"La Boldrini non ha nulla da dire sui gravissimi stupri di Rimini commessi da un branco di vermi magrebini?".
Il post della Meloni ha mandato su tutte le furie Fassina che accusato gli italiani di stuprare più degli immigrati.
"Nella stragrande maggioranza dei casi, i protagonisti di stupri e violenze sono 'vermi italiani'".
Le statistiche criminali, anche se incomplete e in ritardo, ci dicono che quasi 4 stupri su 10 sono commessi da stranieri.
Tanti, tantissimi, ancora di più se si pensa che i non italiani rappresentano solo l'8 per cento della popolazione.
Inutile voltarsi dall'altra parte e fingere di non vedere: la realtà è lì con tutto il suo peso a travolgere facili teorie buoniste, ingenue come le favole.
Non si tratta di un atto d'accusa, ma di riflettere su un Paese che si sta slabbrando per tante ragioni,
non ultima un'immigrazione senza griglie e controlli che sta regalando frutti avvelenati.
L' indagine condotta da Demoskopika, elaborando le tabelle del Viminale, compone un quadro purtroppo inquietante:
nel quinquennio 2010-2014 il 39 per cento delle violenze sessuali è stato compiuto da stranieri contro il 61 per cento opera di italiani.
Dal punto di vista delle proporzioni qualcosa non quadra, anzi stride:
nel 2014 risiedevano nel nostro Paese 60,8 milioni di persone e di queste il 91,9 per cento era italiano
e solo l'8,1, circa 4,9 milioni, veniva da fuori.