Situazione Ucraina

[Val]

Fascisti ? Oggi ? Ahahahahahahah . In Italia ?

Ma fammi il piacere.

Certo per Voi con i paraocchi da asino (più grandi di quelli del cavallo)
chiunque non si adegua a certe idee è fascista.

Peccato che "fascisti", ma sarebbe meglio dire la verità "comunisti"
sono proprio quelli che "democraticamente" agiscono per il bene del paese ....seee....

 

[marofib]

Mi spieghi come mai cerchi i nazisti (neo) in Ucraina e non cerchi con altrettanta dovizia i fascisti (neo) nel partito che sponsorizzi (FdI) nella Lega, nel partito di Paragone ed in tutti quei partiti sovranisti che tanto ti piacciono? Due pesi e due misure?

con un solo colpo l'hai stordito, non si riprende + sto qua, che gia' stava con problemi di suo

 

[superb@ffone]

e certo tu invadi uno stato e la colpa del perdurare della guerra è degli invasi che si difendono, ovvio dovevano arrendersi subito che sciocchini

Sarebbe l’Ucraina che continua a «trascinare i combattimenti per indebolire la Russia». Così ha risposto il ministro degli esteri russo Sergej Lavrov ai commenti di numerosi leader presenti all’Assemblea dell’Onu di New York, che hanno criticato il perdurare dell’invasione russa dell’Ucraina.

 

[lincoln]

e certo tu invadi uno stato e la colpa del perdurare della guerra è degli invasi che si difendono, ovvio dovevano arrendersi subito che sciocchini

Sarebbe l’Ucraina che continua a «trascinare i combattimenti per indebolire la Russia». Così ha risposto il ministro degli esteri russo Sergej Lavrov ai commenti di numerosi leader presenti all’Assemblea dell’Onu di New York, che hanno criticato il perdurare dell’invasione russa dell’Ucraina.

Fa il paio con Putin che continua a parlare di aggressione dell'occidente alla Russia

 

[lincoln]

Mark Galeotti: "Putin per ora bluffa sulle minacce nucleari. La Nato colpirebbe Kaliningrad e le navi russe nel Baltico"

Parla il professore della University College London, tra i massimi esperti di Russia: "La Cina disapproverebbe l'uso dell'atomica, e anche qualche…

www.repubblica.it

Se Putin autorizzasse un attacco nucleare, anche solo "tattico" in Ucraina, magari qualcuno dei suoi fedelissimi potrebbe ribellarsi, no?
“Esatto. Perciò non considero plausibile tale scenario. Qualche grosso generale potrebbe ammutinarsi. Sarebbe l’inizio della fine per Putin”.

 

[lincoln]

Ubriachi prima di partire per il fronte, i coscritti russi: 'Dove c* andiamo?'

Un video sui social per raccontare la mobilitazione dei riservisti in Russia. 'Dove andiamo? Per cosa andiamo? Chi c* lo sa'. Il video è stato pubblicato da Astra e ripreso su twitter dal giornalista Bielorusso Tadeusz Giczan

video.repubblica.it

Ubriachi prima di partire per il fronte, i coscritti russi: "Dove c* andiamo?"
Un video sui social per raccontare la mobilitazione dei riservisti in Russia. "Dove andiamo? Per cosa andiamo? Chi c* lo sa". Il video è stato pubblicato da Astra e ripreso su twitter dal giornalista Bielorusso Tadeusz Giczan

 

[Jedd]

La cosa divertente è che i sostenitori a spada tratta del demente russo e della grande madre russia o son spariti, oppure adesso virano sul fatto di come l'occidente ce l'ha con la RUSSIA..... MENTRE FINO A POCO TEMPO FA ERANO CERTI CHE AVREBBERO SPAZZATO VIA L'UCRAINA.
Riposizionamento tattico

 

[lincoln]

La cosa divertente è che i sostenitori a spada tratta del demente russo e della grande madre russia o son spariti, oppure adesso virano sul fatto di come l'occidente ce l'ha con la RUSSIA..... MENTRE FINO A POCO TEMPO FA ERANO CERTI CHE AVREBBERO SPAZZATO VIA L'UCRAINA.
Riposizionamento tattico

Evidentemente le fake e le patacche qui sono più difficili da reperire, con i vaccini si sono abituati male.

 

[Val]

Nessuno sparisce o si riposiziona.

La verità è molto semplice.

In Ucraina c'è un regime guidato da un comico - foraggiato da qualcuno che sta aldilà dell'europa -
che strizza l'occhio alle "bande" naziste che spadroneggiano in quel paese.
Perchè gli fanno comodo.

Qualcuno che dal 2014 bombarda ed uccide, civili che vivono nella regioni di confine e di lingua russa.

Qualcuno che ha BRUCIATO VIVE persone senza che ci fosse un intervento
della grande madre europa.

Le richieste di intervento per fermare le aggressioni solo lì, scritte negli anni.

Poi - ops - qualcuno si è rotto i cojoni di ricevere 50.000 profughi ed ha iniziato
a dare uno, due, tre avvertimenti e poi è successo quello che è successo.

Noi - coglioni -a dare supporto al comico che va a farsi ritrarre su vogue ed alle milizie filo naziste
pagando - di tasca nostra - miliardi.

Questa la realtà.

 

[ilbiondo16]

L'EUROPA È IN TRAPPOLA. Come uscirne? Il punto di vista di un militare • Imola Oggi

Che l’Europa stia scivolando pericolosamente in un buco nero appare sempre più evidente e ad un crescente numero di persone

www.imolaoggi.it

M.llo Roberto Nuzzo, è fin troppo chiaro che i problemi energetici attuali in Italia e in Europa sono dovuti alla decisione di “punire” la Federazione Russa per aver iniziato operazioni militari in territorio ucraino. il presupposto di tutto, perciò, è che la Russia è un aggressore. Ma questa è la versione diffusa in Occidente, in tutto l’Occidente (Nord America, Europa, Australia, ecc.). In sostanza, non si è mai dato spazio e visibilità alle dichiarazioni da parte della Russia, se non per sminuirle come falsità. Quale è la realtà?

Anzitutto ringrazio per l’alta considerazione riguardo la mia persona, in secondo luogo, per rispondere alla domanda, ciò che stiamo vivendo dal mio punto di vista è una strategia politico-militare finalizzata al raggiungimento del pieno e totale controllo del mondo, sia dal punto di vista politico che militare ed economico. E per far questo, va da sé che è necessario individuare un nemico, criminalizzarlo per fare in modo che il pensiero comune del popolo si indirizzi verso quella direzione. Quindi, utilizzare le masse per raggiungere il fine. Senza il consenso dei popoli non si possono raggiungere quei risultati. Basti vedere ciò che è accaduto con la Libia, Iraq, Afghanistan, giusto per fare qualche esempio, ma senza trascurare l’Ucraina riguardo la strage di Maidan. Ragion per cui, una volta creato il nemico, aizzato il popolo poi il resto lo fanno i caccia militari e le bombe. Questa volta, però, il giochino non sta funzionando. Perché? Semplicemente perché per i popoli, parlo su scala globale, ma anche riguardo i governanti, non sono tutti d’accordo sulla strategia della criminalizzazione del “cattivone Putin” in quanto aggressore verso l’Ucraina, tantomeno sulla deriva dei costi degli idrocarburi. Nel primo caso, oramai lo sanno anche le pietre che il tutto ha avuto inizio nel 2014 nella piazza soprannominata EuroMaidan. Ma, se vogliamo dirla tutta, il vero inizio delle provocazioni verso la Russia sono iniziate all’indomani del crollo della UNIONE SOVIETICA, quando la NATO e le cancellerie europee hanno iniziato il piano di “proselitismo” per arruolare gli ex Paesi sovietici nella NATO. Detto questo, per poter ottenere i risultati prefissati la prima arma da utilizzare è la propaganda attraverso la disinformazione di massa: tv, giornali, social. Ed il gioco è fatto. Ha sempre funzionato, ma stavolta pare proprio di no, in quanto i popoli, strumento principe per la guerra, non si stanno prestando; almeno non per intero. E, progressivamente, tutti vengono a sapere la verità.