Relativamente a UniCredit, cambiano le motivazioni e la forma, ma non la sostanza.
Sull’ultimo estratto conto di MyGenius del 31 marzo 2016, conto base dell’istituto di credito di piazza Gae Aulenti - a canone zero,
«che ti offre l’essenziale per gestire il tuo denaro» - si legge che «alcuni interventi legislativi e/o regolamentari nonché impegni imposti da Autorità (…)
hanno determinato dei costi e minori ricavi per la Banca, che costituiscono giustificato motivo per un aumento (…)
del Canone Mensile Relativo ai Moduli Transazionali».
Pertanto, con decorrenza 1 luglio 2016 (…) si intenderanno applicate nella nuova misura indicata in corrispondenza»
un canone mensile rispettivamente di 5, 7 e 12 euro aggiuntive, a seconda che il conto sia Silver, Gold o Platinum.
Curioso è il fatto che sul sito internet di UniCredit questo sovrapprezzo sia motivato da servizi aggiuntivi -
col conto Silver UniCredito offre un libretto di assegni,
col conto Gold una carta di credito -
e non, invece, dall’entrata in vigore del Facta, dall’aumento dell’Iva e dall’accordo per la costituzione di un fondo per la risoluzione delle crisi bancarie,
come invece si legge sull’estratto conto.