Proseguono i segnali incoraggianti per un sano rialzo ... come nel 2009
L'angolo del trader
Pubblichiamo le riflessioni degli strategist di Exane BNP sulle attuali condizioni del mercato del credito.
Gli ultimi dati disponibili sul mercato europeo del credito, risalenti ad agosto, indicano una debole crescita dei volume dei crediti alle imprese e alle famiglie
- crescita del credito alle imprese e alle famiglie rispettivamente pari a +1.2% a/a e +3.1% a/a
- crescita dell'aggregato M3 a +2.8% a/a , livello ben inferiore alla media degli ultimi 10 anni (+6.4%)
E l'inchiesta svolta dalla BCE (Bank Lending Survey) mostra che l'outlook sulla domanda di credito per i prossimi 3 mesi da parte di famiglie ed imprese ha registrato un deterioramento
- dall'analisi emerge che il calo della domanda societaria é attribuibile sia ad un calo degli investimenti che ad una minore domanda di finanziamenti per la tesoreria
Oltre ad influenzare la domanda di credito, lo stress che caratterizza attualmente i mercati ha un impatto sull'offerta di credito le cui condizioni stanno diventando più restrittive sia per i crediti concessi alle imprese che per quelli delle famiglie
- le banche sono più restie a concedere prestiti a causa delle condizioni di finanziamento sui mercati, del difficile accesso alla liquidità e per le condizioni dei loro bilanci
Tali trend confermano, secondo i nostri strategist, l'aumento dei rischi sulla crescita che é, ovviamente, legata al canale del credito
- al riguardo va evidenziato che rendendo più restrittive le condizioni di finanziamento dell'attività economica se ne accelera il rallentamento
E alla luce di queste considerazioni, appare ancora più sorprendente il mancato calo dei tassi della BCE che ha, invece, varato delle misure in grado di far diminuire in misura solo marginale la tensione attualmente presente sui mercati.