FTSE Mib Stop Scie Chimiche

Inflazione in Stati Uniti - indice dei prezzi al consumo (CPI) attuale e storica americana


Hmmmm ... osservando distrattamente l'andamento dell'inflazione Usa come si evince dal link che ho postato mi e' venuto in mente che forse il Qe e le politiche lassiste della Fed hanno un fortissimo impatto deflazionistico e quindi sono dannosissime per l'economia reale in quanto generano solo bolle speculative (sulle borse di tutto il mondo) dato che la liquidita' immessa rimane confinata in ambito finanziario e non affluisce (come invece dovrebbe) all'economia reale. E se lo ha intuito un peon come me vuoi che non lo sappia la Yellen ? Sicuri quindi che quest'ultima tagliera' i tassi riportandoli a zero e magari varera' un'altro Qe per compiacere quattro luridi LMA ? Non credo proprio. Ora che hanno ripulito i loro fetidi bilanci se la possono cavare da soli (se ne sono ancora capaci). A questo punto un'altro Steagall act sarebbe molto appropriato. Ed in Europa ? Sicuri che ... forte di questa considerazione ... Draghi potenziera' il suo Qe incrementando gli acquisti mensili ? Come per la Fed la necessita' del Qe era dettata dal duplice obiettivo di risanare le banche Usa dopo la crisi dei subprime e la fallita campagna d'Eurozona e dall'avere in portafoglio asset (i tips americani) che si fossero rivalutati nelle fasi di turbolenze finanziarie persistenti ... per poter finanziare ... una volta cessate ... un portentoso New Deal, anche per la Bce la necessita' del Qe nasce dal mettere in sicurezza PRINCIPALMENTE il debito pubblico dei paesi dell'Eurozona ... preservandoli da future campagne speculative degli LMA. A Draghi non interessa incrementare il Qe ... dato che quest'ultimo non affluira' all'economia reale ma finanzierebbe solamente gli LMA (dato che l'80% del Qe gia' erogato giace inutilizzato nei conti accentrati delle banche europee presso Eurotower al rendimento del -0,30% in attesa che le condizioni dell'economia reale migliorino). Proprio quella progenie (gli LMA) da cui vorrebbe proteggere l'Eurozona. Semmai mutera' la composizione di quest'ultimo ... a costo di stravolgerla. A questo punto ... se le banche centrali non inietteranno nuova ulteriore liquidita' (anzi ... se la Fed continuera', anche se blandamente, ad implementare la sua politica restrittiva) non credo che potremmo avere nuovi poderosi exploit borsistici ... dato che anche il risparmio gestito inizia a segnare il passo. Che sia la volta buona che la liquidita' torni ad affluire copiosa nell'economia reale per il bene di tutti. Come sempre ... parere personale !!!
 
Wti indebolisce le borse Usa, inflazione "core" ai massimi dal 2012
Inviato da Luca Fiore il Ven, 19/02/2016 - 20:08

Il nuovo tonfo del greggio (-3,61% del Wti a 31,74$) penalizza l'azionario a stelle strisce. Causa il -1,29% del comparto energetico e il -0,91% dei titoli legati alle risorse di base, il Dow Jones segna un calo dello 0,32% e lo S&P500 arretra di un quarto di punto percentuale. +0,3% per il Nasdaq in scia del +0,6% di Alphabet e Facebook.

Vendite invece su Deere & Co. (-3,71%) che nonostante un utile sopra le stime paga pegno a un outlook troppo timido: l'utile è visto a 1,3 miliardi, al di sotto sia degli 1,4 miliardi indicati precedentemente e sia degli 1,34 miliardi del consenso Bloomberg. Segno meno anche per Best Buy (-3,80%) su cui Goldman Sachs (-0,60%) ha ridotto la valutazione a "neutral" e +0,84% per Starbucks, da "comprare" per Nomura Securities.

In agenda macro i numeri relativi l'inflazione, che a gennaio non ha fatto registrare variazioni congiunturali in versione completa ed ha messo a segno un +0,3% nel caso dell'indice "core", quello calcolato al netto di alimentari e prodotti energetici. L'indice depurato su base annua segna un +2,2%, il dato maggiore dal 2012.
 
oggi leggevo

Africa 50 anni fa ..240 milioni di persone...oggi 1,25 mld...a fine del 2100 saranno 5,1 mld...

altro che tolleranza, sara' una dura lotta per la sopravvivenza...

devono approvare la Cirinna', almeno si inkuleranno tra loro ed avremo meno gente :-o:-o:-o
 
il mercato ha gli occhi puntati sull'accordo con cameron ...il famoso brexit ....che se passa ...cameron vince il referendum :-o e tutti vissero felici e contenti :D specialmente le societa' della city .... perche' non pensassero che le leggi sulla movimentazione dei capitali in Ue rimarrebbe uguale :help: sarebbero degli ingenui :specchio:

buon week a tutti :ciao:

Brexit: Ft, la City con Cameron
Domani lettera pro-Ue

i mercati festeggiano l'allontanamento della brexit .......l'accordo si sarebbe fatto ..e venerdi' si sapeva :-o

se non rompe oggi il max di periodo 17600...ocissimo che domani parte in gap rialzista :D
 

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