

Cari amisci, Torino non è conoscibile senza conoscerne gli
abitanti, che se ne stan rinchiusi nei loro bunker, dai quali spesso evadono, invisibili agli occhi dei reprobi...
Torino "la profumiera", come le autoctone che la popolano... che tradotto significa "una che te la fa annusare ma non te la darà mai!"...
Torino, la città del Diavolo che fa le pentole ed i coperchi...
Torino che spesso metaforicamente chiamo "T'orino" (TI - <apostrofo> - ORINO), per motivi che gli stranieri ignoscono...
Torino, la città invisibile popolata da fantasmi pazzi che tira le fila di tutta l'Italia, culturalmente, socialmente, senzadubbiamente, qualunquemente, chelosivogliaonomente...
Torino, pur avendone colto il profumo, non cià capito un cà nemmeno quel romanaccio sventrapapere di Venditti, figuriamoci gli altri
Antonello Venditti - Torino
Torino non è soltanto un nome
Torino è un grande coro di persone
Torino vuole dire Napoli che va in montagna
Torino è un dirigibile verso la Spagna
Torino ma chi l'ha detto che non sei bella
Antica quando la sera diventi stella
Non parli perché hai paura di sapere troppo
Prigione di questa Italia bella del golfo
Sì, ma per due che come noi si sono amati e poi
Trovati qui come disperati, Torino sei
Un mare nero per i figli tuoi
Torino occhi aperti non tradirmi mai
Torino strade dritte tu mi perderai
Torino non è soltanto una canzone
Torino è un grande coro di persone
Torino è l'altra faccia della stessa Roma
Torino un pugno al cielo di terra buona.
Sì, ma per due che come noi si sono amati e poi
Trovati qui come disperati, Torino sei
Un mare nero per i figli tuoi
Torino occhi aperti non tradirmi mai
Torino strade dritte tu mi perderai
Dimmi tu come stai in questa città malata di malinconia.