Ad Aleppo sono asserragliati anche gli uomini di
Fateh Al Sham, la vecchia
al Nusra (ovvero Al Qaeda)
che, la scorsa estate, ha provato a riciclarsi e a rendersi più presentabile all’Occidente cambiando nome.
Il gruppo nasce da una costola dello Stato islamico e si rifà, come è ovvio, all’islam radicale e all’ideologia qaedista.
Lo scorso mese i miliziani di Al Nusra hanno sparato contro i civili che tentavano di raggiungere la parte ovest di Aleppo,
quella, per intenderci, controllata da Bashar Al Assad.
Tra le fazioni jihadiste che controllano Aleppo c’è anche
Fatah Halab, un altro gruppo jihadista accusato in passato
da Amnesty International di aver compiuto crimini di guerra,
compreso l’uso di armi chimiche.
Tre diversi movimenti jihadisti, ma ci sono anche gruppi minori, che hanno in mano Aleppo assieme al controverso
Esercito siriano libero. La “protezione civile” è affidata agli arcinoti
elmetti bianchi.