In data 2002-02-11 23:26, Ed scrive:
In data 2002-02-10 12:52, Jose' Arcadio scrive:
E soprattutto manca una cosa fondamentale.Il sogno.Non sanno + far sognare la gente.Il 30% degli italiani votava P.c.i fino a 15 anni fa'.Non perche' sapeva cos'era realmente il comunismo(molti lo hanno imparato dopo il crollo del muro di Berlino) ma perche' dava la possibilita' di credere a un futuro e a una vita migliore.A un mondo diverso.Cosa che adesso manca nel grigiore della sinistra attuale.In compenso Berlusconi e' un fantastico cantastorie.
Il discorso tra "sinistra di lotta" e "sinistra di governo" e' probabilmente legato al fatto che i dirigenti della sinistra sono cresciuti in partiti che cono sempre stati all'opposizione e quindi contro il governo e il potere.Una volta diventati essi stessi governo e potere,perdono la loro spinta rivoluzionaria e rinnovatrice.
La gente sogna non perché ha un obiettivo da raggiungere, ma perché spesso è incapace di idealizzare un obiettivo. La sinistra è sempre stata incapace di creare uno stato dinamico e snello. La borocrazia, il grande fratello che deve sapere tutto, perché tutti siamo uguali e guai se qualcuno è diverso e ci prova. Solo un mucchio di fandonie. La cosa migliore che poteva capitare a gente come Berlusconi è stato proprio 5 anni di governo di sinistra. Si è vista tutta l'incapacità del fare, del decidere, del proporre, in termini pratici ed efficaci. Tutto si ingessava, tutto diventava complicato. La prospettiva del futuro era la schedatura nei registri del grande fratello.
Hanno messo anche le telecamere nelle città, con la scusa di controllare meglio la delinquenza. Berlusconi si sarebbe potuto anche chiamare Rompicoglioni, ed avrebbe vinto ugualmente le elezioni. Adesso basta che in questi 5 anni ci facesse respirare un poco, e vedrai chi le rivince le prossime elezioni.
Ed