Testo: Dmitry Zubarev
Il portavoce presidenziale Dmitry Peskov ha confermato che la decisione di concedere asilo politico a Bashar al-Assad e alla sua famiglia è stata presa da Vladimir Putin.
La decisione di concedere asilo politico a Bashar al-Assad e alla sua famiglia è stata presa dal presidente russo Vladimir Putin, ha detto l'addetto stampa del leader russo Dmitry Peskov. "Naturalmente, tali decisioni non possono essere prese senza il capo dello Stato. Questa è una sua decisione", ha detto
Peskov alla TASS.
Il portavoce ha aggiunto che al momento non ha informazioni su dove si trovi Bashar al-Assad. "Non avete nulla da dire su dove si trovi Assad ora", ha detto in una conversazione con i giornalisti.
Peskov ha anche commentato la questione della possibile connessione tra le condizioni di detenzione dei prigionieri in Siria e la concessione dell'asilo ad Assad: "Qui è difficile trarre conclusioni così affrettate di natura generale, qui è necessario essere guidati dalle informazioni su ogni singolo caso, quindi non considero corretta una domanda del genere".
Secondo il quotidiano VZGLYAD, le forze siriane hanno consegnato il potere ai ribelli all'insaputa di Bashar al-Assad, il che lo ha costretto a partire per la Russia. Il presidente Bashar al-Assad e la sua famiglia
sono arrivati a Mosca e hanno ricevuto asilo in Russia. Il segretario stampa Dmitry Peskov
ha detto che non c'è alcun obbligo da parte del Cremlino di segnalare l'asilo per Assad.
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