Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

Tò, ciapa i rat.
 

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Buongiorno a tutti (bhè, fra poco buonanotte :rolleyes: :D) :):):)


Per quello che vale, sono pienamente d' accordo, soprattutto per il breve.
Continuo a tenere il long, con stop profit a 17200, in affanno sempre più evidente e con diverse divergenze ormai abbastanza chiare.
La sola cosa che ancora mi ha impedito di chiudere tutto è il movimento sulle benche, che sembrerebbe ancora avere qualche margine up e che forse potrebbe guidare anche l' indice a completare pure il sequential.
Vediamo, ammetto però di sentire scottare abbastanza il terreno sotto i piedi :):)

:) è appeso con le unghie sul cornicione, pestagli il dito con pè :clap:
 
Non è il non crederci è che proprio non ci vogliono credere. :) Lupo, falli credere :D
 
16:54 - Debiti pa: Bassanini, con garanzia Stato banche disposte a intervento
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Cassa con ruolo sussidiario: puo' intervenire per 3-4mld anno

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 21 mag - Per sbloccare
tutto lo stock di debiti della pubblica amministrazione verso
le imprese 'il meccanismo prevede che sui debiti scaduti e
certificati venga messa la garanzia dello Stato. Il sistema
bancario e' disponibile ad acquistare questi crediti e quindi
a fornire liquidita' alle imprese. Essendo crediti garantiti
dallo Stato, questi miglioreranno la qualita' del credito
delle banche". Lo ha chiarito il presidente di Cassa depositi
e prestiti, Franco Bassanini. Il sistema della garanzia dello
Stato mette in gioco anche Cdp.
"Le pubbliche amministrazioni - aggiunge il giurista che
guida la Cassa spa assieme all'amministratore delegato
Giovanni Gorno Tempini - che hanno come creditore la banca a
questo punto negoziano la ristrutturazione del credito su
base triennale, quinquennale o secondo le loro esigenze. In
caso di morosita' la banca avrebbe la facolta' di cedere il
credito garantito dallo Stato alla Cassa - sulla base di una
convenzione Cdp-Abi - entro un tetto annuo, per esempio 3-4
miliardi". A questo punto "la Cdp sarebbe autorizzata a
ristrutturare il credito su un periodo piu' lungo, anche
avvalendosi del meccanismo della delegazione di pagamento.
L'intervento della Cdp e' quindi sussidiario - chiarisce
Bassanini - rispetto all'intervento primario delle banche e
avverrebbe per importi limitati'.
 

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