ciao unlui
cavolo avete letto questa?
Disordini in Ecuador, banca centrale invita a calma Reuters - 30/09/2010 18:44:17 QUITO, 30 settembre (Reuters) - Il capo della banca centrale dell'Ecuador, Diego Borja, ha fatto appello alla calma ed ha invitato la gente a non ritirare i soldi degli istituti di credito, nonostante la rivolta politica di oggi.
I disordini sono iniziati con i soldati che hanno preso il controllo del principale aeroporto e la polizia che ha protestato per le strade, mentre il presidente Rafael Correa sta prendendo in considerazione l'idea di sciogliere il parlamento.
Testimoni hanno riferito che saccheggi stanno iniziando a Quito e nella seconda città del Paese, Guayaquil, mentre le scuole sono state chiuse e molti lavoratori mandati a casa.
Membri del partito di sinistra di Correa stanno bloccando una proposta legislativa che punta a tagliare i costi statali, spingendo il presidente a considerare l'idea di sciogliere il congresso, una mossa che gli consentirebbe di governare per decreto fino alle prossime elezioni, secondo quanto riferito da uno dei suoi ministri.
La nazione sudamericana da 14 milioni di abitanti ha una lunga storia di instabilità politica.
In scene confuse e caotiche a Quito, decine di soldati hanno bloccato l'aeroporto internazionale, che è stato chiuso al traffico.
Altrove nella capitale, poliziotti in uniforme hanno bruciato pneumatici per protestare contro la proposta di tagliare i loro bonus.
Il comandante dell'esercito ha precisato che i soldati restano fedeli a Correa, mentre separatamente il ministro degli Esteri Ricardo Patino ha detto che non c'è stata alcuna rivolta, ma che una dimostrazione della polizia è inaccettabile e intollerabile.