Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

eh già ... già, ... senti Dog, ti prospetto una robetta fantasiosa, ... non ti mettere idee ardite però nulla di sessuale, ... no, ... inerente al tuo quote :D ... allora, la butto li, 21.430/450, saltano un bel po' di short-stop, ... e da li, giù di brutto.

:rolleyes:

Interessante... personalmente ritengo questo e il prossimo mese momenti pericolosi sui mercati perchè c'è molta offerta di carta e poca domanda. Il rialzo dei rendimenti soprattutto sui treasury americani ha dato liquidità alla borsa soprattutto USA. Essendo che un po di spazio c'è ancora (sull'obbligazionario) potrebbe esserci ancora spazio per l'azionario ma occorre che entro marzo si trovi un nuovo driver di liquidità che potrebbe essere la BCE ma bisognerà vederne gli effetti perchè se nel frattempo le aspettative di rialzo USA si rinforzassero l'effetto potrebbe essere modesto.
 
Grecia: Tsipras, 'non accettiamo condizioni e ultimatum'


Ministro Schaeuble si e'rivolto ad Atene 'in modo umiliante' (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Atene, 17 feb - "La Grecia non accetta condizioni e ultimatum. Il Paese dice no". Cosi' Alexis Tsipras, il primo ministro greco, che ha accusato il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, "di aver perso il suo sangue freddo" e "di essersi rivolto alla Grecia in modo umiliante" in occasione dei colloqui dell'Eurogruppo a Bruxelles nella vigilia. "Vogliamo una soluzione, non una rottura" con l'Europa, ha comunque aggiunto Tsipras, che ha accusato il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, "di avere sostituito lunedi' con un nuovo testo" un testo precedente molto piu' accettabile dal Governo di Atene, che "parlava dell'estensione dell'accordo di prestiti" al Paese e non del piano di aiuti gestito dai creditori della Troika: Bce, Ue e Fmi. Tsipras ha anche reso noto che venerdi' prossimo il Parlamento votera' "su misure sociali destinate a sostenere i lavoratori, i disoccupati, le piccole e medie imprese e il rilancio dell'economia".
 
Mercato al chiodo eppure io credo che da qua a venerdi un giro di rumba si fa. Ci son le scandenze.
 
E' un argomento straordinariamente complesso ed affascinante perché mai come in questo caso l'economia svela il suo volto multidisiplinare. Io dico che un Grexit che, nel medio lungo, si rivelasse benefico per l'economia greca, cosa a mio avviso probabile (sono in mano a strozzini!) benché non sicura, avrebbe senz'altro degli effetti devastanti per l'Europa a trazione tedesca (che è una NON EUROPA) ma potrebbe invece rivelarsi uno straordinario sprone al superamento dello status quo attuale che reputo, ad ogni modo, insostenibile e comunque destinato a modificarsi. Anche perché oramai la guerra politico/economica può dirsi conclusa ed il vincitore è inequivocabilmente la Germania.....

:)

PS: quindi, anche se non credo avranno il fegato per farlo, io tifo per una loro uscita.....sarebbe un bene per tutti.....è un po' una situazione alla Truman show

A mio parere la spinta alle riforme non cesserà finchè il welfare europeo costerà molto di più dei welfare anglosassoni ma soprattutto USA.
Lo smantellamento del welfare europeo non è un desiderio esclusivo dei tedeschi e le riforme messe in atto finora sono state costantemente orientate a questo fine (il resto sono minchiatelle).

E' storia che le big three USA sono saltate perchè il costo di produzione per auto era nettamente superiore alle produzione giapponesi effettuati negli Stati del sud USA a causa di fondi pensione eccessivamente generosi e a causa di una paga oraria nettamente superiore. (oltre che di linee produttive obsolete)

E' evidente che quando la Merkel dice che il peso del PIL europeo sul PIL mondiale pesa il 18% e che il peso del Welfare europeo sul Welfare mondiale pesa oltre il 40% sta dicendo dove intervenire e non lo dice solo per i tedeschi (ma anche...).

Ora premesso che Tsirpras sta giocando una partita a poker ha più volte detto che l'uscita della grecia dall'area non è sul tavolo ed a quello mi attengo.
Non penso che Tsipras possa permettersi una cosa diversa per cui ho paura che le speranze con questo governo in Grecia non possano essere esaudite.

Se si farà Grexit penso che sarà necessario un movimento o partito o gruppo più estremista con tutte le conseguenze del caso sia esterne che interne.
Ed è su questa partita che sono convinto non si possa bluffare... perchè se è vero che la Grecia ha poche alternative con le forze attuali a mio modo di vedere anche l'europa ha poche alternative se non vuole una svolta molto più estrema in grecia con conseguenze geopolitiche non immaginabili oltre che il rischio che il successo di questa forza possa portare medesime forze al governo in altri paesi d'Europa e con questo la fine non solo dell'Europa tedesca ma anche dell' Europa e basta con buona pace delle elite economiche/finanziarie che hanno investito tempo e denari nel progetto.

Certo probabilmente potrebbe anche essere un passaggio catartico e da buon anarco libertario potrei anche goderne ma ho l'impressione che la cosa non avverrebbe in pace.
 
Ultima modifica:
Non penso che Tsipras possa permettersi una cosa diversa per cui ho paura che le speranze con questo governo in Grecia non possano essere esaudite.


Convengo su tutto ed alla fine siamo sempre lì dove eravamo partiti stamane: per fare la rivoluzione ci vuole la disperazione vera, alla Weimar....le democrazie plutocratiche, come le chiamava coso, hanno in mano ancora saldamente lo scettro.....e forse se lo meritano anche checche se ne dica :)
 
...


Spiegami il perchè dovremmo scendere di brutto secondo la tua view?...abbiamo dato tra nov/dic
Guarda tesoro che io ho subito una mutazione, sono ooooormai diventato uno scaaaaanna ticks, ... poscia, quando dico giù di brutto, intendo poco sotto 20.000

eDDèèi DèDèèèè :d:

Interessante... personalmente ritengo questo e il prossimo mese momenti pericolosi sui mercati perchè c'è molta offerta di carta e poca domanda. Il rialzo dei rendimenti soprattutto sui treasury americani ha dato liquidità alla borsa soprattutto USA. Essendo che un po di spazio c'è ancora (sull'obbligazionario) potrebbe esserci ancora spazio per l'azionario ma occorre che entro marzo si trovi un nuovo driver di liquidità che potrebbe essere la BCE ma bisognerà vederne gli effetti perchè se nel frattempo le aspettative di rialzo USA si rinforzassero l'effetto potrebbe essere modesto.
Grazie del parere :up:
 
Convengo su tutto ed alla fine siamo sempre lì dove eravamo partiti stamane: per fare la rivoluzione ci vuole la disperazione vera, alla Weimar....le democrazie plutocratiche, come le chiamava coso, hanno in mano ancora saldamente lo scettro.....e forse se lo meritano anche checche se ne dica :)

Beh ma stiamo dicendo che non ci sono troppo distanti... dipende solo se vorranno andare a vedere il bluff...
 

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