Ragioni per cui il dottor Fazio dovrebbe dimettersi? (1 Viewer)

Amleto

Forumer attivo
Non riesco ancora a comprendere quali siano.
Perchè un bel giorno qualcuno ha deciso che dovesse abbandonare il suo ruolo di punto in bianco? Qualche politico? Tutti i politici? Se è così, si riformi lo statuto della Banca in tale senso: mi sembra al contrario che questo non sia il contenuto della bozza di provvedimento adottato.
Per le telefonate tra il dott. Fazio e il sig. Fiorani? Perchè ha autorizzato l'acquisto di Banca Antonveneta da parte di BPI?
Se qualcuno mi esibisse un reato, una censura di legittimità (violazione amministrativa) o che altro capirei.
Nessun reato è stato finora contestato al Governatore nè il Tar Lazio nella vicenda citata ha avuto alcun dubbio di illegittimità sulla procedura adottata.
Allora perchè dovrebbe dimettersi?
Per una questione di eleganza (galateo) istituzionale?
Non scherziamo...perchè allora non saprei da chi partire tra i nostri rappresentanti per chiederne le dimissioni.
Attendo una risposta ragionevoe.
Saluti
 
Mah...se adesso si arriva pure a difendere Fazio.....
anche i bambini dell'asilo sapevano che la BPL non avrebbe mai potuto comprare Antonveneta......


Ma come si dice:i bilanci agli amici si interpretano, ai nemici si applicano.....
:)


Ciao, Mauro
:)
 

Amleto

Forumer attivo
Gentile Sig. Mauro
io potrei in linea di principio essere d'accordo con lei, ma non sono queste le risultanze nè del Tar nè della Consob nè per ora della magistratura.
Personalmente, mi interessa poco difendere il dott. Fazio (lo farà da sè, credo): ciò che non capisco è quale sarebbe la ragione giuridica per cui sarebbe opportuno che si dimettesse. Se vizi non ne sono emersi, è perchè il dott. Fazio è antipatico?
Saluti
 
Mi pare molto semplice la risposta.
Fazio non è antipatico.
Ha semplicemente compiuto azioni che si possono configurare come reato.
Ovviamente nessuna procura ancora ha il coraggio di inviare l'avviso di garanzia.
Troppo rognosa la questione per i mercati e per il paese.

Ma il coraggio, la lealtà e la verità son difficili da trovare in Italia.


Ciao, Mauro.


Anche l'Argentina e Parmalat erano questioni lapalissiane ma fior di analisti e di controllori non videro.
Sempre le solite.
Ci vuole coraggio.
 

ricpast

Sono un tipo serio
Io mi chiedo:
- perchè ha dato l'ok a bpi dopo che i tecnici interni di bankitalia avevano dato parere negativo?
- perchè i tecnici esterni, cui il signor Fazio si è rivolto, hanno espresso parere NON OSTATIVO all'opa bpi PUR NON SOFFERMANDOSI SULLA VALUTAZIONE DEI COEFFICIENTI PATRIMONIALI DI BPI NECESSARI PER PROCEDERE ALL'ACQUISIZIONE??

Certo non sono reati quelli che ho citato ma Lei mi insegna, caro amleto, che le regole vanno interpretate perchè l'interpretazione è parte integrante nel percorso da compiere per giungere ad un giudizio.

A corollario di queste riflessioni proporrei altri spunti su cui,credo, sia doveroso soffermarsi se si intende fare un ragionamento di buon senso:

1- la riforma appena approvata, anche solo nell'aspetto della maggiore collegialità nelle decisioni che verranno prese da bankitalia, pone un grosso punto di domanda sull'operato del governatore (il quale ha deciso arrogandosi ogni potere che le regole precedenti gli consentivano).Certo la riforma non è retroattiva ma il buon senso.....????

2- Non credo che esistesse (e non credo esista nella nuova riforma) un articolo che preveda l'illiceità di chiamare a mezzanotte i propri amichetti per comunicargli che gli si ha concesso una certa cosa....ma il buon senso???

3- la regola dei 70 anni non è passata.Quindi i nonnetti ce li dobbiamo tenere sul groppone fino a quando vanno sottoterra???Se questo vive altri 20 anni ce lo teniamo con le regole vecchie magari???
Le dico con sincerità che questo aspetto, da ventinovenne fortunato ma che vede la situazione in cui devono per forza di cose arrabattarsi molti neolaureati suoi coetanei, fa alquanto girare le balle!!
LARGO AI GIOVANI!!
FORA I VECI!!!
;)
 

Amleto

Forumer attivo
Le sue affermazioni non sono persuasive e d’altra parte, se proprio devo insegnare, come lei sostiene (cosa che non farei in un forum di discussione), non lo farei nel modo che lei mi atribuisce.
Tutte le regole vanno interpretate, non solo alcune. Tertium non datur.
Ai sensi dello statuto della Banca d’Italia, le valutazioni espresse dai funzionari da Lei citati sono pareri obbligatori ma non vincolanti, in quanto la volontà dell’ente viene espressa dall’unico organo che la rappresenta, cioè il Governatore. Egli non ha fatto altro che esercitare una sua prerogativa e un suo preciso dovere. L’attività dei funzionari è solo interna e preparatoria, istruttoria si direbbe, e nei confronti dei terzi ciò che ha valore è solo la pronuncia dell’organo a ciò deputato, vale a dire il Governatore. Quindi il suo argomento non tiene sotto il profilo sostanziale. Né sotto il profilo formale perché, ripeto, nessuna censura è stata rilevata e riscontrata dal Tar del Lazio e dagli organi preposti al controllo.
Come ha puntualizzato il Governatore, il parere espresso dai funzionari da lui disatteso applicava a suo insindacabile giudizio parametri e regole incongruenti (il richiamo da lei fatto quanto all’interpretazione delle regole vale anche in questo caso, vero?) e il suo apprezzamento ha trovato avallo negli organi di controllo su citati.
Pertanto nessun vizio fin qui e lei non mi ha dimostrato il contrario.
Quanto alle sue altre affermazioni sono piuttosto fragili nella loro solidità.
1) la riforma prevede una maggiore collegialità delle decisioni a fronte della monocraticità attuale. Ergo? Sconfessa i comportamenti posti in essere a legislazione vigente? Li interpreta retroattivamente? Il governatore si è arrogato poteri? Mi pare abbia esercitato le sue competenze: non l’avesse fatto sarebbe stato perseguibile. Se fino a ieri giravamo con l’auto a fari spenti di giorno, e ora con le luci accese, segue che tutti i comportamenti precedenti erano illegittimi o non conformi a buon senso? Mi permetta qualche dubbio.
2) Quanto alle telefonate notturne, non piacciono neanche me. Come non mi piace che si pubblichino alcune intercettazioni ed altre no. A mio parere, non si sarebbe dovuto pubblicare proprio un bel nulla: è troppo facile ledere la reputazione di una persona, senza che poi ci siano ristori adeguati, se tutto si risolve, come spesso accade, in una bolla di sapone.

Dato che lei richiama spesso il buon senso (elemento che condivido), o la regola del buon senso va applicata a tutti i soggetti istituzionali oppure la discriminazione (ad alcuni sì: il governatore) ad altri no, non tiene.
Simul stabunt, simul cadent.

Sulla gerontocrazia nel nostro paese potremmo scrivere volumi….non c’è dubbio.

Attendo altre ragioni.

Saluti


ricpast ha scritto:
Io mi chiedo:
- perchè ha dato l'ok a bpi dopo che i tecnici interni di bankitalia avevano dato parere negativo?
- perchè i tecnici esterni, cui il signor Fazio si è rivolto, hanno espresso parere NON OSTATIVO all'opa bpi PUR NON SOFFERMANDOSI SULLA VALUTAZIONE DEI COEFFICIENTI PATRIMONIALI DI BPI NECESSARI PER PROCEDERE ALL'ACQUISIZIONE??

Certo non sono reati quelli che ho citato ma Lei mi insegna, caro amleto, che le regole vanno interpretate perchè l'interpretazione è parte integrante nel percorso da compiere per giungere ad un giudizio.

A corollario di queste riflessioni proporrei altri spunti su cui,credo, sia doveroso soffermarsi se si intende fare un ragionamento di buon senso:

1- la riforma appena approvata, anche solo nell'aspetto della maggiore collegialità nelle decisioni che verranno prese da bankitalia, pone un grosso punto di domanda sull'operato del governatore (il quale ha deciso arrogandosi ogni potere che le regole precedenti gli consentivano).Certo la riforma non è retroattiva ma il buon senso.....????

2- Non credo che esistesse (e non credo esista nella nuova riforma) un articolo che preveda l'illiceità di chiamare a mezzanotte i propri amichetti per comunicargli che gli si ha concesso una certa cosa....ma il buon senso???

3- la regola dei 70 anni non è passata.Quindi i nonnetti ce li dobbiamo tenere sul groppone fino a quando vanno sottoterra???Se questo vive altri 20 anni ce lo teniamo con le regole vecchie magari???
Le dico con sincerità che questo aspetto, da ventinovenne fortunato ma che vede la situazione in cui devono per forza di cose arrabattarsi molti neolaureati suoi coetanei, fa alquanto girare le balle!!
LARGO AI GIOVANI!!
FORA I VECI!!!
;)
 

ricpast

Sono un tipo serio
vedo che si continua a rifugiare nell'interepretazione letterale delle norme NON PIU' VIGENTI.

Mi compiaccio che auspica anche lei un ritorno ad una visione di maggiore buon senso ma dalle sue parole traspare ben altro.

Per quanto riguarda poi la lesa onorabilità del signor Fazio le confesso che, in qualità di cittadino italiano, sono davvero più preoccupato per gli evidenti e gravissimi danni che sono derivati ed emergeranno in futuro grazie all'inqualificabile comportamento che il governatore ha tenuto.
E parlo non solo di danni d'immagine.
 

Amleto

Forumer attivo
Non scriva in maiuscolo cose che non sono vere, quasi volesse imporle, per suffragare le sue tesi che sono prive di fondamento. E' una forma irritante, che rivela assenza di argomenti solidi.
Vigente è un provvedimento dopo che è stato pubblicato in G.U.; qui siamo solo ad un ddl. Chiaro? D'altra parte, l'articolo 11 preleggi recita che la legge non dispone che per l'avvenire e non ha effetto retroattivo e questa è la regola generale.
Quanto alla perdita di credibilità, sugli effetti per l'economia può anche darsi; che siano riconducibili al comportamento della Banca d'Italia per le intercettazioni pubblicate ho molti dubbi, che lei non ha contribuito minimamente a chiarire.
Se non ha considerazione per le regole, ma solo per il suo proprio buon senso, credo sia molto difficile per lei trovare un punto di equilibrio in una vita associata dove le regole ci sono (e qui sono state rispettate fino a prova contraria che lei non mi ha fornito)ed è difficile discutere anche tra me e lei, dato che nè io nè lei sembriamo proprio avere la stessa idea di buon senso nè siamo i depositari del suo concetto. Ma mentre io argomento e le chiedo spiegazioni plausibili, lei fornisce notizie errate (sulla vigenza) e la sua logica è apodittica.
Vorrei che lei mi spiegasse come, in assenza di regole, lei disciplinerebbe la vita associata e qualora nessuna di tali regole sia stata violata come sia possibile pensare ad una sanzione di un comportamento legittimo.
La credibilità è data, nel caso di specie, non solo dagli atti della Banca d'Italia, ma anche da quelli posti in essere dalla Consob e dal Tar del Lazio. Secondo la sua logica, dato che tali organismi hanno avallato la correttezza dell'operato della Banca d'Italia e quindi contribuiscono a minare la credibilità dell'Italia nel mondo, beh, tali organismi (o coloro che hanno a cuore le sorti del paese e sono gli unici titolari del buon senso, dato che 'dalle mie parole traspare ben altro') dovrebbero chiedere ai loro membri le dimissioni. Vero?
Nil facilius dictu....

Saluti

ricpast ha scritto:
vedo che si continua a rifugiare nell'interepretazione letterale delle norme NON PIU' VIGENTI.

Mi compiaccio che auspica anche lei un ritorno ad una visione di maggiore buon senso ma dalle sue parole traspare ben altro.

Per quanto riguarda poi la lesa onorabilità del signor Fazio le confesso che, in qualità di cittadino italiano, sono davvero più preoccupato per gli evidenti e gravissimi danni che sono derivati ed emergeranno in futuro grazie all'inqualificabile comportamento che il governatore ha tenuto.
E parlo non solo di danni d'immagine.
 

fo64

Forumer storico
Amleto ha scritto:
La credibilità è data, nel caso di specie, non solo dagli atti della Banca d'Italia, ma anche da quelli posti in essere dalla Consob e dal Tar del Lazio. Secondo la sua logica, dato che tali organismi hanno avallato la correttezza dell'operato della Banca d'Italia e quindi contribuiscono a minare la credibilità dell'Italia nel mondo, beh, tali organismi (o coloro che hanno a cuore le sorti del paese e sono gli unici titolari del buon senso, dato che 'dalle mie parole traspare ben altro') dovrebbero chiedere ai loro membri le dimissioni. Vero?
Nil facilius dictu....

Saluti

Avvocato Amleto buongiorno :)
il quesito che lei pone inizialmente sull'operato di Fazio ha sicuramente una validità dal punto di vista giuridico, nel senso che il giovernatore aveva il potere di decidere, anche con il parere contrario dei diversi ispettori di BdI, ed ha deciso.
Giusto o sbagliato che sia, il regolamento vigente glielo consentiva; ed è in effetti anche curioso vedere adesso quanti diano addosso al governatore, dopo averlo osannato fino a pochi mesi fa (ma non è la prima volta che capita, e non sarà certo l'ultima).
Volevo però soffermarmi sul discorso riguardante la Consob, che ha citato unitamente al Tar del Lazio a conforto dell'operato "legale" del governatore.
La Consob ha avuto da ridire non poco sull'offerta di BPI, ed ha adottato un provvedimento sospensivo della stessa, costringendo di fatto il sig. Fazio a fare a sua volta marcia indietro sull'autorizzazione inizialmente concessa a BPI per l'acquisto di Antonveneta.
Almeno così mi par di ricordare, la prego di volermi correggere in caso contrario :)

Fo64
 

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