Sos ingiunzione pagamento fatture 2oo2?

maxinblack

Forumer storico
Richiesta pagamento bollette del 2002

Ho ricevuto un sollecito di pagamento da uno studio legale a pagare 3 bollette del gas che secondo la ditta fornitrice la "toscana gas" non sarebbero state da me pagate nel lontano 07/01/ 2002. e 22/03/2002. per un ammontare di circa 850 euro.
Piu' un altra fattura di chiusura del 15/03/2006 e conguaglio costituta solamente da interessi di mora delle 2 fatture precedenti, di 190 euro. in quanto in tale periodo ho cambiato fornitore di gas allacciandomi a ENEL GAS.


Nel frattempo lo studio legale della Toscana gas si e' gia' mossa andando dal giudice di pace di Firenze, ottenendo unilateralmente una ingiunzione dal giudice a pagare entro 45 gg, dopo di che il decreto diverra' esecutivo. incluse ulteriori spese legali e cosi si superano i 1000 euro.(Non credevo che il giudice di pace si prestasse come strumento coattivo di pagamento senza interpellare nemmeno la controparte)

Cerchero di spiegarvi meglio la storia:

Ho sempre pagato le utenze comprese quelle del gas via domiciliazione bancaria sfortunatamente la filiale della mia banca di allora Cariplo fu ceduta a Unipol con una serie di disguidi e problemi organizzativi che ricaddero come al solito sulla disgraziata clientela, ma per me le bollette erano state pagate come le altre decine che pago con questo metodo.

A parte questa cronistoria io non ho prova di ricevute di pagamento per queste 2 bollette del 2002, almeno che non vada alla Cariplo che era la mia banca di allora per vedere se trovano i tabulati con i pagamenti del mio conto chiuso etc etc. con perdite di tempo etc tec

Pero. c'e' un altro aspetto, un mio amico studente di legge mi ha detto che la toscana gas non ha nessun diritto a richiedere il pagamento in quanto le 2 bollette sarebbero cadute in prescrizione,in quanto passati piu' di 5 anni. Cosa che mi ha confermato anche un avvocato del sindacato consumatori "Altroconsumo"

Infatti l ultimo sollecito di pagamento da loro fatto con raccomandata a.r e' del 07.07.2009 quindi ampliamente dopo la data di emissione delle bollette prime 2 bollette contestate.per intenderci quelle del 07/01/ 2002. e 22/03/2002

Pero' c'e' un altro cavillo nel 2006 decisi di passare a ENEL GAS per la fornitura del gas, Toscana gas mi invio' la bolletta di chiusura e di conguaglio in cui risultavoi io a credito verso la Toscana gas di euro 60 circa.

Loro pero' aggiunsero nella fattura una voce chiamata" interessi di mora" riferito alle fatture del 2002 per ritardato pagamento per 190euro, siccome mi sembro' assurdo che loro mi chiedessero degli interessi di mora su delle bollette contestate bloccai la domiciliazione e cosi insieme alle 2 fatture del 2002 mi richiedono questa interamente di interessi di mora del 2007. che sarebbe la terza fattura del che ho menzionato sopra.

Pero' secondo questo mio amico studente questa ultima bolletta conterebbe come una "messa in mora" ufficiale interrompendo la prescrizione anche per le prime 2 dello 07/01/ 2002. e 22/03/2002. di conseguenza dovrei pagare.

Un altra persona mi ha detto che con una delle ultime finanziarie hanno autorizzato le municipalizzate di gas acqua etc a superare il periodo di 5 anni di prescrizione e possono richiederti qualsiasi credito passato a loro giudizio.
Å
Insomma non ci capisco piu' nulla, se questi signori della Toscana gas hanno diritto a questi soldi glieli pago e si finisce cosi, non voglio fare polemiche sulle cartelle pazze e bollette pazze che inviano a tutti per racimolare soldi.

Se invece la Toscanagas non ha ragione, ma avendo uno studio legale cerca di intimidire gli utenti consumatori, che non hanno i mezzi per tutelarsi come ha gia' fatto fatto con questa mossa dell ingiunzione al giudice di pace.
In tal caso mi sembra giusto difendermi, rivolgendomi a un legale di uno dei vari sindacati consumatori, perche un legale normale solo per cominciare a difendersi in una causa vuole un migliaio di euro.e forse e' proprio su questo che contano.

Vi chiedo a tutti cortesemente di aiutarmi:

Sono pronto a pagare questi arretrati se SONO DOVUTI

Ma sono pronto anche a difendermi se ho ragione a questo punto piu' per principio che per il migliaio di euro che vogliono, piuttosto li do' in beneficenza.

VI ALLEGO I DOCUMENTI DELL INGIUNZIONE
 

Allegati

Intanto per prima cosa controllerei di avere segnato per bene il termine per proporre l'opposizione al decreto ingiuntivo che non è 45 giorni ma 40.
Poi è necessario verificare il giorno da cui decorre il termine per l'opposizione che potrebbe non coincidere con quello del ricevimento da parte tua dell'atto, questo nel caso di notifica per posta anziché a mani (dovresti al riguardo allegare la relata di notifica che si trova in fondo all'atto notificatoti).

Comunque tornando al nocciolo della questione, riterrei preminentemente valutare i rischi monetari in caso di rigetto della tua opposizione, stante l'alea di qualsiasi causa.

Orbene, nel caso tu decidessi di pagare oggi senza fare opposizione ti devo purtroppo dire che la "debenza" non sarebbe limitata a E. 1.000=, ma tenuto conto delle competenze legali maturate dopo l'emissione del decreto ingiuntivo il totale da pagare può avvicinarsi a E. 1.800=.

Nel caso invece tu intenda rivolgerti ad un legale per fare opposizione, dovrai tenere conto che nella denegata ipotesi di rigetto della tua opposizione, il Giudice di Pace potrebbe condannarti al pagamento delle spese di lite della controparte che tenuto conto della materia del contendere potrebbero aggirarsi anche fino a E. 3.000= ( siamo così arrivati alla cifra di E. 5.000= circa).

Purtroppo il rischio non è finito, anche nel caso tu ti rivolga ad un legale di una Associazione dei Consumatori, sempre nel caso di rigetto dell'opposizione, anche il tuo avvocato ti chiederà la sua parcella che grosso modo si avvicinerà a quella liquidata dal Giudice alla controparte (in più per tutti gli anni in cui dura la causa dovrai pagare gli oneri associativi).
Al riguardo ti consiglio di prenderti un legale di tua conoscenza e fiducia con il quale concordare preventivamente il suo onorario in caso di tua soccombenza nel giudizio.

Entrando nel merito della questione, se la lettera che ti è stata inviata nel 2006 è una lettera semplice, mi sembra che tu quella lettera "non l'abbia mai ricevuta" e quindi controparte non abbia interrotto il termine di prescrizione.
Comunque anche se fosse una raccomandata con ricevuta di ritorno, la stessa per avere efficacia interruttiva della prescrizione deve contenere un invito esplicito al pagamento delle fatture di cui al decreto ingiuntivo (al riguardo mi pare di capire dal tenore della tua lettera che non solo non ti chiedevano alcun pagamento se non degli interessi di mora ma si riconoscevano debitori nei tuoi confronti di E. 60=).

Ovviamente nel caso si vincesse la causa tutti contenti, tu che non paghi le tue bollette e il tuo avvocato si prende la sua parcella da quelli del Gas.
A meno che, tuttavia, il Giudice non compensi le spese di causa, può farlo abbastanza discrezionalmente, e tu ti ritrovi con il non pagare le bollette ma pagare il tuo avvocato (la cd. vittoria di pirlo, così mi sembra che si dica).

Consiglio: muoversi velocemente e decidere subito il da farsi.
Se pensi di avere bisogno di una mano fammelo sapere, un aiuto nel limite del possibile te lo posso dare con molto piacere, magari provando a chiamare il legale della controparte per spiegargli le nostre ragioni in diritto e sentire cosa mi dice. Non si otterrà nulla ma tentare in questo caso non nuoce.
 
Intanto per prima cosa controllerei di avere segnato per bene il termine per proporre l'opposizione al decreto ingiuntivo che non è 45 giorni ma 40.
Poi è necessario verificare il giorno da cui decorre il termine per l'opposizione che potrebbe non coincidere con quello del ricevimento da parte tua dell'atto, questo nel caso di notifica per posta anziché a mani (dovresti al riguardo allegare la relata di notifica che si trova in fondo all'atto notificatoti).

Comunque tornando al nocciolo della questione, riterrei preminentemente valutare i rischi monetari in caso di rigetto della tua opposizione, stante l'alea di qualsiasi causa.

Orbene, nel caso tu decidessi di pagare oggi senza fare opposizione ti devo purtroppo dire che la "debenza" non sarebbe limitata a E. 1.000=, ma tenuto conto delle competenze legali maturate dopo l'emissione del decreto ingiuntivo il totale da pagare può avvicinarsi a E. 1.800=.

Nel caso invece tu intenda rivolgerti ad un legale per fare opposizione, dovrai tenere conto che nella denegata ipotesi di rigetto della tua opposizione, il Giudice di Pace potrebbe condannarti al pagamento delle spese di lite della controparte che tenuto conto della materia del contendere potrebbero aggirarsi anche fino a E. 3.000= ( siamo così arrivati alla cifra di E. 5.000= circa).

Purtroppo il rischio non è finito, anche nel caso tu ti rivolga ad un legale di una Associazione dei Consumatori, sempre nel caso di rigetto dell'opposizione, anche il tuo avvocato ti chiederà la sua parcella che grosso modo si avvicinerà a quella liquidata dal Giudice alla controparte (in più per tutti gli anni in cui dura la causa dovrai pagare gli oneri associativi).
Al riguardo ti consiglio di prenderti un legale di tua conoscenza e fiducia con il quale concordare preventivamente il suo onorario in caso di tua soccombenza nel giudizio.

Entrando nel merito della questione, se la lettera che ti è stata inviata nel 2006 è una lettera semplice, mi sembra che tu quella lettera "non l'abbia mai ricevuta" e quindi controparte non abbia interrotto il termine di prescrizione.
Comunque anche se fosse una raccomandata con ricevuta di ritorno, la stessa per avere efficacia interruttiva della prescrizione deve contenere un invito esplicito al pagamento delle fatture di cui al decreto ingiuntivo (al riguardo mi pare di capire dal tenore della tua lettera che non solo non ti chiedevano alcun pagamento se non degli interessi di mora ma si riconoscevano debitori nei tuoi confronti di E. 60=).

Ovviamente nel caso si vincesse la causa tutti contenti, tu che non paghi le tue bollette e il tuo avvocato si prende la sua parcella da quelli del Gas.
A meno che, tuttavia, il Giudice non compensi le spese di causa, può farlo abbastanza discrezionalmente, e tu ti ritrovi con il non pagare le bollette ma pagare il tuo avvocato (la cd. vittoria di pirlo, così mi sembra che si dica).

Consiglio: muoversi velocemente e decidere subito il da farsi.
Se pensi di avere bisogno di una mano fammelo sapere, un aiuto nel limite del possibile te lo posso dare con molto piacere, magari provando a chiamare il legale della controparte per spiegargli le nostre ragioni in diritto e sentire cosa mi dice. Non si otterrà nulla ma tentare in questo caso non nuoce.


Spero che tu abbia risolto il tuo problema?
 
[QUOTE
Consiglio: muoversi velocemente e decidere subito il da farsi.
Se pensi di avere bisogno di una mano fammelo sapere, un aiuto nel limite del possibile te lo posso dare con molto piacere, magari provando a chiamare il legale della controparte per spiegargli le nostre ragioni in diritto e sentire cosa mi dice. Non si otterrà nulla ma tentare in questo caso non nuoce.[/QUOTE]

No per niente devo dire che la tua panoramica circostanziata dei fatti che potrebbero accadere mi ha un po' spaventato.
Non sono abituato ad affrontare cause e' la prima volta.
Vorresti davvero provare a chiamare il legale della controparte?
Se pensi che possa servire a qualcosa te ne sarei veramente molto grato grato, e se sei cosi gentile da provarci ti prego di farlo.
Molte persone mi hanno detto che queste bollette sono prescritte, altre che ti possono perseguitare fino a 10 anni, nel mio caso la diffida legale con raccomandata e' del 24.07.2008.
e la relata di notifica del giudice di pace e' del 17.11.2009 quind sono gia passati 25 gg.
Sono stati furbi a maneggiare il giudice di pace ottenendo l'ingiunzione. e il tempo rimasto non e' molto, se fossi abbastanza sicuro di avere ragione nominerei un avvocato e andrei in causa.
Ho l'impressione che questi avvocati della toscanagas lavorino per loro in modo continuativo tipo"recupero crediti" fammi sapere. Ti ringrazio
 
[QUOTE
Consiglio: muoversi velocemente e decidere subito il da farsi.
Se pensi di avere bisogno di una mano fammelo sapere, un aiuto nel limite del possibile te lo posso dare con molto piacere, magari provando a chiamare il legale della controparte per spiegargli le nostre ragioni in diritto e sentire cosa mi dice. Non si otterrà nulla ma tentare in questo caso non nuoce.

No per niente devo dire che la tua panoramica circostanziata dei fatti che potrebbero accadere mi ha un po' spaventato.
Non sono abituato ad affrontare cause e' la prima volta.
Vorresti davvero provare a chiamare il legale della controparte?
Se pensi che possa servire a qualcosa te ne sarei veramente molto grato grato, e se sei cosi gentile da provarci ti prego di farlo.
Molte persone mi hanno detto che queste bollette sono prescritte, altre che ti possono perseguitare fino a 10 anni, nel mio caso la diffida legale con raccomandata e' del 24.07.2008.
e la relata di notifica del giudice di pace e' del 17.11.2009 quind sono gia passati 25 gg.
Sono stati furbi a maneggiare il giudice di pace ottenendo l'ingiunzione. e il tempo rimasto non e' molto, se fossi abbastanza sicuro di avere ragione nominerei un avvocato e andrei in causa.
Ho l'impressione che questi avvocati della toscanagas lavorino per loro in modo continuativo tipo"recupero crediti" fammi sapere. Ti ringrazio[/QUOTE]

Ho parlato con il legale della Toscanagas.
Mi ha detto che hai già pagato per cui non ho neppure discusso la posizione?
Fammi sapere!
 
[/QUOTE]Ho parlato con il legale della Toscanagas.
Mi ha detto che hai già pagato per cui non ho neppure discusso la posizione?
Fammi sapere![/QUOTE]

Mi devi scusare se non ti ho avvertito subito, ma oggi rileggendo il tuo post precedente, fra l' altro molto circostanziato, ho tratto le conclusioni che forse non mi conveniva imbarcarmi in una causa dall' esito incerto per un importo relativamernte modesto, e cosi ho deciso di togliermi il pensiero.

Purtroppo si e' aggiunto il fatto di problemi di salute di mio suocero e devo partire per N.Y. urgentemente dopodomani, e non me la sentivo con tempi cosi stretti di cercare un legale, incaricarlo,etc etc con questi altri problemi familiari.

Cosi ho deciso di pagare.

Pero' mi dispiace molto che non ti ho avvertito subito, e ti ho fatto perdere del tempo, e' colpa mia ho agito un po' d' impulso.

Non te lo meriti perche' sei stato la persona che mi ha risposto in modo piu' esaudiente e ti ho fatto perdere tempo.

Ti prego di scusarmi e ti ringrazio comunque e ti auguro di passare delle serene festivita'

maxinblack
 
Ho parlato con il legale della Toscanagas.
Mi ha detto che hai già pagato per cui non ho neppure discusso la posizione?
Fammi sapere![/QUOTE]

Mi devi scusare se non ti ho avvertito subito, ma oggi rileggendo il tuo post precedente, fra l' altro molto circostanziato, ho tratto le conclusioni che forse non mi conveniva imbarcarmi in una causa dall' esito incerto per un importo relativamernte modesto, e cosi ho deciso di togliermi il pensiero.

Purtroppo si e' aggiunto il fatto di problemi di salute di mio suocero e devo partire per N.Y. urgentemente dopodomani, e non me la sentivo con tempi cosi stretti di cercare un legale, incaricarlo,etc etc con questi altri problemi familiari.

Cosi ho deciso di pagare.

Pero' mi dispiace molto che non ti ho avvertito subito, e ti ho fatto perdere del tempo, e' colpa mia ho agito un po' d' impulso.

Non te lo meriti perche' sei stato la persona che mi ha risposto in modo piu' esaudiente e ti ho fatto perdere tempo.

Ti prego di scusarmi e ti ringrazio comunque e ti auguro di passare delle serene festivita'

maxinblack[/QUOTE]

Tranquillo è stato un piacere!

A presto.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto