Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

Oggi è andata in onda l'ennesimo atto di forza verso il popolo italiano.

Nessuna rivoluzione ma sicuramente guerra civile si perchè troppi italiani stanno dalla loro e quando è così vuol dire che ci sarà una guerra civile.

Uno schifo, sentire Cicchitto difendere Vendola, Epifani criticare i metodi...è chiaro che sono loro contro di Noi.

SCHIFOOOOOOOOOOOOO



nel palazzo comincia a insinuarsi un dubbio: parte della copertura sulla cancellazione della seconda rata Imu potrebbe traballare. L'aumento degli acconti fiscali previsto dal ministro Fabrizio Saccomanni, che secondo le indiscrezioni dovrebbe coprire parte dei due miliardi necessari all'eliminazione della rata, non è in linea con le regole Eurostat. «In base ai principi generali dell'ordinamento contabile europeo - ha spiegato Renato Brunetta - se un acconto di imposta supera il 100%, esso configura la fattispecie dell'anticipo di entrate future, quindi un debito». In sintesi, il governo spera di ricavare un tesoretto con l'aumento degli acconti già salatissimi (si parla dei un Ires al 125% per banche e imprese). Ma rischia di sortire un effetto contrario, cioè un aumento del debito pubblico, che difficilmente la Commissione europea concederà, visto che Bruxelles ha già bocciato la legge di Stabilità perché troppo timida nel ridurlo.


la fonte è questa:
Saccomanni sbaglia i conti: rischiamo la seconda rata Imu - IlGiornale.it

ed è, obiettivamente, quello che è. Però la parte postata è, a mio parere, tecnicamente ineccepibile. Nel mio abisso di ignoranza e miseria intellettuale lo avevo pensato subito, che un anticipo di cassa avesse come contraltare un aumento del debito, diamine, se ti fai fare da banca alle imprese che ti pagano le tasse, contrai un prestito che, almeno formalmente, prima o poi saresti tenuto a rimborsare :eek:

mmmmmmmaaaahhhhh :help::help:
 
noi, comunque, siamo in una botte di ferro: la borsa è vicina ai minimi secolari, la bolla del debito pubblico è esplosa da quel dì, quella del debito privato è impedita dal credit crunch, che blocca anche quella immobiliare insieme alle tasse.

Chi meglio di noi?? :V:V

:rolleyes:

si si, noi siamo in bolla negativa. più di tanto non possiamo scendere :eek: :titanic:
 
noi, comunque, siamo in una botte di ferro: la borsa è vicina ai minimi secolari, la bolla del debito pubblico è esplosa da quel dì, quella del debito privato è impedita dal credit crunch, che blocca anche quella immobiliare insieme alle tasse.

Chi meglio di noi?? :V:V

:rolleyes:

Secondo me qualche cosa in bolla ce l'hai e sta nel basso ventre... :-o:lol::lol:

Ciao lupo..:)
 
15.04 Fonsai, Ligresti: “Dissi esigenza Cancellieri a Berlusconi”
“Mi feci latore”, presso Silvio Berlusconi “del desiderio dell’allora Prefetto Cancellieri che era in scadenza a Parma e preferiva rimanere in quella sede anzichè cambiare destinazione”. E’ un passaggio del verbale di Salvatore Ligresti interrogato nell’inchiesta milanese su Fonsai. Ligresti ha spiegato che la segnalazione “ebbe successo”.
 
questa la dedico a DD :D


Bce: Weidmann, poco sensato segnalare adesso altri tagli tassi
Non e' sensato" che la Bce invii in questo momento altri segnali a mercati e operatori sulla disponibilita' a tagliare ulteriormente il tasso di riferimento dell'Eurozona. Lo ha detto Jens Weidmann, presidente della Bundesbank e consigliere della Bce, in un'intervista a 'Die Zeit'. La Bce, ha detto, "ha appena ridotto il costo del denaro, quindi non ritengo sia ragionevole incominciare gia' ora a parlare del prossimo taglio". L'Eurotower puo' fare di piu', ha sottolineato Weidmann, e "tecnicamente non abbiamo di certo esaurito la gamma delle nostre possibilita'" ma questo tipo di dibattito "ci distoglie dalle vere cause della crisi". Weidmann ha ribadito che l'ultimo taglio dei tassi di interesse, deciso a sorpresa a inizio mese (al nuovo minimo storico dello 0,25%), "e' giustificato da un outlook in effetti molto moderato per l'inflazione. Nel colloquio, Weidmann ha anche invitato l'Unione di centro-destra e la Spd, attualmente impegnati nei negoziati per la formazione del Governo, a non mettere a rischio la competitivita' della Germania, "disfando quelle riforme che ci hanno fatto progredire cosi' tanto quando eravamo considerati il 'malato' d'Europa". I principali partiti tedeschi, inoltre, non devono dimenticare, secondo Weidmann, l'esigenza di un continuo risanamento dei conti anche se, in effetti, l'attivita' di investimento pubblico in Germania "si e' svilupata poco negli ultimi anni" cosi' che "esiste la necessita' di recuperare senza pero' dimenticare gli obiettivi sui conti pubblici".



Teutonico cerchiobottista :-o


La Spd ha due punti programmatici che paiono non negoziabili. Un salario minimo su base nazionale, fissato a 8,50 euro l’ora, e la doppia cittadinanza per le persone di origine straniera ma nate in Germania. Tra le altre richieste socialdemocratiche figurano un aumento della spesa per investimenti pubblici infrastrutturali, le quote rosa nei consigli di amministrazione ed un aumento delle pensioni.

"Riguardo il salario minimo, il timore degli osservatori è che il livello possa essere tale da escludere dal mercato del lavoro un elevato numero di soggetti non qualificati (unskilled). Alcune stime fissano la quota di lavoratori che percepisce meno di 8,50 euro orari al 15% all’Ovest ed al 25% nei Laender dell’Est. Secondo l’Economist Intelligence Unit, a 8,50 euro orari il salario minimo tedesco sarebbe il sesto più alto in Unione europea (dove è adottato da 21 paesi su 28). Tuttavia, rapportandolo al salario mediano a tempo pieno, una grandezza rappresentativa del “salario medio di mercato”, la Germania salirebbe al secondo posto, dietro solo alla Francia. Il nuovo salario minimo tedesco risulterebbe, secondo un istituto di ricerca legato ai sindacati, pari al 58% della retribuzione mediana a tempo pieno nell’Ovest, e a ben il 70% di quella dell’Est del paese".


fonte: Salario minimo, contratti e democrazia | Phastidio.net
 
ieri mi è arrivato il conguaglio Tares, la tassa che quest' anno ha sostituito la Tarsu e che l' anno venturo sarà cambiata con la Tasi; o la Trise; o la Tuc :mmmm:


comunque, la parte interessante :wall: sta nell' incremento del 23.5% dell' importo fra tares e tarsu :-o

adesso voglio vedere la prossima :-o
 
ieri mi è arrivato il conguaglio Tares, la tassa che quest' anno ha sostituito la Tarsu e che l' anno venturo sarà cambiata con la Tasi; o la Trise; o la Tuc :mmmm:


comunque, la parte interessante :wall: sta nell' incremento del 23.5% dell' importo fra tares e tarsu :-o

adesso voglio vedere la prossima :-o


Lupo, ti do un consiglio, cancella il post perchè se lo legge Boccia pensa che tu abbia gainato il 23,5% su prodotti derivati(Tasi...Trise...Tuc) e quindi ti mette anche la Tobin :D:D:D
 

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