T+1, T+3 sul Fib contando i gg.

Mah, quello che nn si vuole capire è che se nn si tagliano le spese invece che aumentare le tasse abbiamo la strada segnata, va bene l' euro ma fino a che abbiamo uno stato così costoso non andremo da nessuna parte, anche se tornassimo alla lira, è il sistema che è troppo pesante.

Salute. Per curiosità e senza polemica: mi dite quali sono le spese da attaccare? Il grosso della nostra spesa pubblica è dato da 3 voci: interessi sul debito (88mld nel 2012), trattamenti pensionistici (mi pare 65mld) e dipendenti (86mld). Sulla prima voce che c'è da fare? Fare default e rovinare chi ha quasi tutto in titoli di stato? E sulle pensioni? A parte l'evidente illegittimità costituzionale, le pensioni sopra i 4k euri al mese son poche. Cioè, lo potresti anche fare, ma non ci copri nemmeno l'IMU prima casa. Oppure puoi livellare tutto a 2000 euro massimo, ma probabilmente scoppierebbe la rivoluzione.
I dipendenti pubblici? Può essere, ma su quello già ci son stati risparmi per 6 miliardi dal blocco del turnover negli anni 2011 e 2012, nonché i risparmi sul blocco degli stipendi iniziato nel 2010 e che durerà almeno fino a tutto il 2014 (leggevo che il calo nominale dello stipendio è pari allo 0,6-0,8% l'anno. Poi ci sarebbero da calcolare gli effetti dell'inflazione: 1,5 nel 2010, 2,8 nel 2011, 3 nel 2012).
Con queste tre voci hai già fatto più della metà delle uscite dell'Italia, che sono pari a 465mld nel 2012 escluse le spese in conto capitale. Eppure, se escludiamo i dipendenti, che non a caso sono già stati colpiti, le altre due le tagli male o comunque con riforme come la dini, poi la maroni ed ora la fornero che avranno effetti molto in là e che peraltro avranno garantiranno pensioni inferiori alla metà dell'ultimo stipendio: di fatto buona parte degli italiani si troverà con 5-600 euro il mese e rizzati.

Boh, io non saprei veramente dove menare. Qualcuno dice "mandiamo a casa un milione di statali". Nel brevissimo per le casse dello stato è ok. Poi però ti trovi con un milione di persone che non compra più nulla. Un milione di persone che passano da spendere 600 euro il mese - e l'ho tirata bassissima - a 0. Niente acquisti vuol dire niente soldi per il negoziante, l'imprenditore ed il professionista e niente iva, niente irap e niente irpef/ires.

A mio modo di vedere la situazione è molto più complessa di come ce la raccontano tutti, grillo incluso. E non è colpa dell'euro se siamo in questa situazione, peraltro: il debito pubblico è stato fatto che non c'era nemmeno lo sme. E' vero, invece, che politiche di austerità in periodi di crisi sono un suicidio: di questo ha colpa l'UE.
 
vabbè, sono opinioni, sicuro è che un carico fiscale come il nostro è difficile trovarlo in Europa, per avere cosa poi ? Cosa abbiamo in più delle altre nazioni, difficile dirlo, di sicuro è più facile trovare cosa abbiamo di meno.
E comunque nn sono daccordo che tagliare le spese sia come aumentare le tasse, perchè tagliare le spese vuol dire anche porre fine a privilegi, pensioni d' oro, sperperi etc etc . mentre aumentare le tasse vuol dire che
al cittadino rimangono sempre meno soldi in tasca oltre a rendere le nostre aziende meno competitive.
il discorso è complesso e andremmo senz'altro OT, per quanto qui siamo al bar...:D
sulla pressione fiscale è verissimo, ma questa non corrisponde a una spesa pubblica particolarmente esosa, c0è purtroppo il problema degli interessi sul debito che ci dissanguano, ma anche qui ci sarebbe da approfondire sul perchè e su come ci si è arrivati.
Tagliare le spese in fase di recessione porta gli stessi danno che aumentare le tasse, e lo ribadisco: prova semplicemente a pensare se si tagliasse Alitalia, tanto per fare un esempio che va di moda: 12000 persone senza lavoro di colpo, che facciamo? se vuoi che la spesa pubblica ne abbia un beneficio questi non dovrebbero più prendere un soldo, se invece gli dai l'80% dello stipendio o li mandi in pensione in anticipo alla fine ti costano quasi quanto prima e nemmeno incassi più le tasse sulle loro buste paga o sui biglietti aerei etc etc..quindi diventerebbero 12000 persone, e relativa famiglie, che di colpo smettono di spendere o comunque riducono brutalmente i loro consumi, e il PIL diminuirebbe ulteriormente da subito, mentre il debito diminuirebbe molto più lentamente, ammesso che davvero diminuisca
certo, si fa presto a dire che bisogna privatizzare e liberalizzare, il corriere della sera lo dice tutti i giorni coi i suoi vari opinionisti economici, poi appena gli vendono la sede a un fondo immobiliare fanno 2 giorni di sciopero :lol::lol::lol:...sempre facile fare i ricchioni col c..o degli altri...
cmq al di là dell'ironia restano 2 fatti, uno geografico e uno storico, assolutamente inconfutabili:
1) quello storico è che l'italia ha sempre avuto una gestione non particolarmente trasparente della cosa pubblica e degli intrecci tra imprenditoria politica magistratura etc etc...a tal riguardo mi permetto di consigliare un film del 1971 (non esattamente l'altro ieri): "in nome del popolo italiano" con Gassman e Tognazzi, un capolavoro a mio modesto parere, dove si può ben vedere che l'italia di 40/50 anni fa era identica ad ora per certi aspetti non proprio limpidi, eppure dalla fine della guerra fino agli anni 80 il PIL è crescuto a una media del 5% annuo, 1° paese al mondo per crescita media per quei 40 anni, è evidente che quindi si può crescere anche se c'è un po' di spreco, corruzione o evasione
2) quello geografico è che la crisi ha travolto anche paesi con un debito pubblico molto minore del nostro: addirittura la spagna o l'irlanda avevano nel 2008 debiti pubblici attorno al 60% del pil, quindi è evidente che nemmeno qui è da cercare il problema scatenante
Qui però mi taccio e vi auguro buon fine settimana
 
Salute. Per curiosità e senza polemica: mi dite quali sono le spese da attaccare? Il grosso della nostra spesa pubblica è dato da 3 voci: interessi sul debito (88mld nel 2012), trattamenti pensionistici (mi pare 65mld) e dipendenti (86mld). Sulla prima voce che c'è da fare? Fare default e rovinare chi ha quasi tutto in titoli di stato? E sulle pensioni? A parte l'evidente illegittimità costituzionale, le pensioni sopra i 4k euri al mese son poche. Cioè, lo potresti anche fare, ma non ci copri nemmeno l'IMU prima casa. Oppure puoi livellare tutto a 2000 euro massimo, ma probabilmente scoppierebbe la rivoluzione.
I dipendenti pubblici? Può essere, ma su quello già ci son stati risparmi per 6 miliardi dal blocco del turnover negli anni 2011 e 2012, nonché i risparmi sul blocco degli stipendi iniziato nel 2010 e che durerà almeno fino a tutto il 2014 (leggevo che il calo nominale dello stipendio è pari allo 0,6-0,8% l'anno. Poi ci sarebbero da calcolare gli effetti dell'inflazione: 1,5 nel 2010, 2,8 nel 2011, 3 nel 2012).
Con queste tre voci hai già fatto più della metà delle uscite dell'Italia, che sono pari a 465mld nel 2012 escluse le spese in conto capitale. Eppure, se escludiamo i dipendenti, che non a caso sono già stati colpiti, le altre due le tagli male o comunque con riforme come la dini, poi la maroni ed ora la fornero che avranno effetti molto in là e che peraltro avranno garantiranno pensioni inferiori alla metà dell'ultimo stipendio: di fatto buona parte degli italiani si troverà con 5-600 euro il mese e rizzati.

Boh, io non saprei veramente dove menare. Qualcuno dice "mandiamo a casa un milione di statali". Nel brevissimo per le casse dello stato è ok. Poi però ti trovi con un milione di persone che non compra più nulla. Un milione di persone che passano da spendere 600 euro il mese - e l'ho tirata bassissima - a 0. Niente acquisti vuol dire niente soldi per il negoziante, l'imprenditore ed il professionista e niente iva, niente irap e niente irpef/ires.

A mio modo di vedere la situazione è molto più complessa di come ce la raccontano tutti, grillo incluso. E non è colpa dell'euro se siamo in questa situazione, peraltro: il debito pubblico è stato fatto che non c'era nemmeno lo sme. E' vero, invece, che politiche di austerità in periodi di crisi sono un suicidio: di questo ha colpa l'UE.
ottima analisi, aggiungo solo una cosa e posto il grafico del debito pubblico/pil di lungo periodo
si può ben vedere quando inizia a rizzarsi brutalmente la curva del debito, a inizi anni 80, e qualcosa di importantissimo nel 1981 è avvenuto
 

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Salute. Per curiosità e senza polemica: mi dite quali sono le spese da attaccare? Il grosso della nostra spesa pubblica è dato da 3 voci: interessi sul debito (88mld nel 2012), trattamenti pensionistici (mi pare 65mld) e dipendenti (86mld). Sulla prima voce che c'è da fare? Fare default e rovinare chi ha quasi tutto in titoli di stato? E sulle pensioni? A parte l'evidente illegittimità costituzionale, le pensioni sopra i 4k euri al mese son poche. Cioè, lo potresti anche fare, ma non ci copri nemmeno l'IMU prima casa. Oppure puoi livellare tutto a 2000 euro massimo, ma probabilmente scoppierebbe la rivoluzione.
I dipendenti pubblici? Può essere, ma su quello già ci son stati risparmi per 6 miliardi dal blocco del turnover negli anni 2011 e 2012, nonché i risparmi sul blocco degli stipendi iniziato nel 2010 e che durerà almeno fino a tutto il 2014 (leggevo che il calo nominale dello stipendio è pari allo 0,6-0,8% l'anno. Poi ci sarebbero da calcolare gli effetti dell'inflazione: 1,5 nel 2010, 2,8 nel 2011, 3 nel 2012).
Con queste tre voci hai già fatto più della metà delle uscite dell'Italia, che sono pari a 465mld nel 2012 escluse le spese in conto capitale. Eppure, se escludiamo i dipendenti, che non a caso sono già stati colpiti, le altre due le tagli male o comunque con riforme come la dini, poi la maroni ed ora la fornero che avranno effetti molto in là e che peraltro avranno garantiranno pensioni inferiori alla metà dell'ultimo stipendio: di fatto buona parte degli italiani si troverà con 5-600 euro il mese e rizzati.

Boh, io non saprei veramente dove menare. Qualcuno dice "mandiamo a casa un milione di statali". Nel brevissimo per le casse dello stato è ok. Poi però ti trovi con un milione di persone che non compra più nulla. Un milione di persone che passano da spendere 600 euro il mese - e l'ho tirata bassissima - a 0. Niente acquisti vuol dire niente soldi per il negoziante, l'imprenditore ed il professionista e niente iva, niente irap e niente irpef/ires.

A mio modo di vedere la situazione è molto più complessa di come ce la raccontano tutti, grillo incluso. E non è colpa dell'euro se siamo in questa situazione, peraltro: il debito pubblico è stato fatto che non c'era nemmeno lo sme. E' vero, invece, che politiche di austerità in periodi di crisi sono un suicidio: di questo ha colpa l'UE.

Ciao Eomund, che la situazione sia complessa nn c'è dubbio ma allora che famo ? Continuamo su questa strada ? Lo sai vero cosa ci aspetta dietro l' angolo. Come farei io non lo dico, non per maleducazione o altro ma l' ultima volta che ho espresso le mie idee sono stato minacciato e insultato pesantemente da più persone , e nn credere che avessi proposto chissàcosa .
Dico solo che a mio avviso se siamo in cattive acque dobbiamo contribuire tutti e nn solo il sottoscritto che assieme a esodati e affini si ritrova senza pensione e senza lavoro a reddito zero con quaranta anni di contributi interamente versati( si' perchè in Italia nn siamo tutti uguali, c' è qualcuno salvaguardato e qualcuno no ) .Non so se ho reso un poco l' idea.
 
Parlo per parte........:D

L'unico modo per fare ripartire il tutto è uno solo...

L'draulico, l'elletricista, il geometra, l'ingegnere, l'architetto, il fruttivendolo, il macellaio, cioe tutti gli autonomi.....devo poter evadere almeno il 50% delle tasse..........come hanno sempre fatto.......;) e basta


.........se paghi solo tasse (io pago il 68% o meglio quando si guadagnava pagavo il 68%) non vai da nessuna parte...ne il dipendente.....ne tantomeno l'imprenditore che da lavoro..al dipendendente........

Punto e basta...............

e queste cose per TV non le sentirete mai............

altrimenti fate il 35% e chi non paga la galera..ma non verra mai fatto..perche i politici..hanno imprese o aziende che evadono..........e anche di brutto............e poi ci sono zone dell'Italia dove l'evasione è al 80%......

dovrebbero mettere tutti in galera........ ma le galere sono gia piene......
 
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