Ecco, quella intendevo. Quindi la distanza tra livello del mare e superficie dell'acqua nella pentola ci dà l'indicazione su come calibrare i minuti di cottura.
Ma... 1. con che formula?
Ma... 2. la superficie dell'acqua nella pentola prima o dopo aver aggiunto il sale?
, ma me la puoi decifrare? Chi è K? Forse la radice cubica del Ku Klux Klan? Perché l'altitudine è a destra dell'uguale? Non verrebbe meglio se fosse scritta
la distanza tra il livello dell'acqua nella pentola e la base della pentola !!!!
Il volume dell'acqua incide (ceteris paribus) sui tempi di cottura? Pensavo, semmai, il rapporto tra volume della pasta e volume dell'acqua.
Grazie
Tempo_di_cottura = fn(altitudine, salinità, [eventuali altre variabili])
con necessità di definire quindi la funzione fn() [e le eventuali altre variabili]?
francamente, oggi....
il volume si esprime su tre assi ( lunghezza, larghezza, altezza)
mentre è pacifico che la 'quota' da me citata ab initio, è misura della sola altezza:
monodimensionale quindi , come lo è il tempo, per altro
la variabile multidimensionale è ô pestô
a beneficio di chi chi non ha ricevuro l'adeguato addextramèntù, ghè dagou ù linke
Trenette co-o pesto - Wikipedia
stasera preparo zaino , pentola a pressione e un volume noto di acqua
al mio ritorno dal Kanchenjunga saprete
