solointraday
Forumer storico
per fare una storia del genere oggi o i soliti bene informati già sanno che deve uscire qualche bomba tipo tagli di tassi o qe oppure sono stati costretti ad intervenire con urgenza causa possibile crack di qualcosa
macchè jedd
vecchie reminiscenze universitarie
pensa se uno dei frammenti becca il trotaAh niente niente, io mi sono fermato all'ITIS![]()
Siete troppo avanti per me ragazzi
PS: Ocio stasera chi abita come me nel nord-est, tutti chiusi in casa mi raccomando
Stamattina ho sentito che potrebbero cadere frammenti da pochi grammi, fino ad un quintale!!!!
Se cade un quintale hai voglia a star dentro casa, almeno che non sia il piano terra di un grattacielo!!!
Io ovviamente sarò in piazza a far festone ah ah ah
se il motivo è questo possiamo stare tranquilliCrisi/ Bce studia riattivazione energiche misure in aiuto banche
di: TMNews Pubblicato il 23 settembre 2011| Ora 16:31
Share
STAMPA INVIA0
Roma, 23 set. (TMNews) - La Banca centrale europea potrebbe intervenire nelle prossime settimane con misure volte a garantire l'apporto di liquidità alla banche, che da giorni sono sotto tensione a causa di crescenti attese sul fatto che debbano effettuare ricapitalizzazioni. Le misure allo studio della Bce includono la riattivazione di rifinaziamenti straordinari prolungati, a 12 mesi o anche oltre, ha riferito Luc Coene, secondo quanto riporta Bloomberg, governatore della banca centrale del Belgio, che siede come tutti i suoi colleghi dell'area euro nel direttorio della Bce. Questa possibilità è stata confermata anche dall'austriaco Ewald Nowotny, che a margine delle assemblee autunnali di Fmi e Banca Mondiale a Washington ha affermato che la questione verrà sicuramente discussa. La riattivazione di questi rifinanziamenti - che in gergo tecnico vengono chiamati "aste a rubinetto" - potrebbe essere decisa il 6 ottobre prossimo, alla riunione di inizio mese del Consiglio direttivo (in quel caso in trasferta a ottobre). Da settimane ormai la Bce ha più volte affermato che avrebbe provveduto a fornire alla banche le liquidità necessarie. Oltre a questo, negli ultimi giorni il precipitare della situazione ha alimentato ipotesi anche di interventi sui tassi di interesse: riduzioni con cui l'istituzione monetaria dovrebbe però compiere una mortificante marcia indietro rispetto alle manovre avviate solo pochi mesi fa: in primavera la Bce aveva avviato un percorso di rialzo del costo del danaro, temendo rischi di inflazione. Ora invece a far paura è la recessione e circolano ipotesi di un taglio dei tassi già a ottobre. Su questo Coene ha glissato, limitandosi a dire che "la Bce non ha mai escluso nulla a priori".
Ah niente niente, io mi sono fermato all'ITIS![]()
Siete troppo avanti per me ragazzi
PS: Ocio stasera chi abita come me nel nord-est, tutti chiusi in casa mi raccomando
Stamattina ho sentito che potrebbero cadere frammenti da pochi grammi, fino ad un quintale!!!!
Se cade un quintale hai voglia a star dentro casa, almeno che non sia il piano terra di un grattacielo!!!
Io ovviamente sarò in piazza a far festone ah ah ah







la crisi delle banche è palese da 4-5anni minimo, e questi sono ancora a studiare...Crisi/ Bce studia riattivazione energiche misure in aiuto banche
di: TMNews Pubblicato il 23 settembre 2011| Ora 16:31
Share
STAMPA INVIA0
Roma, 23 set. (TMNews) - La Banca centrale europea potrebbe intervenire nelle prossime settimane con misure volte a garantire l'apporto di liquidità alla banche, che da giorni sono sotto tensione a causa di crescenti attese sul fatto che debbano effettuare ricapitalizzazioni. Le misure allo studio della Bce includono la riattivazione di rifinaziamenti straordinari prolungati, a 12 mesi o anche oltre, ha riferito Luc Coene, secondo quanto riporta Bloomberg, governatore della banca centrale del Belgio, che siede come tutti i suoi colleghi dell'area euro nel direttorio della Bce. Questa possibilità è stata confermata anche dall'austriaco Ewald Nowotny, che a margine delle assemblee autunnali di Fmi e Banca Mondiale a Washington ha affermato che la questione verrà sicuramente discussa. La riattivazione di questi rifinanziamenti - che in gergo tecnico vengono chiamati "aste a rubinetto" - potrebbe essere decisa il 6 ottobre prossimo, alla riunione di inizio mese del Consiglio direttivo (in quel caso in trasferta a ottobre). Da settimane ormai la Bce ha più volte affermato che avrebbe provveduto a fornire alla banche le liquidità necessarie. Oltre a questo, negli ultimi giorni il precipitare della situazione ha alimentato ipotesi anche di interventi sui tassi di interesse: riduzioni con cui l'istituzione monetaria dovrebbe però compiere una mortificante marcia indietro rispetto alle manovre avviate solo pochi mesi fa: in primavera la Bce aveva avviato un percorso di rialzo del costo del danaro, temendo rischi di inflazione. Ora invece a far paura è la recessione e circolano ipotesi di un taglio dei tassi già a ottobre. Su questo Coene ha glissato, limitandosi a dire che "la Bce non ha mai escluso nulla a priori".