Eh, sarebbe bello se con l' AC si azzeccassero sempre le entrate.
Purtroppo la variabilità della durata dei cicli e le discontinuità, che io chiamo "disgrazie cicliche", sono sempre in agguato.
Occorre muoversi con molta circospezione.
Quando i cicli si srotolano con regolarità, l'operatività e' facilitata: si entra long alla partenza di un ciclo e si entra short alla partenza di un ciclo inverso.
Poi ognuno sceglie l'ordine ciclico su cui operare.
In intraday si ragiona sui cicli T-3 e T-4; il "rumore" e' maggiore ma i rischi sono inferiori.
In multiday si ragiona sui cicli T-1 e T e si opera con minore stress, ma gli errori costano un po' di più.
E cosi via, salendo di ordine.
Facendo AC, é comunque buona norma ricorrere anche ad altri tools di AT: oscillatori, indicatori, trend lines ecc.
Insomma... non e' matematica ma arte; occorre conoscere la tecnica ma soprattutto serve tanta, tanta, tanta esperienza.