Ne hai la facoltà.
Però, immaginiamo uno scenario diverso.
Metti che tu sei onnivoro, ma un giorno t'innamori di una mormona o induista o chennesò rigorosamente vegana, ti converti al veganesimo, ti senti meglio, e tutti vissero felici e contenti per anni finché, un giorno, un odore stuzzica qualche tuo remoto ricordo e, davanti ad una bistecca, cedi.
Se non consideriamo il pene il centro del mondo (come Zia
@Claire ci esorta a fare), anche questo è decisamente il tradimento di un'intesa, della fiducia della partner, di un ideale ormai acquisito e condiviso da anni.
Poi, consumata la bistecca, senti un corpo estraneo dentro di te (un dirigibile marrone).
Magari fai schifo a te stesso.
Sei sicuro che non lo farai più.
E quindi che fai?
Confessi, con la possibilità che la delusione della partner possa portare alla rottura di una relazione decennale?
Oppure ti dici "In fondo non ho fatto male a nessuno (tranne alla bistecca): posso tenere segreto questo episodio e tornare alla vita di prima"?
F.to Lateral Thinker