Derivati USA: CME-CBOT-NYMEX-ICE T-Bond-10y-Bund : la maledizione di f4f (vm18)

Reuters
Stocks rise and dollar down as Fed minutes loom
Tuesday August 29, 6:09 am ET
By Gerrard Raven


LONDON (Reuters) - European stocks moved higher and government bonds and the dollar eased on Tuesday, but trading was overshadowed by the imminence of minutes of the meeting at which the U.S. Federal Reserve paused in its tightening cycle.
ADVERTISEMENT


The impression those minutes will give as to whether that pause will continue or could prove temporary will have a major impact on currencies and U.S. Treasuries, and influence the mood on stock markets across the globe, traders said.

One of the few pieces of data to move markets ahead of the 1800 GMT release of the Fed minutes was the forward-looking German consumer sentiment indicator from the GfK market research group which rose for September to a near five-year high.

"The GfK number knocks Bunds (German government bonds) down a bit, although I don't think people will do much ahead of the Fed minutes," said a bond trader at a European bank in London.

Position squaring ahead of the minutes saw the dollar pulling back from last week's one-month highs against the yen and weakening against the euro.

"The market is perhaps expecting to see the Fed today in the minutes to at least give further indication that we are at the peak in U.S. rates," said Mitul Kotecha, head of global foreign exchange research at Calyon.

U.S. rates rose for 17 consecutive meetings to 5.25 percent before the meeting on August 8 at which they were held unchanged with one member of the Federal Open Markets Committee voting for a rise.

By 0910 GMT, the dollar was down 0.3 percent against the euro at $1.2816. Against the yen, it lost ground to trade at 116.71 yen, retreating from last week's one-month high of around 117.40 yen.

The euro retreated to 149.57 yen after Japanese Finance Minister Sadakazu Tanigaki said he would monitor currency movements closely in the wake of the euro's rise to a record high against the Japanese currency.

SHARES HIGHER

European shares moved higher, taking their cue from Wall Street and Asian markets overnight as London traders returned after a public holiday.

Mining stocks led the way after Chile's Antofagasta beat forecasts with a 78 percent jump in first half net profit buoyed by higher copper prices. Its shares rose 1.44 percent.

The FTSEurofirst index of 300 leading European shares was 0.38 percent higher.

Monday's sharp drop in oil prices on relief that tropical storm Ernesto had veered away from Gulf of Mexico oil installations boosted Wall Street overnight, with the Dow Jones industrial average rising 0.60 percent.

Expectations that there will be no further Bank of Japan rate rise for a while enabled the Nikkei average to break a run of four straight daily falls, and it ended up 0.81 percent.

The oil price arrested its decline on Tuesday, with U.S. crude for October delivery rising 25 cents to $70.86 a barrel after a $1.90 drop the previous day.

The GfK indicator and a Financial Times Deutschland report saying the European Central Bank will raise its forecasts for euro zone economic growth and inflation led euro zone government bonds to extend Monday's losses.

The September Bund future was down 18 ticks at 117.79.

"Yields have come down a long way in a very short period of time," said Michael Every, strategist at RBC Capital Markets.

"If we get any indication (from the meeting minutes) that the Fed is still very worried about inflation, then there's room for big retracement on that."



secondo me ha influenzato di più quella postata da quick&silver su thread "mercati"
 
parlavo di questa...

CORRETTO - Dollaro Usa è la causa di instabilità yuan - Fan Gang

Reuters - 29/08/2006 10:44:44



SYDNEY, 29 agosto (Reuters) - La svalutazione del dollaro, piuttosto che il bisogno di rivalutazione dello yuan, è la causa principale dell'instabilità della moneta della repubblica popolare. Lo ha detto Fan Gang, un membro del comitato per la
politica monetaria della Banca centrale cinese, in un comunicato.

"Il problema adesso non è la rivalutazione dello Rmb (renminbi, o yuan), ma la svalutazione del dollaro", dice Fan. "Questa è la causa principale dell'attuale squilibrio".

"Questo significa che la rivalutazione dello Rmb non risolverà il problema del deficit degli Stati Uniti, non solo perché il surplus della Cina non è equivalente a quello degli Usa.... ma perché la radice del problema non risiede in Cina".

Il comunicato è stato diffuso per conto di Fan durante una conferenza all'Australian national university.

Fan, che è stato incaricato all'inizio di agosto, ha detto che dal 1990 la produttività della Cina è aumentata più rapidamente dei salari.

"Questo è un fattore che potrebbe davvero svalutare l'Rmb, sebbene solo di meno di un punto percentuale all'anno", dice.

La Cina deve elevare la sua responsabilità per far fronte agli squilibri monetari globali, ma deve anche considerare la
situazione dei poveri nelle campagne.

"Da questo punto di vista una 'fluttuazione controllata' è un corretto regime di tassi di cambio per un paese come la Cina", dice.

Fan, direttore del National economic research institute, un comitato di esperti di Pechino, dice che la scelta del mondo di prendere il dollaro Usa come standard monetario mondiale ha permesso agli Stati Uniti di allargare i rischi finanziari.

"Sembra che per quanto alto sia il deficit fiscale degli Usa, per quanto libere siano le politiche monetarie e per quanto sia grande la liquidità in eccesso, gli Usa probabilmente non affronteranno la crisi finanziaria che hanno affrontato altri paesi", aggiunge.

"Il dollaro non è più una moneta stabile nel sistema
finanziario mondiale, né sembra che lo diventerà, perciò è tempo di trovare delle alternative".
 
gipa69 ha scritto:
parlavo di questa...

CORRETTO - Dollaro Usa è la causa di instabilità yuan - Fan Gang

...............
"Il dollaro non è più una moneta stabile nel sistema
finanziario mondiale, né sembra che lo diventerà, perciò è tempo di trovare delle alternative".

non mi pare ci siano altre alternative al $ oltre l'Euro
 
Fernando'S ha scritto:
non mi pare ci siano altre alternative al $ oltre l'Euro

In questo momento non hai tutti i torti anche se secondo me una maggiore diversificazione valutaria è la chiave per gestire al meglio le riserve di lungo periodo.
Diversificazione che comprende anche l'oro....
 
gipa69 ha scritto:
In questo momento non hai tutti i torti anche se secondo me una maggiore diversificazione valutaria è la chiave per gestire al meglio le riserve di lungo periodo.
Diversificazione che comprende anche l'oro....

In realtà la valuta di riferimento storicamente non era solo la valuta del paese che dominava economicamente il mondo ma anche quella che lo dominava militarmente e politicamente per cui allo stato atuale l'euro sebbene sia una valuta credibile non è le caratteristiche per essere la valuta di riferimento.
Sfrutta le debolezze altrui....
 
bho :look:
...a parer mio oltre questo non c'è nulla :rolleyes:

1156852645e.gif.jpg


1156852661$.jpg


1156852674culo.jpg
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto