Io entro solo su A.T. però cerco di farmi sempre degli scenari ( un pò come faceva Carlà,spero con maggior successo
) e da un pò di tempo ne ho 2 in mente.
Il primo è questo,chi investiva sul medio lungo o è scappato o non guarda neanche + i listini,chi è rimasto sono trader grandi e piccoli e istituzionali.
I trader,quelli della fascia medio piccola ormai erano abituati a shortare e anche se sbagliavano il tempo lo short nel giro di poco li ripagava e si aspettavano da un momento all'altro di rompere i 20000.
Solo un movimento brusco e inatteso li poteva costringere allo stop senza possibilità di scampo,e oggi credo che molti stop siano entrati in gioco.
Per quelli che usano l'A.T. un movimento veloce comincia a far pensare che la troppa violenza non sia foriera di buone prospettive,ma se il rialzo,anche con calma,si porterà sopra i livelli di Agosto farà venire grossi dubbi a molti,ossia un nuovo ribasso da quel punto almeno all'inizio sarebbe interpretato come storno.
Il secondo scenario è un ricordo del 2000,a Gennaio quando c'erano molti piccoli risparmiatori che si erano avvicinati per la prima volta ci fù uno storno di pochi giorni ma molto violento,ma nessuno si preoccupo di questo perchè chi era inesperto era abituato a vedere solo salire la borsa.
Oggi in molti si sono avvicinati alla borsa in anni in cui si è solo scesi e la partenza di un movimento rialzista non faceva nessun effetto,tanto durava poco,ma se il movimento non dura poco ? e se è violento?
Ormai qualsiasi trader ha a disposizioni postazioni e possibilità che 3 anni fà ci sognavamo,la volatilità in periodi in cui la liquidità presente sul mercato non è molta aumenta propio per la tipologia di compratori/venditori e viene da se che per creare una selezione della specie ci vogliono movimenti in cui non si è abituati,in cui la ragione ha poco tempo per mettere in chiaro le situazioni,meno si è lucidi e + facilmente si commettono errori.
Non sò se sono stato lucido nella mia esposizione,nella mia mente però il ragionamento è chiaro.
Ciao