La storia dell'Austrtia e della fornitura non è proprio come pensavo io.
Approfondendo: L'Austria ha citato Gazprom per inadempienza contrattuale, e l'arbitrato internazionale ha dato ragione all'Austria, dicendo che secondo il contratto in essere Gazprom deve pagare una penale di circa 200 milioni di euro alla societa' del gas austriaca.
Bene!
Gli austriaci hanno detto ai russi: Se non volete darci i 200 milioni in Euro ci fornite 200 milioni di gas, non lo paghiamo fino a quel valore e poi ricominciamo a pagare regolarmente.
Come risposta i russi hanno chiuso il rubinetto, da veri maschi alfa russi. Un vero maschio alfa si comporta cosi', d'impulso.
Peccato che cosi' facendo hanno in pratica stracciato il contratto con l'Austria che prevedeva forniture fino al 2040.
Ma hanno fatto anche di piu', i russi hanno deciso di interrompere tutte le forniture verso l'Europa a partire dal primo gennaio 2025!
Perdendo una barca di soldi. Questi non sono esattamente dei geni in economia.
Se io produco cipolle e vendo cipolle, mi conviene rompere le scatole al mio miglior cliente che paga le cipolle as qualsiasi prezzo decido io? E se quello le cipolle le compra da qualcun'altro io che cavolo faccio con le mie cipolle? Marciranno e basta. E anche il gas, se interrompi il flusso di estrazione l'impianto collassa, Dopo qualche mese dovrai trivvellare ancora se vuoi ripristinare la produzione, non come un rubinetto che apri e chiudi quando vuoi.
Saranno probabilmente limitate: l'import da Mosca è all'8% nel continente e al 2% in Italia, dove gli stoccaggi sono sopra la media comunitaria
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