franky1
Forumer storico
Dissento totalmente. Alla stragrande maggioranza delle persone non importa una cippa di incidere sul mondo ma di realizzare sè stesso cercando di raggiungere quegli obiettivi che ci si è dati, che si tratti di ricchezza o posizione professionale o sociale.Ma sai, Svolta, la questione è complessa e molto molto sfaccettata.
Personalmente ritengo che ciò che rende umano l'essere umano sia la capacità o comunque l'aspirazione ad incidere sul mondo. Il come si realizzi questa aspirazione (se si riesce a realizzarla) dipende veramente da persona a persona e il lavoro, per alcuni (tanti o pochi non saprei) è uno dei modi con i quali si incide sul mondo. E non parlo solo di politici, scienziati, artisti e personalità che hanno un qualche tipo di "potere".
Alcune professioni indubbiamente servono più a questo scopo di altre, ma sono abbastanza convinta che un onesto lavoratore possa, per lo meno, fungere da esempio per chi lo circonda, con la sua etica del lavoro, la sua dedizione e la sua correttezza. E anche fungere da esempio è un modo di incidere sul mondo. Magari piccolo e circoscritto.
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