Wall Street azzera le perdite della vigilia e chiude in rally. GM in corsa al Dow, su di giri Apple e Intel
La seduta odierna è stata speculare a quella della vigilia per la piazza azionaria americana che ha praticamente recuperato le perdite di ieri, con una brillante chiusura che ha fatto segnare rialzi superiori ai due punti percentuali. Nella prima parte della sessione gli indici si sono mossi con una certa cautela, pur imboccando da subito la via dei guadagni, ma con progressi contenuti al di sotto di un punto percentuale. Successivamente c’è stata una progressiva accelerazione al rialzo che ha portato gli indici a scattare in avanti nella parte finale, fermandosi sui massimi odierni.
Dal fronte macroeconomico non è arrivato alcun aggiornamento di rilievo ma gli operatori hanno guardato da vicino l’evoluzione dei prezzi del petrolio che grazie al rally odierno ha favorito gli acquisti sui titoli del settore energy. Il poderoso rimbalzo di oggi potrebbe essere letto come una reazione tecnica al sell-off della vigilia, che alcuni hanno giudicato eccessivo, specie in considerazione dei dati macro diffusi che non hanno consegnato nel complesso un quadro così negativo della congiuntura a stelle e strisce.
A spingere gli acquisti oggi hanno contribuito una serie di buone notizie dal fronte societario, che hanno messo di buonumore diversi titoli, soprattutto nel comparto high-tech. Tanto è bastato per alimentare uno shopping sfrenato che ha portato il Dow Jones a chiudere gli scambi in rialzo dell’1,9%, preceduto dall’S&P500 che ha messo a segno un guadagno ancora più corposo del 2,19%. Ad avere la meglio su tutti è stato il Nasdaq Composite che si è fermato sui massimi di giornata a 2.563,16 punti, con un incremento del 2,5%, dopo aver segnato un minimo a 2.512,6 punti.
Tra i titoli del Dow Jones, brilla General Motors che sale del 4,83%, ma intensi acquisti hanno riguardato anche i titoli tecnologici, con Intel in ascesa
del 4,72%, insieme a Hewlett-Packard e a Microsoft che hanno portato a casa un progresso rispettivamente del 3,28% e del 2,36%.
In evidenza anche Exxon Mobil, salito del 2,67%, grazie al rally dei prezzi dell’oro nero che in chiusura hanno segnato una crescita del 2,5%. Bene i finanziari con Citigroup in salita dell’1,8%, seguito da American Express e da Jp Morgan che progrediscono dell’1,38% e dell’1,22%.
Conclusione positiva anche per Altria che avanza dell’1,06%, dopo aver annunciato l’intenzione di vendere la sua divisione del tabacco Philip Morris.
Sul tabellone elettronico del Nasdaq Composite, seduta da leoni per Apple che guadagna il 5,72%, che beneficia del giudizio positivo di Goldman Sachs, i cui analisti hanno invitato ad acquistare il titolo in vista del possibile lancio di nuovi modelli dell’iPod.
Tornano gli acquisti su alcuni dei titoli più penalizzati ieri, come Garmin e Marvell Technologies che salgono rispettivamente del 4,75% e del 4,7%, ma riescono a fare bene anche Oracle ed Amazon.com, con un rialzo del 3,98% e del 3,71%. Denaro su Dell che avanza del 3,61%, alla vigilia dei risultati trimestrali che saranno