Signori, occhio a non scambiare la ripartenza per un semplice rimbalzo. Lo so che è un po' che lo ripeto, ma ormai siamo a mio parere vicinissimi e prima della fine del mese il mercato
deve riprendere la salita. Il verbo "deve" è provocatorio, e l'ho scritto apposta perchè la situazione mi pare veramente tirata al limite.
Il morale del mercato è a terra, ma come forse avrete notato, ogni notizia negativa viene "incassata" alla fine senza troppi problemi, con una discesa che rimane lentissima (ma apparentemente inesorabile, perciò il pessimismo) nonostante la possibilità che la Grecia esca dall'euro (dopo il fallimento della formazione di tre governi e di un governo tecnico si tornerà alle elezioni), la fuga di capitali dalle banche greche (5 miliardi fin'ora mi pare), che la Spagna non riesca a trovare soldi sul mercato dei capitali, che una banca come jpm perda 2 miliardi di dollari in un mese di trading, che il rendimento del bund continui a salire, eccetera. Notizie che in altre circostanze avrebbero dovuto portare molto più caos sui mercati (= Accumulazione delle mani forti, che comprano a mio parere qualsiasi ribasso causato dalla vendita sulla paura e sullo sconforto)
Ora il mercato sconta l'incertezza, che è la cosa peggiore per i mercati. Non sapere cosa succederà veramente. Ma appena si risolverà la crisi in Grecia, sia in modo positivo che negativo non importa (per il mercato), l'incertezza svanirà e gli investitori torneranno a scannarsi per acquistare quelle stesse azioni che ora non vuole tenere più nessuno, con conseguente esplosione al rialzo.
Se mi sbaglio, avrò buttato un po' di soldi, pazienza.