FTSE Mib Futures solointraday - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
condivido tutto tranne il fatto che poi si torni su, ovvero va valutato in quel momento quante altre storielle saranno venute fuori ad influenzare il l'emotività del mercato, che sta attanagliando non solo i piccoli. non escludiamo la possibilità che le poche case di investimento che hanno pilotato il rialzo all'unanimità, non abbiano adesso la stessa comunità di intenti. se una di loro dovesse decidere di fare la furba ed anticipare le altre sai che mulinello...
se consideriamo che nel periodo luglio ottobre hanno comprato solo loro e che solo dopo i massimi, sul lungo laterale hanno convinto i piccoli ad entrare, va da se che fino ai nostri 18000 possono scendere senza problemi. li verranno create le condizioni mediatiche delle opportunità di guadagno per far mediare i piccoli.
vista la situazione di globale indebitamento, nessuno oserà chiedere alle grandi banche di valorizzare a bilancio cds e junk bond a valore di mercato che continueranno così ad essere vendute di nascosto in fondi gestioni e strutture. la prima volta che la situazione dovesse sfuggire di mano a governi o elite economica (dio non voglia) i minimi di marzo 2009 saranno prima un ambizioso target da recuperare dai valori minimi raggiunti e poi la resistenza con la R maiuscola

Fantafinanza??? purtroppo non credo.
 
se consideriamo che nel periodo luglio ottobre hanno comprato solo loro e che solo dopo i massimi, sul lungo laterale hanno convinto i piccoli ad entrare, va da se che fino ai nostri 18000 possono scendere senza problemi. li verranno create le condizioni mediatiche delle opportunità di guadagno per far mediare i piccoli.
vista la situazione di globale indebitamento, nessuno oserà chiedere alle grandi banche di valorizzare a bilancio cds e junk bond a valore di mercato che continueranno così ad essere vendute di nascosto in fondi gestioni e strutture. la prima volta che la situazione dovesse sfuggire di mano a governi o elite economica (dio non voglia) i minimi di marzo 2009 saranno prima un ambizioso target da recuperare dai valori minimi raggiunti e poi la resistenza con la R maiuscola

Fantafinanza??? purtroppo non credo.

dici che MIB può andare sotto DI MOLTO a 12.500? per esempio ENI a 10 euro? qualcuno faceva notare che significherebbe un P/E=3, ha senso?
 
dici che MIB può andare sotto DI MOLTO a 12.500? per esempio ENI a 10 euro? qualcuno faceva notare che significherebbe un P/E=3, ha senso?
difficile dire numeri soprattutto per quanto riguarda i singoli titoli. eni avrebbe tale rapporto nell'ipotesi che l'earning sia quello attuale suppongo.ma nessuno te lo può promettere. guarda il brent da un anno a questa parte. se eni mantesse i livelli di utile costantemente non emetterebbe bonds come invece ha fatto.
per i minimi, l'ipotesi che faccio è dovuta al fatto che quello che di marcio c'era a livello finanziario a fine 2008 c'è ancora ed è addirittuta aumentato, così come è aumentato a dismisura l'indebitamento degli stati e la massa monetaria in circolazione che non ha prodotto la partenza dell'inflazione. quetso porta al rischio peggiore per l'economia mondiale che nessuno nomina per paura o per furberia ( parlo di governanti governatori e economisti) : la stagflazione, tutti dicono di temere la deflazione per i debiti degli stati e auspicano una ripresa controllata dell'inflazione. invece abbiamo aumento dei prezzi di materie prime e aumento delle scorte ma calo di consumi e degli occupati. ovvero... stagflazione. per ora. poi magari convinceranno la gente a spendere. io però intanto chiudo il negozio di mia moglie perchè i costi fissi vengono coperti a malapena dai margini di un fatturato calato del 30-40% dal 2008
 
gent. solointraday , studiare il tuo modo di procedere mi avvicina
alla possibilità di essere un vincente e l'uso degli etf mi consente di
non doverti seguire ciecamente ma di respirare e capire .
ti ribadisco che non mi aspetto che tu dia tutti i segnali come un robot , ci mancherebbe
e se non li vedrò agirò di testa mia . ok ? viva noi !
 
Sicuramente i target abissali verranno, ma credo che dobbiamo attendere ancora la spinta del secondo annuale che partirà magari proprio da quell'area dei 18000, serve tempo per spalmare sul parco buoi un pacco del genere, ma certo i 12000 li vedremo alla fine
 
difficile dire numeri soprattutto per quanto riguarda i singoli titoli. eni avrebbe tale rapporto nell'ipotesi che l'earning sia quello attuale suppongo.ma nessuno te lo può promettere. guarda il brent da un anno a questa parte. se eni mantesse i livelli di utile costantemente non emetterebbe bonds come invece ha fatto.
per i minimi, l'ipotesi che faccio è dovuta al fatto che quello che di marcio c'era a livello finanziario a fine 2008 c'è ancora ed è addirittuta aumentato, così come è aumentato a dismisura l'indebitamento degli stati e la massa monetaria in circolazione che non ha prodotto la partenza dell'inflazione. quetso porta al rischio peggiore per l'economia mondiale che nessuno nomina per paura o per furberia ( parlo di governanti governatori e economisti) : la stagflazione, tutti dicono di temere la deflazione per i debiti degli stati e auspicano una ripresa controllata dell'inflazione. invece abbiamo aumento dei prezzi di materie prime e aumento delle scorte ma calo di consumi e degli occupati. ovvero... stagflazione. per ora. poi magari convinceranno la gente a spendere. io però intanto chiudo il negozio di mia moglie perchè i costi fissi vengono coperti a malapena dai margini di un fatturato calato del 30-40% dal 2008

sì, in parte hai ragione, però:

1) per ENI, andrebbe considerato sempre il prezzo del petrolio in euro (che oscilla meno che in dollari, sia al rialzo sia al ribasso), in caso di continuazione del ribasso dell'euro non è detto che ci perderebbe tanto

2) la stagflazione non è così negativa per l'azionario (in termini nominali, in termini reali è ovviamente altra cosa), se non proprio all'inizio (vedi gli anni '70, non sto parlando ovviamente della borsa italiana di quegli anni che sottoperformò nettamente tutte le altre per il semplice fatto che era una borsetta che al confronto quella attuale, pur con tutti i suoi difetti, è una borsa competitiva con le altre, e inoltre all'epoca si pensava veramente a una deriva "comunista" del paese, con statalizzazioni di massa di un'economia già pesantemente statalizzata)
 
Sicuramente i target abissali verranno, ma credo che dobbiamo attendere ancora la spinta del secondo annuale che partirà magari proprio da quell'area dei 18000, serve tempo per spalmare sul parco buoi un pacco del genere, ma certo i 12000 li vedremo alla fine
ah be l'arco temporale potrebbe prevedere anche i minimi per metà 2011.

non sono un elliottiano ma se come penso il rialzo marzo 09 gennaio 2010 è una 4 durata 10 mesi la cinque in cinque movimenti gran fretta non ne ha di esprimersi al meglio
 
sì, in parte hai ragione, però:

1) per ENI, andrebbe considerato sempre il prezzo del petrolio in euro (che oscilla meno che in dollari, sia al rialzo sia al ribasso), in caso di continuazione del ribasso dell'euro non è detto che ci perderebbe tanto

2) la stagflazione non è così negativa per l'azionario (in termini nominali, in termini reali è ovviamente altra cosa), se non proprio all'inizio (vedi gli anni '70, non sto parlando ovviamente della borsa italiana di quegli anni che sottoperformò nettamente tutte le altre per il semplice fatto che era una borsetta che al confronto quella attuale, pur con tutti i suoi difetti, è una borsa competitiva con le altre, e inoltre all'epoca si pensava veramente a una deriva "comunista" del paese, con statalizzazioni di massa di un'economia già pesantemente statalizzata)
per quanto concerne eni brent e valute non mi spingo oltre perchè potrei dire inesattezze, ma il brent sempre scambiato in dollari è, e quindi grandi vantaggi quando lo va a pagare gli costa di più rispetto all'anno scorso. certo vanno valutate le scorte che ha eni ma non mi addentro.
per la stagflazione dici giusto. ma vista la composizione dei nostri indici e il peso dei finanziari, la stagflazione avrebbe un effetto devastante sui bilanci delle aziende produttive che non chiederebbero finanziamenti abbattendo i margini delle banche già ora piuttosto malandate
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto