Wall Street in rally, spinta da Bernanke. Nuovo record storico per il Dow Jones
Il significativo rialzo della vigilia non ha frenato in alcun modo gli investitori a Wall Street che hanno continuato a prediligere il sentiero degli acquisti, tanto da spingere gli indici sui massimi, con un nuovo record storico del Dow Jones. Il mercato ha sostanzialmente snobbato i dati macro consegnati in giornata, che hanno comunque deluso le attese degli operatori, sia in riferimento alla vendite al dettaglio sia per le scorte di magazzino, che hanno segnalato in entrambi i casi una sostanziale debolezza.
Gli indici però non hanno risentito in alcun modo di queste indicazioni, preferendo concentrarsi sulle parole di Bernanke, nel giorno della sua audizione al Congresso. Il numero uno della Fed ha inviato segnali rassicuranti ai mercati, prospettando una crescita economica che prosegue ad un ritmo moderato, in presenza di pressioni inflazionistiche che, pur rappresentando ancora un elemento di preoccupazione, sono avviate su un sentiero di discesa.
Si prevede dunque un progressivo allentamento delle tensioni inflazionistiche, e questo è stato salutato con favore dagli investitori, che hanno visto così allontanarsi i timori di nuove strette creditizie da parte della Federal Reserve.
Tanto è bastato per diffondere un notevole buonumore, con numerosi acquisti che hanno visto il Dow Jones segnare un nuovo record storico a 12.741 punti, con un progresso dello 0,69%. In buon rialzo anche l’S&P500 che guadagna lo 0,76% e ancora più corposa è stata l’ascesa del Nasdaq Composite, che si è fermato a 2,488,38 punti, con un vantaggio dell’1,16%, dopo aver segnato un minimo a 2.468 e un massimo a 2.496 punti.
Tra i titoli del Dow Jones, segno meno per Alcoa (AA) che cede l’1,23% a 34.57 $, dopo il buon rialzo della vigilia, e in rosso troviamo anche Coca-Cola (KO) che ha lasciato sul parterre lo 0,68% a 47,88 $, sulla scia della trimestrale diffusa oggi che ha fatto registrare una flessione del 22% degli utili, a causa di alcuni oneri eccezionali che hanno pesato sui conti degli ultimi tre mesi.
In buon progresso invece i protagonisti del comparto finanziario, che più di altri risentono di eventuali interventi sui tassi di interesse. Dopo le parole di Bernanke, American Express ha guadagnato l’1,89%, insieme a Citigroup che ha portato a casa lo 0,88%.
Performance molto interessanti sono state registrate anche da Caterpillar e Honeywell, entrambi in progresso del 2,21%, seguiti da General Electric che ha guadagnato l’1,68%.
Al New York Stock Exchange si è messo in evidenza Daimlerchrysler che ha guadagnato l’8,27% a 69,78 $, sulla scia dell’annuncio di un taglio dei posti di lavoro per 13mila unità per la divisione americana. La società ha inoltre fatto sapere che prenderà in esame ulteriori soluzioni strategiche per la Chrysler.
Sul tabellone elettronico del Nasdaq Composite, molto positiva la giornata di Applied Materials (AMAT) che ha terminato gli scambi in rialzo del 3,85% a 18,89 $. La società ha diffuso ieri sera una brillante trimestrale, che ha visto utili quasi triplicati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, consegnando al contempo un outlook piuttosto incoraggiante per i mesi a venire.
Tra gli altri big del listino, da segnalare Yahoo che sale del 3,72%, insieme ad Amazon.com, cresciuto del 2,11%, ma riesce a fare bene anche eBay che avanza dell’1,89%.