Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

... CUT ...

e non indico i livelli in quanto ho scoperto che esistono algo che studiano il nostro sentiment per sfruttarlo a loro favore (ho letto un recente studio fatto su un sito giapponese di trader).

Buongiorno a tutti :up:



...nel senso che questi algo leggono il nostro 3d?!?!:-o:eek:

solo gli algoritmi rekkie :-o

e ora mi autobanno :ciao:

hahahahahahahahahahahahaha

me la stampo e me la 'piccico ... mai letto uno scambio così, ... così ... esilarante :DD::clapclap::rotfl:
 
La maggiore debolezza italica sapete tuti da cosa dipende.. non ci vuole un genio a spiegarla e non voglio neanche infilarmi in quel ginepraio, detto questo mi sembra che comunque non ci sia una forza straordinaria dei mercati; lo Yen risulta forte e quello non è supportivo ai mercati inoltre mi attenderei ancora un paio di sedute di recupero degli USA che hanno target di rimbalzo superiori agli attuali.

Solo sopra quei livelli allora cambierebbe lo scenario... ora faccio come DD e non indico i livelli in quanto ho scoperto che esistono algo che studiano il nostro sentiment per sfruttarlo a loro favore (ho letto un recente studio fatto su un sito giapponese di trader).


:lol: :lol: :lol:
 
Franzo scusa la domanda, eri tu che su altro 3d avevi posto la questione sull'applicazione dei livelli di ritracciamento nell'identificazione delle gambe intermedie delle figure armoniche?
 
Buon giorno a tutti e un grandissimo grazie a downtown, duke e gipa per il tempo speso e la qualità delle risposte!
innanzitutto rilevo come la mia analisi fosse troppo semplicistica (curve lunghe e curve Corte, attese sull'inflazione, rendimenti a doppia cifra degli obb degli emergenti) e basata su un`osservazione dei movimenti dei mercati basata sul breve termine e non su un`analisi delle correlazioni effettivamente registratesi nel ml termine ... mi toccherà studiare con maggiore impegno e continuare a leggervi .... in silenzio ... ma ogni tanto cercherò di "piazzarvi" qualche domanda ben assestata per cercare di risparmiare tempo negli studi :-) spero di riscontrare la stessa disponibilità da parte vostra ;)
nel frattempo volendo sintetizzare, all'ennesima potenza, le vostra risposte ... mi pare di capire che:
1) downtown sia per uno sgonfiamento dell'azionario
2) duke per un apprezzamento dei periferici (Italia avanti tutta :)) )
3) gipa per una tenuta dell'obbligazionario di stato stante le attese di deflazione

ps1: se ho inteso male vi prego di scusarmi e di .... spiegarmi meglio
ps: attenzione alla "corda" che mi date perché ho un pozzo di domande da porvi

:ciao:
Hai estremizzato parecchio, troppo.

L'unica certezza che ho è che la curva lunga era da vendere due anni fa, adesso chi è rimasto son cavolacci sua. Questa è una costante.

Per il resto, azionario, a parte i classici su e giù anche violenti, non alternative adesso per chi cerca rendimenti. Se poi una ha paura si mette liquido è per "solo" l'inflazione ma certo provenire già dal debito, e quindi averla persa da anni...la dice tutta.

Quindi le curve lunghe sono assolutamente da evitare. Il fatto che il Tnote abbia tirato sula testa ti dice quanta speculazione rialzista c'è stata sopra. Magari ora lateralizzerà qui ma quelli che hanno venduto han dato il segnali forti e chiari; considerando poi che davvero non sono i primi si capisce tutto.

Il probelma invece è il bund e anche qui si vede quanto pragmatici sono gli amercani quanti ingordi sono i tedeschi.

Se i tassi aumentano, non hai alternative e al massimo quello che puoi fare e avviare una rotazione sugli indici.

Se poi ci saranno scuse ribassiste violente, per vicende esterne alla macro, un pò come il terremoto in Giappone e da noi la politica, idem i krukki, la guerra in Siria ecc... saranno solo occasioni di acquisto.

Fine.


Per oggi ricordo che la mafia finanziaria è chiusa e ribadisco quanto detto la scorsa. ;)
 
Weekend_Market_Analysis_Aug_24_2013.htm_txt_S&P86June2013.gif
 
Il grafico di cui sopra può essere interpretato in tanti modi, la mia interpretazione è simile a chi lo ha messo in rete: nell'ultimo anno un rialzo del put call ratio sopra 1 e rotti sulla sua media mobile a 5 giorni indicava la fine della pausa correttiva. Al momento questo non è successo, la qual cosa potrebbe indicare una certa compiacenza del mercato.
 
Jens Weidmann, presidente della Bundesbank e membro del direttorio della BCE, ha dichiarato in un'intervista al quotidiano tedesco Handelsblatt di non attendersi che la politica accomodante della BCE possa durare per anni dato che questo incrementa i rischi di instabilità finanziaria. Per Weidmann la crisi non è ancora superata e le cause della stessa non sono legate alla politica monetaria.
 
Il grafico di cui sopra può essere interpretato in tanti modi, la mia interpretazione è simile a chi lo ha messo in rete: nell'ultimo anno un rialzo del put call ratio sopra 1 e rotti sulla sua media mobile a 5 giorni indicava la fine della pausa correttiva. Al momento questo non è successo, la qual cosa potrebbe indicare una certa compiacenza del mercato.


:up:...mi aspetto che lo spoore possa scendere ancora, quindi mettetevi long :-o
 

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