Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

Naturalmente dopo queste tirate (parlo di indice italico ma non solo...) si aprono nuove mini finestre short ma sono tutte di brevissimo con i flussi dei fondi e la liquidità indirizzata nessuno guarda fondamentali e quant'altro...
Per chi si stupisce di questo movimento dovrebbe guardare la sottoperformance dell'indice italiano rispetto al resto del globo negli scorsi anni.

Più stupefacente la performance dei tedeschi ma a mio parere legata alla liquidità QE in eccesso dai mercati fixed income.

Per quanto riguarda la Grecia, tenuto presente le cifre in gioco e le cifre mosse attualmente dal QE BCE è evidente che non c'è la volontà politica di risolvere per mantenere alto in tutta europa il tema delle riforme.

Escono continui report dai big focalizzati sulle spinte riformiste ora di questo ora di quello.

Lo studio dei movimenti da bolla ammortizzano gli estremi e ciò da ulteriore linfa ai mercati anche se li sta portando complessivamente a valutazioni veramente eccessive che solo un boom economico e degli utili potranno giustific are nel lungo termine.. ma nel lungo siamo tutti morti... :-o:benedizione::corna::tie:

.. ecco, visto ? ... Lo dice anche Gipa, per questo postavo nelle precedenti pagine "locandine" calibrate al momentum, ... memento mori !

Io credo che i primi a lasciarci saranno Elfuccetto bello e quel coccolone di Diddì :smokin:


Ahoooo!! :eek::-R

Ma che è?? :eek::eek:

All'animadelimort:censored::censored:

Me' cojoni:corna::corna::tie::tie:


Buongiorno a tutti con una mano sui ma.roni e l'altra su un ferro di cavallo :-o
torno fra poco, vado a infilare una collana d'aglio e a comprare i cornetti rossi e i santini :-o:-o


:D:D:lol:
 
che zompo il crude prosciuttato, ... 50 cent di botto, ti credo che saipem .....

ENI ... ha riattivato il movimento all'insù dal doppio minimo visto tra dicembre e gennaio, e completato il testa e spalle rialzista formatosi tra novembre e febbraio.

Passata anche la trend riba tracciata dal massimo dell'estate scorsa, ... poscia non è da escludere un'estensione verso area 18 euro, ex supporti rappresentati dai minimi allineati toccati tra maggio e settembre 2014

Mi fermo, ma le quotazioni, ... passati i livelli sopra citati ..., porterebbero al ritorno sui massimi dell'estate 2014 a 20,46, con obiettivo intermedio a 19,50 circa.

Una eventuale discesa sotto 16,62 spingerebbe i prezzi verso area 16,30 ed eventualmente sui 15,90.



un po' di tempo fa ho messo in ptf Eni, Terna e Snam sia per cercare ritorni che altrimenti puoi trovare in obbligazioni in valute emergenti, sia perchè contavo sul fatto che molti cacciatori di yield avrebbero fatto lo stesso ragionamento spingendo al ribasso i rendimenti (con buone possibilità di guadagni anche in conto capitale, quindi).
Almeno in questo caso, finora i fatti confermano le ipotesi.
Avevo pure le Saipem, ma lo stop profit è scattato troppo presto :rolleyes:
ma prima o poi spero si apra una finestra per rientrare :mumble:

Avevo comprato Eni pensando ad una cedola più alta di 0.8 cent, ma pure così resta ottima, anche con il crudo prosciutto a questi prezzi...
 
un po' di tempo fa ho messo in ptf Eni, Terna e Snam sia per cercare ritorni che altrimenti puoi trovare in obbligazioni in valute emergenti, sia perchè contavo sul fatto che molti cacciatori di yield avrebbero fatto lo stesso ragionamento spingendo al ribasso i rendimenti (con buone possibilità di guadagni anche in conto capitale, quindi).
Almeno in questo caso, finora i fatti confermano le ipotesi.
Avevo pure le Saipem, ma lo stop profit è scattato troppo presto :rolleyes:
ma prima o poi spero si apra una finestra per rientrare :mumble:

Avevo comprato Eni pensando ad una cedola più alta di 0.8 cent, ma pure così resta ottima, anche con il crudo prosciutto a questi prezzi...

Bravo capra, adesso visto che hai ENI lanciagli una OPA così mi mandi tutto a 25K per giovedì mi imbastisci la tavola per lo shortone :up:
 
Io è da agosto 2011 che ho buttato a mare un pò di anni di lavoro. I mercati sono cambiati e continuano a cambiare, occorre prenderne atto come ho fatto io e Lupo ma questo non vuol dire che un giorni tornino ad essere come li abbiamo vissuti Noi.

E' dura lo so, per quanto mi riguarda non sono più riuscito a distendermi come avrei voluto, a vendere e comprare al 100% entro i tempi prestabiliti ecc...

Pure adesso, in altri tempi sarei già in parte corto, almeno al 50% mentre ora mi trovo ancora con un 30% in casso lungo !!!

Gli eccessi di prima al rimabsso, da giugno 2014, hanno portato a questo e nonostante tutto rimango convinto che il MIB sia stato frenato e fino a quando non batterà area 25K, intonro, di ribassi decenti nada de nada.


Quando è partito il qe in USA, DeMark ha smesso di funzionare sul breve (difatti non ho praticamente mai postato grafici degli indici americani su base daily) e così è capitato sul nostrano, anche se il sistema batteva in testa già lo scorso anno...
Sui time frames più lunghi, invece, è andato bene fino all' anno scorso ma poi le tendenze hanno rotto gli argini allungandosi nel tempo e nello spazio (parlo sempre di iuesèi).

Dove però si sono verificati gli eccessi più clamorosi è l'obbligazionario, completamente deragliato e sempre a partire dalla metà dello scorso anno, quando i mercati hanno iniziato a scontare la valanga di denaro in arrivo dalla bce. E quella è a mio parere la pistola fumante, l'ennesima onda anomala di liquidità ha alterato del tutto le metriche dei mercati e i sistemi tarati su di esse sono andati in crisi...

Secondo me si tornerà a cadenze più normali perchè inevitabilmente questa fase anomala finirà; adesso però bisogna ragionare diversamente e adattarsi al diverso respiro che hanno i mercati e alla diversa percezione del concetto di "soglia di rischio". Sparita la paura, insomma :rolleyes:
Come sempre, più facile a dirsi che a farsi :D
 
Quando è partito il qe in USA, DeMark ha smesso di funzionare sul breve (difatti non ho praticamente mai postato grafici degli indici americani su base daily) e così è capitato sul nostrano, anche se il sistema batteva in testa già lo scorso anno...
Sui time frames più lunghi, invece, è andato bene fino all' anno scorso ma poi le tendenze hanno rotto gli argini allungandosi nel tempo e nello spazio (parlo sempre di iuesèi).

Dove però si sono verificati gli eccessi più clamorosi è l'obbligazionario, completamente deragliato e sempre a partire dalla metà dello scorso anno, quando i mercati hanno iniziato a scontare la valanga di denaro in arrivo dalla bce. E quella è a mio parere la pistola fumante, l'ennesima onda anomala di liquidità ha alterato del tutto le metriche dei mercati e i sistemi tarati su di esse sono andati in crisi...

Secondo me si tornerà a cadenze più normali perchè inevitabilmente questa fase anomala finirà; adesso però bisogna ragionare diversamente e adattarsi al diverso respiro che hanno i mercati e alla diversa percezione del concetto di "soglia di rischio". Sparita la paura, insomma :rolleyes:
Come sempre, più facile a dirsi che a farsi :D

...Tra l'altro siamo entrati in fase "orange"...
...Kuella in kui le amike di mia madre gli dikono dalla parrukkiera ke è ora di komprare azionario...
...di solito poko dopo inizia la fase "red"....:D:D:D:D
 

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