SE VOLEVO ESSERE SOLARE... NASCEVO PANNELLO

Quando si leggono quesrte notizie...cosa pensare ? la più leggera......idioti al comando.


A quattro anni dal terremoto che ha sconvolto l'Emilia nel 2012, finalmente Franco Bastia e sua moglie Giancarla possono lasciare il container e tornare nella loro casa di Cento (Ferrara), ristrutturata anche grazie a 520mila euro di fondi pubblici per la ricostruzione.

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Ma la gioia è stata seguita da una amara sorpresa: l'edificio si trova nel terreno individuato per la costruzione della nuova autostrada Cispadana che collegherà Ferrara con il Brennero.

E così i due si vedranno espropriare casa e terreno. Certo, a fronte di un rimborso - con soldi pubblici, ovviamente - che aggiunge al danno la beffa. "Nemmeno il tempo di festeggiare", ha raccontato il signor Franco al FattoQuotidiano, "Ma io mi chiedo: vi pare giusto che due persone di 65 anni debbano subire per la seconda volta, oltre al terremoto, un disagio del genere? Questa storia comporterà un enorme spreco di soldi pubblici. Bastava che il Comune di Cento ci avesse delocalizzati ai tempi della ricostruzione e noi avremmo costruito da un’altra parte".
 
Ieri i "pavoni" mostravano la ruota .....ed oggi ?

"Italia e India devono cooperare, anche davanti alla Corte Suprema indiana, per ottenere un allentamento delle condizioni cautelari del sergente Girone così che possa, in base a considerazioni di umanità, tornare in Italia, mentre rimane sotto l'autorità della Corte Suprema indiana durante il periodo dell'arbitrato".

"Il Tribunale arbitrale conferma l'obbligo per l'Italia di restituire il sergente Girone all'India nel caso lo stesso Tribunale decida (al termine dell'arbitrato, ndr) che l'India ha la giurisdizione su di lui in merito all'incidente dell'Enrica Lexie". Lo si legge nella sentenza dell'Aja. Ricordando "l'impegno solenne" offerto e reiterato dall'Italia su questo, il Tribunale scrive che "non ci sono dubbi sulla buona fede dell'Italia rispetto a questo impegno". "Il Tribunale arbitrale decide che Italia e India riferiscano ognuna al Tribunale stesso rispetto a queste misure provvisorie" sul rimpatrio del marò Salvatore Girone, "e autorizza il Presidente a chiedere informazioni alle Parti se tale rapporto non verrà fornito entro tre mesi dalla data di questa sentenza, e nel caso prendere misure appropriate".

"Queste potrebbero includere, tra le altre, le seguenti condizioni: l'Italia dovrà assicurare che Girone si presenti a un'autorità in Italia designata dalla Corte Suprema indiana a intervalli determinati dalla stessa Corte Suprema; Girone dovrà consegnare il suo passaporto alle autorità italiane e non potrà lasciare l'Italia senza il permesso della Corte Suprema indiana; l'Italia dovrà informare la Corte Suprema indiana sulla situazione di Girone ogni tre mesi".
 
:mmmm::mmmm: La Corte Suprema indiana – a cui Italia e India si rivolgeranno per una modifica delle condizioni della libertà provvisoria che permettano al Fuciliere di Marina Salvatore Girone di attendere in Italia la conclusione dell’arbitrato giurisdizionale in corso all’Aja – sarà chiusa per vacanze estive dal 15 maggio al 28 giugno 2016. E’ quanto emerge dal calendario presente nel portale della stessa Corte.
 
“«In 15 anni che lavoro nelle assicurazioni non mi era mai successa una cosa del genere. Credo che si debba sapere dove va il famoso 8×1000. Ultimamente sta capitando qualcosa di molto strano – ci ha scritto l’uomo –. Da un paio di giorni a questa parte un paio di clienti extracomunitari sono venuti a chiederci preventivi di rinnovo R.c.Auto, e fin qui tutto normale…

Successivamente tali preventivi sono stati girati alla Caritas di Fano che dovrà pagare a tali persone la polizza R.c.Auto. Sono 15 anni che lavoro in assicurazione e questa cosa non mi è mai successa. Vedremo se la Caritas adesso darà solamente un contributo al pagamento della polizza oppure la pagherà in toto. Credo che si debba sapere dove va il famoso 8×1000»”.
 
:ordine:

“«Noi paghiamo l’assicurazione a tante persone che senza l’auto non possono lavorare. Quando uno ha bisogno non guardiamo se è italiano o no, non guardiamo il colore della pelle né la religione. I punteggi sono quelli, per tutti, determinati dall’Isee. Se il signore non vuole dare l’8×1000 agli stranieri, quei soldi se li tenga pure. La Caritas di Fano dà, più o meno, 3mila euro a settimana di aiuti economici. Non solo polizze auto ma anche affitti, condomini e bollette.

Non mi sembra una cosa di cui vergognarsi, anzi noi ci vantiamo di riuscire ancora a far fronte a queste emergenze. Altrimenti ora ci sarebbero per strada non solo auto senza assicurazione ma anche tante persone. Perché la situazione nel nostro Paese è drammatica. Non capisco come facciano Renzi & Co.a dire che sta migliorando. Anche a Fano la situazione è da suicidio o da furto. La gente non se ne rende conto perché l’aiuto è silenzioso: ‘non sappia la destra cosa fa la sinistra’. Noi garantiamo anche i ‘Prestiti speranza a tasso zero’ ai non bancabili….»”.
 
:mumble: Potrebbe essere la location per il prossimo raduno forumistico :-o... e magari Argema affitta pure un aereo tutto per noi :V

:d::d:
 

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