Situazione Ucraina
- Creatore Discussione superb@ffone
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seidifiori
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in effetti non ha alcun senso. ho visto un altro video dove si vede che è rimasto impigliato nella gabbia del pedale,
e poi potrebbe succedere a chiunque
snapo
the greater the truth, the greater the libel
se ti vedessi a terra cercherei di rialzarti sebbene tu pesi il doppio di me
p.s. nn è la caduta, ma la manfrina che avevano organizzato per dimostrare che è in forma. E' arrivato nn pedalando, la moglie aveva il caschetto di traverso, a 10 metri i giornalisti preparati a immortalarlo. Una farsa...che gli è andata male. Lui è un vecchio(con cento scheletri nell'armadio) malmesso che è stato scelto per dare un immagine moderta agli antifa, ai blm e alla mentalità woke
Val
Torniamo alla LIRA
Dopo...non molto lontano...arriverà questa.
La Cina ha varato venerdì la sua terza e più avanzata portaerei,
con capacità migliorate e in grado di rivaleggiare con le portaerei della Marina statunitense per dimensioni.
La portaerei Type-003 è stata chiamata “Fujian”, come la regione che si trova davanti a Taiwan,
e ha lasciato il bacino di carenaggio in un cantiere navale fuori Shanghai in mattinata, secondo quanto riportato dall’Associated Press.
Si ritiene che la portaerei di nuova generazione sia dotata di armamenti e tecnologie di lancio degli aerei di ultima generazione,
in grado di competere con quelle utilizzate dalle nazioni occidentali.
Il varo della nuova portaerei avviene in un momento di crescenti tensioni tra Cina e Stati Uniti per Taiwan
e fa parte dell’ambizioso programma di modernizzazione militare di Pechino.
Secondo il Pentagono, la Cina ha una forza marittima di 355 navi e sottomarini, numericamente la più grande del mondo.
Gli Stati Uniti, però, hanno una potenza di portaerei di gran lunga superiore, con 11 portaerei.
Secondo Naval News, la Type-003 è paragonabile per dimensioni alle classi Nimitz e Ford della Marina statunitense.
La nuova portaerei cinese è un passo avanti rispetto ai progetti precedenti, basati sulla tecnologia sovietica.
Ad esempio la Type-003 è passata dal trampolino a catapulte per il lancio degli aerei e catapulte di tipo innovativo, elettromagnetiche.
La nuova nave ha tre catapulte, esattamente come quelle americane.
La presenza di catapulte permette di lanciare aerei molto più pesanti, derivati da quelli in uso a terra.
Ridzwan Rahmat, analista della società di intelligence sulla difesa Janes, con sede a Singapore,
ha dichiarato che il lancio rappresenta “un’importante pietra miliare per il complesso militare-industriale cinese”.
Questo dimostra che gli ingegneri cinesi sono ora in grado di produrre internamente
l’intera suite di navi da combattimento di superficie associate alla moderna guerra navale,
tra cui corvette, fregate, cacciatorpediniere, navi d’assalto anfibio e ora una portaerei”.
La Cina dimostra quindi capacità industriali simili a quelle degli USA, con il vantaggio di costruire una flotta praticamente da zero.
Una portaerei di questo genere le permette di creare un gruppo di battaglia simile a quello degli USA,
e porrà una grave sfida per il controllo dell’Oceano Pacifico.
La Cina ha varato venerdì la sua terza e più avanzata portaerei,
con capacità migliorate e in grado di rivaleggiare con le portaerei della Marina statunitense per dimensioni.
La portaerei Type-003 è stata chiamata “Fujian”, come la regione che si trova davanti a Taiwan,
e ha lasciato il bacino di carenaggio in un cantiere navale fuori Shanghai in mattinata, secondo quanto riportato dall’Associated Press.
Si ritiene che la portaerei di nuova generazione sia dotata di armamenti e tecnologie di lancio degli aerei di ultima generazione,
in grado di competere con quelle utilizzate dalle nazioni occidentali.
Il varo della nuova portaerei avviene in un momento di crescenti tensioni tra Cina e Stati Uniti per Taiwan
e fa parte dell’ambizioso programma di modernizzazione militare di Pechino.
Secondo il Pentagono, la Cina ha una forza marittima di 355 navi e sottomarini, numericamente la più grande del mondo.
Gli Stati Uniti, però, hanno una potenza di portaerei di gran lunga superiore, con 11 portaerei.
Secondo Naval News, la Type-003 è paragonabile per dimensioni alle classi Nimitz e Ford della Marina statunitense.
La nuova portaerei cinese è un passo avanti rispetto ai progetti precedenti, basati sulla tecnologia sovietica.
Ad esempio la Type-003 è passata dal trampolino a catapulte per il lancio degli aerei e catapulte di tipo innovativo, elettromagnetiche.
La nuova nave ha tre catapulte, esattamente come quelle americane.
La presenza di catapulte permette di lanciare aerei molto più pesanti, derivati da quelli in uso a terra.
Ridzwan Rahmat, analista della società di intelligence sulla difesa Janes, con sede a Singapore,
ha dichiarato che il lancio rappresenta “un’importante pietra miliare per il complesso militare-industriale cinese”.
Questo dimostra che gli ingegneri cinesi sono ora in grado di produrre internamente
l’intera suite di navi da combattimento di superficie associate alla moderna guerra navale,
tra cui corvette, fregate, cacciatorpediniere, navi d’assalto anfibio e ora una portaerei”.
La Cina dimostra quindi capacità industriali simili a quelle degli USA, con il vantaggio di costruire una flotta praticamente da zero.
Una portaerei di questo genere le permette di creare un gruppo di battaglia simile a quello degli USA,
e porrà una grave sfida per il controllo dell’Oceano Pacifico.
Val
Torniamo alla LIRA
Secondo fonti militari di alto livello ucraine riportate dal Welt,
l’esercito ucraino ha subito ingenti perdite materiali dall’inizio della guerra di aggressione russa .
“Ad oggi, a seguito di combattimenti attivi, abbiamo stimato tra il 30 e il 40, a volte fino al 50 percento di perdite di equipaggiamento“,
ha detto il generale di brigata Volodymyr Karpenko alla rivista statunitense National Defense.
“Si stima che circa 1.300 veicoli da combattimento di fanteria, 400 carri armati e 700 sistemi di artiglieria siano andati perduti”.
Quando in passato abbiamo detto che la guerra d’attrito era una guerra persa per l’Ucraina intendevamo proprio questo:
sul campo di battaglia la Russia può permettersi di attaccare, subendo perdite anche doppie rispetto all’Ucraina, banalmente perchè ha più mezzi da sacrificare.
Un ragionamento sanguinoso, che ci riporta seccamente alla Grande Guerra, ma che ha una sia triste, drammatica, verità.
Starete pensando “Ma i potenti mezzi che l’Occidente ha mandato?”.
Basta la proporzione: ad esempio sui pezzi di artiglieria sono stati persi 700 pezzi ucraini,
e, fra Europa e US ed altri alleati, ne saranno stati forniti poco più di un centinaio.
Carri armati? Molto meno dei persi, e quasi tutti T 72 Polacchi o dell’est Europa.
I combattimenti nella guerra sono attualmente concentrati nella regione del Donbass ucraino orientale.
La situazione è particolarmente drammatica nella città strategicamente importante di Sievjerodonetsk nella regione di Luhansk,
dove venerdì l’esercito russo ha nuovamente bombardato l’impianto chimico di Azot.
Secondo fonti ucraine, ci sono più di 560 civili, inclusi 38 bambini, nei locali della fabbrica.
nel frattempo solo una brigata territoriale tiene ancora la città, isolata per la distruzione dei ponti,
ma, al contrario di quanto avvenne a Mariupol, questa volta l’appoggio dell’artiglieria ucraina è diretto,
dato che si trova sulle alture dall’altra parte del fiume SeverskyDonets,
in posizioni molto difficili da attaccare, se non con perdite notevoli o con aggiramento.
Però i russi pare che possano permetterselo.
Quindi, anche ammettendo un flusso di aiuti come quello attuale a favore dell’Ucraina,
questa potrà resistete 5-6 mesi, a questo ritmo, poi sarà completamente esaurita.
Il costo ? Enorme: solo fra i combattenti, teneendo l’attuale ritmo, arriveremo tranquillamente sui 150 mila morti,
fra entrambe le parti, per l’autunno.
Per cosa Poi ?
Resterà uno dei tanti misteri della storia.
l’esercito ucraino ha subito ingenti perdite materiali dall’inizio della guerra di aggressione russa .
“Ad oggi, a seguito di combattimenti attivi, abbiamo stimato tra il 30 e il 40, a volte fino al 50 percento di perdite di equipaggiamento“,
ha detto il generale di brigata Volodymyr Karpenko alla rivista statunitense National Defense.
“Si stima che circa 1.300 veicoli da combattimento di fanteria, 400 carri armati e 700 sistemi di artiglieria siano andati perduti”.
Quando in passato abbiamo detto che la guerra d’attrito era una guerra persa per l’Ucraina intendevamo proprio questo:
sul campo di battaglia la Russia può permettersi di attaccare, subendo perdite anche doppie rispetto all’Ucraina, banalmente perchè ha più mezzi da sacrificare.
Un ragionamento sanguinoso, che ci riporta seccamente alla Grande Guerra, ma che ha una sia triste, drammatica, verità.
Starete pensando “Ma i potenti mezzi che l’Occidente ha mandato?”.
Basta la proporzione: ad esempio sui pezzi di artiglieria sono stati persi 700 pezzi ucraini,
e, fra Europa e US ed altri alleati, ne saranno stati forniti poco più di un centinaio.
Carri armati? Molto meno dei persi, e quasi tutti T 72 Polacchi o dell’est Europa.
I combattimenti nella guerra sono attualmente concentrati nella regione del Donbass ucraino orientale.
La situazione è particolarmente drammatica nella città strategicamente importante di Sievjerodonetsk nella regione di Luhansk,
dove venerdì l’esercito russo ha nuovamente bombardato l’impianto chimico di Azot.
Secondo fonti ucraine, ci sono più di 560 civili, inclusi 38 bambini, nei locali della fabbrica.
nel frattempo solo una brigata territoriale tiene ancora la città, isolata per la distruzione dei ponti,
ma, al contrario di quanto avvenne a Mariupol, questa volta l’appoggio dell’artiglieria ucraina è diretto,
dato che si trova sulle alture dall’altra parte del fiume SeverskyDonets,
in posizioni molto difficili da attaccare, se non con perdite notevoli o con aggiramento.
Però i russi pare che possano permetterselo.
Quindi, anche ammettendo un flusso di aiuti come quello attuale a favore dell’Ucraina,
questa potrà resistete 5-6 mesi, a questo ritmo, poi sarà completamente esaurita.
Il costo ? Enorme: solo fra i combattenti, teneendo l’attuale ritmo, arriveremo tranquillamente sui 150 mila morti,
fra entrambe le parti, per l’autunno.
Per cosa Poi ?
Resterà uno dei tanti misteri della storia.
Val
Torniamo alla LIRA
Venerdì una nave da guerra russa ha violato due volte le acque territoriali danesi a nord dell’isola di Bornholm, nel Mar Baltico,
dove si stava svolgendo un festival della democrazia a cui partecipavano alti funzionari e uomini d’affari.
La notizia è stata diffusa dalle forze armate danesi e riportata da Reuters.
Qui di seguito una mappa che mostra come l’isola sia una sorta di porta del mar Baltico
La Danimarca ha definito l’azione una provocazione inaccettabile.
L’ambasciata russa a Copenaghen ha dichiarato che i danesi non hanno fornito alcuna prova dello sconfinamento.
La nave da guerra russa è entrata in acque danesi senza autorizzazione alle 0030 GMT di venerdì
e di nuovo poche ore dopo, hanno detto le forze armate in un comunicato.
La nave da guerra si è allontanata dopo che la marina danese ha stabilito un contatto radio.
“Una provocazione russa profondamente irresponsabile, grossolana e del tutto inaccettabile nel bel mezzo del Festival per la democrazia”,
ha dichiarato su Twitter il ministro degli Esteri danese Jeppe Kofod, riferendosi al Festival della Democrazia della Danimarca.
Al festival annuale partecipano alti funzionari del governo, tra cui Kofod e il primo ministro Mette Frederiksen.
La Danimarca ha convocato l’ambasciatore russo.
Certo che se Copenaghen non avesse donato le proprie batterie di missili antinave Harpoon all’Ucraina
magari avrebbe potuto installarle sull’isola a protezione del festival…
dove si stava svolgendo un festival della democrazia a cui partecipavano alti funzionari e uomini d’affari.
La notizia è stata diffusa dalle forze armate danesi e riportata da Reuters.
Qui di seguito una mappa che mostra come l’isola sia una sorta di porta del mar Baltico
La Danimarca ha definito l’azione una provocazione inaccettabile.
L’ambasciata russa a Copenaghen ha dichiarato che i danesi non hanno fornito alcuna prova dello sconfinamento.
La nave da guerra russa è entrata in acque danesi senza autorizzazione alle 0030 GMT di venerdì
e di nuovo poche ore dopo, hanno detto le forze armate in un comunicato.
La nave da guerra si è allontanata dopo che la marina danese ha stabilito un contatto radio.
“Una provocazione russa profondamente irresponsabile, grossolana e del tutto inaccettabile nel bel mezzo del Festival per la democrazia”,
ha dichiarato su Twitter il ministro degli Esteri danese Jeppe Kofod, riferendosi al Festival della Democrazia della Danimarca.
Al festival annuale partecipano alti funzionari del governo, tra cui Kofod e il primo ministro Mette Frederiksen.
La Danimarca ha convocato l’ambasciatore russo.
Certo che se Copenaghen non avesse donato le proprie batterie di missili antinave Harpoon all’Ucraina
magari avrebbe potuto installarle sull’isola a protezione del festival…
Val
Torniamo alla LIRA
Ma non è il solo a perdere "i contatti".
Poverini. Messi male male, quasi peggio di noi.
Ahahahahahahah
L’82enne presidente della Camera Nancy Pelosi, ha affermato giovedì
che la “guerra in Iraq” e la pandemia di Covid-19 sono responsabili dell’inflazione,
dimenticandosi che son passati quasi 20 anni dalle decisioni nefaste della presidenza Bush.
Se non ci credete ecco il video
Poi il suo ufficio ha fatto editing del testo, “correggendo” la trascrizione della sua dichiarazione dall’Iraq all’Ucraina, peccato che abbia detto Iraq.
La Pelosi è talmente giovane, e da talmente tanto tempo in politica, da aver preso parte all’insediamento di John F. Kennedy alla presidenza!
Questa gaffe fa seguito a diversi errori simili commessi dal presidente Biden negli ultimi mesi.
A gennaio ha confuso Iraq e Iran, mentre a marzo ha confuso Iran e Ucraina, parlando di attacco all’Iran.
Le parole della Presidente della camera sono state l’ennesimo tentativo
di nascondere il fallimento della gerontocrazia americana,
guidata da due ultra-ottantenni (lei e Biden) e da un pugno di giovani estremisti,
come le varie Ocasio-Cortez, che nulla hanno combinato nella loro vita, se non giocare sui social media.
Un esempio evidente della decadenza della politica americana che sta trascinando con se tutto l’occidente.
Intanto l’inflazione alle stelle dovrà essere arrestata con una dura politica della FED che manderà l’economia in recessione.
Chissà come saranno contenti gli elettori.
Poverini. Messi male male, quasi peggio di noi.
Ahahahahahahah
L’82enne presidente della Camera Nancy Pelosi, ha affermato giovedì
che la “guerra in Iraq” e la pandemia di Covid-19 sono responsabili dell’inflazione,
dimenticandosi che son passati quasi 20 anni dalle decisioni nefaste della presidenza Bush.
Se non ci credete ecco il video
Poi il suo ufficio ha fatto editing del testo, “correggendo” la trascrizione della sua dichiarazione dall’Iraq all’Ucraina, peccato che abbia detto Iraq.
La Pelosi è talmente giovane, e da talmente tanto tempo in politica, da aver preso parte all’insediamento di John F. Kennedy alla presidenza!
Questa gaffe fa seguito a diversi errori simili commessi dal presidente Biden negli ultimi mesi.
A gennaio ha confuso Iraq e Iran, mentre a marzo ha confuso Iran e Ucraina, parlando di attacco all’Iran.
Le parole della Presidente della camera sono state l’ennesimo tentativo
di nascondere il fallimento della gerontocrazia americana,
guidata da due ultra-ottantenni (lei e Biden) e da un pugno di giovani estremisti,
come le varie Ocasio-Cortez, che nulla hanno combinato nella loro vita, se non giocare sui social media.
Un esempio evidente della decadenza della politica americana che sta trascinando con se tutto l’occidente.
Intanto l’inflazione alle stelle dovrà essere arrestata con una dura politica della FED che manderà l’economia in recessione.
Chissà come saranno contenti gli elettori.
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