SNS Reaal rischiava crak, enormi perdite nell'immobiliare
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Amsterdam, 01 feb - Il Governo
olandese ha deciso di nazionalizzare SNS Reaal, quarta banca
del Paese con rilevanza sistemica, con un costo, in termini
di ricapitalizzazione, di 3,7 miliardi per i contribuenti
olandesi. La banca, che ha 2,6 milioni di correntisti e
depositi per 36,4 miliardi, non e' riuscita, in una corsa
disperata durata alcune settimane, a trovare nuovi
investitori privati disposti ad appianare le enormi perdite
patite sul portafoglio immobiliare, sopratutto in Spagna,
della controllata nel settore, Property Finance, rilevata
nel 2006 da Abn Amro. Il Governo olandese ricapitalizzera'
la banca per 3,7 miliardi e assumera', inoltre, crediti e
garanzie per altri 6,1 miliardi. La nazionalizzazione e'
diventata inevitabile, ha commentato Jeroen Dijsselbloem,
ministro delle Finanze olandese nonche' nuovo presidente
dell'Eurogruppo, dopo che SNS Reaal si e' vista confrontata
negli ultimi giorni con un massiccio ritiro di capitai.
Senza il salvataggio, la banca "sarebbe andata in fallimento
diventando un rischio per il sistema finanziario nazionale",
ha detto Dijsselbloem. Per comprimere il costo finale per il
contribuente olandese gli altri istituti di crediti dovranno
contribuire ai costi per un totale di 1 miliardo in prelievo
unico nel 2014, di cui 300-350 milioni a carico della numero
uno nazionale, Ing Bank, secondo la nuova legge 'di
intervento' entrata in vigore nel giugno 2012.