Derivati USA: CME-CBOT-NYMEX-ICE T-BOND,T-NOTE,BUND,CME,Cbot (non apritelo se siete pudici)

La mia affermazione non vuole sembrare nè una consolazione nè una conferma, ma per quanto ho avuto modo di vedere molte volte accade che l'indicazione che offre l'analisi tecnica non funziona in circostanze in cui i market mover sono di natura fondamentale - mi spiego meglio: se il mercato è stracarico, in ipercomprato, con RSI a 100 etc.etc., ma esce un dato buono per il mercato, quello salirà comunque, addirittura potrà salire ancora di più, almeno inizialmente, se partono le stop dei contrarians. Credo quindi che in realtà la differenza la facciano quelli che portano il mercato dove vogliono, sia perchè forti o perchè costretti. Per il resto concordo che tecnicamente il mercato, nel corso dell'ultimo mese, ha più volte dato segnali che era da vendere, ma per ora ciò non è accaduto.
Io aspetto che scenda, una correzione comunque ci starebbe - se sale sono tentato di incrementare lo short - ma non ho deciso nulla a nessun proposito :) .
 
gastronomo ha scritto:
La mia affermazione non vuole sembrare nè una consolazione nè una conferma, ma per quanto ho avuto modo di vedere molte volte accade che l'indicazione che offre l'analisi tecnica non funziona in circostanze in cui i market mover sono di natura fondamentale - mi spiego meglio: se il mercato è stracarico, in ipercomprato, con RSI a 100 etc.etc., ma esce un dato buono per il mercato, quello salirà comunque, addirittura potrà salire ancora di più, almeno inizialmente, se partono le stop dei contrarians. Credo quindi che in realtà la differenza la facciano quelli che portano il mercato dove vogliono, sia perchè forti o perchè costretti. Per il resto concordo che tecnicamente il mercato, nel corso dell'ultimo mese, ha più volte dato segnali che era da vendere, ma per ora ciò non è accaduto.
Io aspetto che scenda, una correzione comunque ci starebbe - se sale sono tentato di incrementare lo short - ma non ho deciso nulla a nessun proposito :) .

concordo che i fondamentali siano il 'motore profondo' del mercato
ma il problema è quello di definire quale ciclo si vuole tradare
(ok, ho letto anni fa migl.ior.ino, nessuno è perfetto)
quindi, se mi aspetto che i tassi salgano è bene che io sia short
ma se la mia previsione è di qui a 3 mesi, per coerenza o attendo l'entrata (timing) o non guardo il mercato se non settimanalmente (trading di position)
restano le posizioni intermedie alla Lupin, dove al trend di fondo si sommano gli utili fatti con operazioni a breve, ma sempre eseguite nello stesso senso del trend principale

resta la 'natura del trader'
e so ben di essere nella tana dei contrarian, mais je suis trend-follower, che ce voi fà : mi fa soffrire meno anche se perdo una bella fetta di operazioni
 
gastronomo ha scritto:
La mia affermazione non vuole sembrare nè una consolazione nè una conferma, ma per quanto ho avuto modo di vedere molte volte accade che l'indicazione che offre l'analisi tecnica non funziona in circostanze in cui i market mover sono di natura fondamentale - mi spiego meglio: se il mercato è stracarico, in ipercomprato, con RSI a 100 etc.etc., ma esce un dato buono per il mercato, quello salirà comunque, addirittura potrà salire ancora di più, almeno inizialmente, se partono le stop dei contrarians. Credo quindi che in realtà la differenza la facciano quelli che portano il mercato dove vogliono, sia perchè forti o perchè costretti. Per il resto concordo che tecnicamente il mercato, nel corso dell'ultimo mese, ha più volte dato segnali che era da vendere, ma per ora ciò non è accaduto.
Io aspetto che scenda, una correzione comunque ci starebbe - se sale sono tentato di incrementare lo short - ma non ho deciso nulla a nessun proposito :) .


se però dovesse seguire i market mover a quest'ora avrebbe dovuto scendere..mentre l'at diceva long.....poi l'at non è l'rsi...è un arte...solo quello...se prendi due analisti è molto probabile che uno dica long e l'altro short se no non ci sarebbe neanche il mercato...ma long fino a quanto e shor fino a quanto?

dipende come dice cè dal time frame che tradi.....posso anche reggero uno spike per chiusura di corti...e beccarmi in faccia 1 figura...ma se la mia intenzione è di tradare di posizione frega poco....

prendiamo il periodo novembre marzo...ci abbiamo smadonnato più di un mese prima di aver ragione sulla posizione short che tutti qui dentro avevano....(io poi ho chiuso troppo presto come al solito)...ma chi avesse tentuto aprto come ditro avrebbe fatto grossi soldi...

at o af poco importa...se sei contrarytrend devi patire... :)
 
concordo che i fondamentali siano il 'motore profondo' del mercato
ma il problema è quello di definire quale ciclo si vuole tradare
(ok, ho letto anni fa migl.ior.ino, nessuno è perfetto)
quindi, se mi aspetto che i tassi salgano è bene che io sia short
ma se la mia previsione è di qui a 3 mesi, per coerenza o attendo l'entrata (timing) o non guardo il mercato se non settimanalmente (trading di position)
restano le posizioni intermedie alla Lupin, dove al trend di fondo si sommano gli utili fatti con operazioni a breve, ma sempre eseguite nello stesso senso del trend principale
resta la 'natura del trader'
e so ben di essere nella tana dei contrarian, mais je suis trend-follower, che ce voi fà : mi fa soffrire meno anche se perdo una bella fetta di operazioni[/quote]

The trend is your friend :)
concordo con te, il punto è definire i trend, quindi uno decide come giocarseli (da che parte, intendo, nell'operatività di breve) - la complessità di questo mercato sta nel fatto che più volte mi pare non siano trend propriamente definiti, ma quasi cicli, ondate, o rapidi e violenti, o esasperati e senza senso :rolleyes: - mi pare cioè sia subentrata una componente tecnica (la natura molto speculativa dei più attivi e la passività dei fund managers) che rende l'analisi più complessa e che forse premia più il barbon trading :) che altre considerazioni
 
se però dovesse seguire i market mover a quest'ora avrebbe dovuto scendere..mentre l'at diceva long.....poi l'at non è l'rsi...è un arte...solo quello...se prendi due analisti è molto probabile che uno dica long e l'altro short se no non ci sarebbe neanche il mercato...ma long fino a quanto e shor fino a quanto?

dipende come dice cè dal time frame che tradi.....posso anche reggero uno spike per chiusura di corti...e beccarmi in faccia 1 figura...ma se la mia intenzione è di tradare di posizione frega poco....

prendiamo il periodo novembre marzo...ci abbiamo smadonnato più di un mese prima di aver ragione sulla posizione short che tutti qui dentro avevano....(io poi ho chiuso troppo presto come al solito)...ma chi avesse tentuto aprto come ditro avrebbe fatto grossi soldi...

at o af poco importa...se sei contrarytrend devi patire... :)[/quote]

Hai ragione Dan, e infatti stiamo tutti dicendo la stessa cosa: un conto è essere trend follower (io mai) o contrarian (semper :) ) - dipende poi dall'orizzonte temporale e dal tipo di operatività (scalping o posizionamento o trading scalare o quant'altro) - il problema vero è capire come definire il trend, per depurarlo dai falsi segnali, e strumenti di "pulizia" non ne esistono.
 
gastronomo ha scritto:
concordo che i fondamentali siano il 'motore profondo' del mercato
ma il problema è quello di definire quale ciclo si vuole tradare
(ok, ho letto anni fa migl.ior.ino, nessuno è perfetto)
quindi, se mi aspetto che i tassi salgano è bene che io sia short
ma se la mia previsione è di qui a 3 mesi, per coerenza o attendo l'entrata (timing) o non guardo il mercato se non settimanalmente (trading di position)
restano le posizioni intermedie alla Lupin, dove al trend di fondo si sommano gli utili fatti con operazioni a breve, ma sempre eseguite nello stesso senso del trend principale
resta la 'natura del trader'
e so ben di essere nella tana dei contrarian, mais je suis trend-follower, che ce voi fà : mi fa soffrire meno anche se perdo una bella fetta di operazioni

The trend is your friend :)
concordo con te, il punto è definire i trend, quindi uno decide come giocarseli (da che parte, intendo, nell'operatività di breve) - la complessità di questo mercato sta nel fatto che più volte mi pare non siano trend propriamente definiti, ma quasi cicli, ondate, o rapidi e violenti, o esasperati e senza senso :rolleyes: - mi pare cioè sia subentrata una componente tecnica (la natura molto speculativa dei più attivi e la passività dei fund managers) che rende l'analisi più complessa e che forse premia più il barbon trading :) che altre considerazioni[/quote]

si diceva prima con dan
a cui il morellino dà una lucidità che noi qui manca a causa nebbia
che il macd funzia bene sulle obblig
nel grafo gentilmente fornito sopra
pensa aver semplicemente usato mama e fama come segnali sul daily...
lo so che se sembra facile c'è qualcuno pronto dietro al mio kiulo, però...

adesso devo
1 fare sto kapzo di marginator
2 mettere mamafamma in VB
OH !
 
ric....su mercati come il bund o il t-bond o l'euro i trend anche intraday sono molto spesso puliti ...eliminare il rumore o i falsi segnali penso sia impossibile o almeno con le mie conoscenze....

qui vince chi ne ha di più come sempre...e se vai contro trend (trend anche di breve) ne devi avere per reggere...

se poi parliamo di fib altro discorso...

rimane il problema psicologico della gestione della posizione....direi di lavorare su quello più che altro...
 
certo è che quando si inizia a soffrire per perdite più o meno consistenti si inizia farsi 1000 seg.he mentali .... capita pure a mè in quanto persona umana con tutte le sue paure ed incertezze di non aver beccato il trend di fondo corretto ... specie in un mercato così difficile ... in quel momento è bene fermarsi un'attimo e riflettere su cosa si voglia avere veramente e la perdita che si è disposti a sopportare pur di perseguire i propri obbiettivi.


... intanto che ci stiamo ad incasinare la vita l'eura ha mollato gli ormeggi e il dax inizia a dare segni di vita. :) :) :) :)
 

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