ROMA - Ancora uno stop per la legge che, con effetti immediati, dovrebbe dimezzare i rimborsi elettorali concessi dallo Stato ai partiti. Il testo in gestazione alla Camera non è pronto perché - si sono trincerati i relatori Bressa (Pd) e Calderisi (Pdl) - risulta «molto complessa l'opera di armonizzazione con la normativa vigente». In realtà, il rinvio a lunedì per la presentazione del provvedimento in commissione Affari Costituzionale sarebbe dovuto a un'alzata di scudi dei tesorieri dei partiti che hanno già cartolarizzato la tranche 2012 dei rimborsi: «Molti partiti questi finanziamenti li hanno già spesi, perché se li sono fatti anticipare dalle banche proprio per pagare la campagna elettorale», ha confermato Pier Ferdinando Casini.
VI RENDETE CONTO VERO???????????? FINANZIANO I PARTITI, non le imprese e le famiglie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CAXXXXXXo non ce la faccio più.