Situazione Ucraina

Mi piace un sacco l'america, ci sono stato centinaia di volte e ho ancora alcuni amici sparsi fra est e ovest, ma purtroppo hai ragione 100%. Il loro primo prodotto di esportazioni è la guerra

Non mi riferisco alla terra americana o alla gente americana, s'intende il governo, il deep state americano/inglese/israeliano, le banche ecc, il loro modo di concepire il capitalismo, il privilegiare solo alcune categorie di persone ed ignorarne altre

L'america attuale è stata creata tramite una fusione di culture differenti, attraverso persone con caratteristiche in comune, disperazione, arrivismo, ambiziosi, delinquenti in fuga, tutte peculiarità che hanno potuto espandersi in una nuova terra.
Non deve stupire se al giorno d'oggi l'america è criticata per come gestisce la sua economia, rapporti sociali, sanitari, ed altro.
Italia è messo anche peggio ma l'indole italiana, generalizzando, è/era più ancorata a tradizioni secolari e alla chiesa cristiana che in qualche modo hanno influenzato il pensiero popolare.
Il fatto è che noi italiani abbiamo esportato il nostro peggio "solo" attraverso la mafia, gli americani esportano il loro peggio in ogni modo e in modo anche arrogante (bome, sieri sperimentali, cibo scadente, ecc)
 
Non mi riferisco alla terra americana o alla gente americana, s'intende il governo, il deep state americano/inglese/israeliano, le banche ecc, il loro modo di concepire il capitalismo, il privilegiare solo alcune categorie di persone ed ignorarne altre

L'america attuale è stata creata tramite una fusione di culture differenti, attraverso persone con caratteristiche in comune, disperazione, arrivismo, ambiziosi, delinquenti in fuga, tutte peculiarità che hanno potuto espandersi in una nuova terra.
Non deve stupire se al giorno d'oggi l'america è criticata per come gestisce la sua economia, rapporti sociali, sanitari, ed altro.
Italia è messo anche peggio ma l'indole italiana, generalizzando, è/era più ancorata a tradizioni secolari e alla chiesa cristiana che in qualche modo hanno influenzato il pensiero popolare.
Il fatto è che noi italiani abbiamo esportato il nostro peggio "solo" attraverso la mafia, gli americani esportano il loro peggio in ogni modo e in modo anche arrogante (bome, sieri sperimentali, cibo scadente, ecc)
Abbiamo esportato mafia come gli scozzesi, gli irlandesi ecc il problema è che hanno trovato terreno fertilissimo
 
Abbiamo esportato mafia come gli scozzesi, gli irlandesi ecc il problema è che hanno trovato terreno fertilissimo

si anche russi e cinesi.
Mi rammarica sempre pensare come il "male" attecchisca rapidamente ed abbia più appeal rispetto al "bene".
E' proprio come il serpente tentatore che allontana dall'eden, che potremmo avere tutti senza grandi sforzi :D
 
Non mi riferisco alla terra americana o alla gente americana, s'intende il governo, il deep state americano/inglese/israeliano, le banche ecc, il loro modo di concepire il capitalismo, il privilegiare solo alcune categorie di persone ed ignorarne altre

L'america attuale è stata creata tramite una fusione di culture differenti, attraverso persone con caratteristiche in comune, disperazione, arrivismo, ambiziosi, delinquenti in fuga, tutte peculiarità che hanno potuto espandersi in una nuova terra.
Non deve stupire se al giorno d'oggi l'america è criticata per come gestisce la sua economia, rapporti sociali, sanitari, ed altro.
Italia è messo anche peggio ma l'indole italiana, generalizzando, è/era più ancorata a tradizioni secolari e alla chiesa cristiana che in qualche modo hanno influenzato il pensiero popolare.
Il fatto è che noi italiani abbiamo esportato il nostro peggio "solo" attraverso la mafia, gli americani esportano il loro peggio in ogni modo e in modo anche arrogante (bome, sieri sperimentali, cibo scadente, ecc)
,,ciao Coramina....non concordo ma ..si deve essere liberi di dire ciò che si pensa, se lo si vuol dire, sono rientrato tardi ma riprendo il tuo post... vado a letto...buona giornata a te e tutti.
 
Sicuramente ci vorranno parecchi anni per scalzare il dollaro, ma se continuano con la politica delle sanzioni... A nessuno piace sentirsi con una spada di democle sopra la testa. Che poi nessuno minacciava il dollaro prima della politica sanzionatoria
 
Che poi nessuno minacciava il dollaro prima della politica sanzionatoria
6 ottobre 2009 Manovre segrete lanciate da Cina Russia Giappone Francia Stati Arabi per far finire il dollaro
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Ultima modifica:
Articolo del 2010!

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https://www.huffpost.com/entry/donald-trump-grants-loans-freeze_n_67984689e4b00dc186534c4f


Arab States Have Launched Secret Moves To Stop Using U.S. Currency For Oil Trading​

Arab States Have Launched Secret Moves To Stop Using U.S. Currency For Oil Trading
The Independent
Mar 18, 2010, 05:12 AM EDT
|Updated May 25, 2011
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By Robert Fisk | The Independent
In the most profound financial change in recent Middle East history, Gulf Arabs are planning - along with China, Russia, Japan and France - to end dollar dealings for oil, moving instead to a basket of currencies including the Japanese yen and Chinese yuan, the euro, gold and a new, unified currency planned for nations in the Gulf Co-operation Council, including Saudi Arabia, Abu Dhabi, Kuwait and Qatar.
Secret meetings have already been held by finance ministers and central bank governors in Russia, China, Japan and Brazil to work on the scheme, which will mean that oil will no longer be priced in dollars.
The plans, confirmed to The Independent by both Gulf Arab and Chinese banking sources in Hong Kong, may help to explain the sudden rise in gold prices, but it also augurs an extraordinary transition from dollar markets within nine years.
The Americans, who are aware the meetings have taken place - although they have not discovered the details - are sure to fight this international cabal which will include hitherto loyal allies Japan and the Gulf Arabs. Against the background to these currency meetings, Sun Bigan, China's former special envoy to the Middle East, has warned there is a risk of deepening divisions between China and the US over influence and oil in the Middle East. "Bilateral quarrels and clashes are unavoidable," he told the Asia and Africa Review. "We cannot lower vigilance against hostility in the Middle East over energy interests and security."

This sounds like a dangerous prediction of a future economic war between the US and China over Middle East oil - yet again turning the region's conflicts into a battle for great power supremacy. China uses more oil incrementally than the US because its growth is less energy efficient. The transitional currency in the move away from dollars, according to Chinese banking sources, may well be gold. An indication of the huge amounts involved can be gained from the wealth of Abu Dhabi, Saudi Arabia, Kuwait and Qatar who together hold an estimated $2.1 trillion in dollar reserves.
Continue reading at the Independent.
Related article: Econoblog: The markets have spoken on the future of the dollar
 
A voi serve anche la traduzione altrimenti non capite

Articolo del 2010!!!!!!!!!!!

Di Robert Fisk | The Independent Nel più profondo cambiamento finanziario della storia recente del Medio Oriente, gli arabi del Golfo stanno pianificando - insieme a Cina, Russia, Giappone e Francia - di porre fine alle transazioni in dollari per il petrolio, passando invece a un paniere di valute che comprende lo yen giapponese e lo yuan cinese, l'euro, l'oro e una nuova valuta unificata prevista per le nazioni del Consiglio di Cooperazione del Golfo, tra cui Arabia Saudita, Abu Dhabi, Kuwait e Qatar.
I ministri delle finanze e i governatori delle banche centrali di Russia, Cina, Giappone e Brasile si sono già riuniti in segreto per lavorare al progetto, che comporterà l'abbandono del prezzo del petrolio in dollari.
I piani, confermati all'Independent da fonti bancarie arabe del Golfo e cinesi a Hong Kong, possono contribuire a spiegare l'improvviso aumento dei prezzi dell'oro, ma fanno anche presagire una straordinaria transizione dai mercati del dollaro entro nove anni. Gli americani, che sono a conoscenza degli incontri - anche se non ne hanno scoperto i dettagli - sono sicuri di combattere questa cabala internazionale che includerà il Giappone e gli arabi del Golfo, finora fedeli alleati. Sullo sfondo di questi incontri valutari, Sun Bigan, ex inviato speciale della Cina in Medio Oriente, ha avvertito che c'è il rischio di approfondire le divisioni tra Cina e Stati Uniti per l'influenza e il petrolio in Medio Oriente. "I litigi e gli scontri bilaterali sono inevitabili", ha dichiarato all'Asia and Africa Review. "Non possiamo abbassare la guardia contro l'ostilità in Medio Oriente per gli interessi e la sicurezza energetica". Questa sembra una pericolosa previsione di una futura guerra economica tra Stati Uniti e Cina per il petrolio del Medio Oriente, trasformando ancora una volta i conflitti della regione in una battaglia per la supremazia delle grandi potenze. La Cina consuma progressivamente più petrolio degli Stati Uniti perché la sua crescita è meno efficiente dal punto di vista energetico. Secondo fonti bancarie cinesi, la valuta di transizione nell'abbandono del dollaro potrebbe essere l'oro. Un'indicazione delle enormi somme in gioco può essere ricavata dalla ricchezza di Abu Dhabi, Arabia Saudita, Kuwait e Qatar, che insieme detengono riserve in dollari per un valore stimato di 2.100 miliardi di dollari. Continua a leggere sull'Independent.
 

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