Val
Torniamo alla LIRA
Quando si leggono quesrte notizie...cosa pensare ? la più leggera......idioti al comando.
A quattro anni dal terremoto che ha sconvolto l'Emilia nel 2012, finalmente Franco Bastia e sua moglie Giancarla possono lasciare il container e tornare nella loro casa di Cento (Ferrara), ristrutturata anche grazie a 520mila euro di fondi pubblici per la ricostruzione.
Ma la gioia è stata seguita da una amara sorpresa: l'edificio si trova nel terreno individuato per la costruzione della nuova autostrada Cispadana che collegherà Ferrara con il Brennero.
E così i due si vedranno espropriare casa e terreno. Certo, a fronte di un rimborso - con soldi pubblici, ovviamente - che aggiunge al danno la beffa. "Nemmeno il tempo di festeggiare", ha raccontato il signor Franco al FattoQuotidiano, "Ma io mi chiedo: vi pare giusto che due persone di 65 anni debbano subire per la seconda volta, oltre al terremoto, un disagio del genere? Questa storia comporterà un enorme spreco di soldi pubblici. Bastava che il Comune di Cento ci avesse delocalizzati ai tempi della ricostruzione e noi avremmo costruito da un’altra parte".
A quattro anni dal terremoto che ha sconvolto l'Emilia nel 2012, finalmente Franco Bastia e sua moglie Giancarla possono lasciare il container e tornare nella loro casa di Cento (Ferrara), ristrutturata anche grazie a 520mila euro di fondi pubblici per la ricostruzione.
Ma la gioia è stata seguita da una amara sorpresa: l'edificio si trova nel terreno individuato per la costruzione della nuova autostrada Cispadana che collegherà Ferrara con il Brennero.
E così i due si vedranno espropriare casa e terreno. Certo, a fronte di un rimborso - con soldi pubblici, ovviamente - che aggiunge al danno la beffa. "Nemmeno il tempo di festeggiare", ha raccontato il signor Franco al FattoQuotidiano, "Ma io mi chiedo: vi pare giusto che due persone di 65 anni debbano subire per la seconda volta, oltre al terremoto, un disagio del genere? Questa storia comporterà un enorme spreco di soldi pubblici. Bastava che il Comune di Cento ci avesse delocalizzati ai tempi della ricostruzione e noi avremmo costruito da un’altra parte".