è, il rischio appare sopportabile e se poi il sistema si automodificherà, ad oggi non è dato saperlo. Il fascino e il rischio dei mercati lo conoscete meglio di me che proprio non vi insegno niente in materia, lo dico solo a beneficio di chi magari dovesse capitare qui e leggere per la prima volta un' analisi di questo tipo...:):)
 

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Qua invece lo scenario di medio, ovvero su time frame weekly.

Situazione interessante, secondo me.
A prescindere da quanto detto nell' analisi mensile, che resta pienamente valido, nel medio termine resta invece valida l' ipotesi di uno storno, fino a prova contraria più probabile di una prosecuzione senza sosta del movimento rialzista.

Qui abbiamo due setups, "a" e "b", di cui "b" non ancora delimitato in maniera definitiva ma ancora < ad "a" nelle dimensioni: ergo, i conteggi postati restano corretti fino a prova contraria e fino a prova contraria segnalano un top di medio con possibile storno su base settimanale.

I livelli da monitorare con grande attenzione sono: 1541.60, stop loss (o risk level), la cui rottura accenderebbe una spia rossa sugli eventuali short; e, ancora più importante, 1566.01, che, se toccato e /o superato dal setup in formazione, decreterebbe il recycle di "b" su "a" con relativo ricalcolo dei countdowns e conseguente reiterazione della spinta rialzista.

Operativamente, chi usa DeMark in una situazione del genere a mio avviso non può non andare corto, considerata anche la breve distanza che separa i prezzi attuali dallo stop loss; chiaramente il tutto dipende dagli strumenti che si usano, dal time frame considerato (weekly), dalla propria propensione al rischio, dalla capienza dele proprie risorse, etc., ma resta il fatto che le caratteristiche sono quelle di una operazione con un buon rapporto rischio/rendimento di medio termine, a mio parere.

Insomma, qui il segnale c'è, il rischio appare sopportabile e se poi il sistema si automodificherà, ad oggi non è dato saperlo. Il fascino e il rischio dei mercati lo conoscete meglio di me che proprio non vi insegno niente in materia, lo dico solo a beneficio di chi magari dovesse capitare qui e leggere per la prima volta un' analisi di questo tipo...:):)
:bow:
 
sp500 index daily

Qui il breve, ossia il giornaliero.

Tenendo presente quanto detto nell' analisi mensile sui ricicli fatti da setups inferiori (quelli definiti un poco enfaticamente come "contro natura"), anche sull' orizzonte temporale più stretto abbiamo una possibile area di pausa/inversione dei prezzi, con interessante simmetria temporale fra breve e medio periodo.

Detto in maniera meno aulica, abbiamo una possibile contemporaneità di segnali daily e weekly, il che di solito è un elemento rafforzativo delle probabilità di successo ed efficacia degli stessi.

Non vi sto a ribadire che la metodologia si può automodificare perchè altrimenti giustamente mi pigiate a pomodori in faccia :D:D
 

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Conclusioni::


possibile ritracciamento di breve-medio per spx all' interno di uno scenario rialzista di lungo ancora incompleto


giusto per dare un senso a tutto il poema :D:D:D
 

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