Fernando'S
Forumer storico
perdirindina !
...però è ben scritto ....e mi sa anche profetico
Il 21 settembre gli indici americani hanno tutti toccato il massimo da cui stanno ora ritracciando e come noto il solstizio di autunno per Gann e altri (e anche la statistica) è un punto di inversione classico dei mercati.
I mercati sono stati mossi verso l'alto da tre annunci, Draghi il 2 agosto ("fidatevi che teniamo assieme l'euro..."), Draghi il 6 settembre (annuncia l'OTM cioè acquisti di BTP e titoli spagnoli e portoghesi, in cambio di impegno di austerità) e Bernanke il 13 settembre con l'Alleggerimento Quantitativo numero 3 (annuncia acquisti di 40 mld al mese di mutui cartolarizzati).
Come discusso l'Alleggerimento Quantitativo numero 3 ha effetti al netto negativi e non positivi ora Ieri c'è stata un piccola frana nonostante il gesto della Merkel di andare ad Atene e di promettere in sostanza che pagherà la prossima tranche da 5 miliardi del finanziamento UE ai greci. Sembra che la spinta l'abbia data l'aggiustamento in basso delle previsioni sull'economia globale da parte del FMI, in generale il fatto che a parte gli USA, l'economia sta rallentando ovunque nel mondo da mesi.
Ad esempio la Francia sta deteriorandosi velocemente e la Germania stessa perde colpi.
In America i dati economici non sono male, specie consumi e vendite di case, ma il manifatturiero ha ripreso a contrarsi, l'occupazione cresce ma appena appena e sono lavori che pagano poco, meno di quelli persi, i consumi salgono perchè la gente ha ripreso a indebitarsi.
Gli interventi delle banche centrali danno fiducia al mercato specialmente per il debito corporate che è ai livelli massimi e assicura che ci siano soldi per le corporations, ad esempio le imprese si indebitano ora e poi comprano loro azioni, per cui il mercato è protetto da crolli.
Tuttavvia l'economia che si deteriora praticamente ovunque dovrebbe spingere in basso e resta che la Grecia salterà, probabilmente dopo l'elezione americana perchè la gente di Obama sembra abbia fatto un accordo in agosto con i tedeschi per tenerla a galla fino al voto.
Anche solo la Grecia che salta è una grossa incognita e il Portogallo e la Spagna seguono a ruota.
L'Italia soffoca più lentamente perchè da noi ci sono più imprese da smantellare prima che arrivi veramente il caos come in Spagna.
Nei prossimi due o tre giorni ci può essere un rimbalzo, ma dovrebbe servire a completare la figura di top iniziata il 21 settembre
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...però è ben scritto ....e mi sa anche profetico
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Il 21 settembre gli indici americani hanno tutti toccato il massimo da cui stanno ora ritracciando e come noto il solstizio di autunno per Gann e altri (e anche la statistica) è un punto di inversione classico dei mercati.
I mercati sono stati mossi verso l'alto da tre annunci, Draghi il 2 agosto ("fidatevi che teniamo assieme l'euro..."), Draghi il 6 settembre (annuncia l'OTM cioè acquisti di BTP e titoli spagnoli e portoghesi, in cambio di impegno di austerità) e Bernanke il 13 settembre con l'Alleggerimento Quantitativo numero 3 (annuncia acquisti di 40 mld al mese di mutui cartolarizzati).
Come discusso l'Alleggerimento Quantitativo numero 3 ha effetti al netto negativi e non positivi ora Ieri c'è stata un piccola frana nonostante il gesto della Merkel di andare ad Atene e di promettere in sostanza che pagherà la prossima tranche da 5 miliardi del finanziamento UE ai greci. Sembra che la spinta l'abbia data l'aggiustamento in basso delle previsioni sull'economia globale da parte del FMI, in generale il fatto che a parte gli USA, l'economia sta rallentando ovunque nel mondo da mesi.
Ad esempio la Francia sta deteriorandosi velocemente e la Germania stessa perde colpi.
In America i dati economici non sono male, specie consumi e vendite di case, ma il manifatturiero ha ripreso a contrarsi, l'occupazione cresce ma appena appena e sono lavori che pagano poco, meno di quelli persi, i consumi salgono perchè la gente ha ripreso a indebitarsi.
Gli interventi delle banche centrali danno fiducia al mercato specialmente per il debito corporate che è ai livelli massimi e assicura che ci siano soldi per le corporations, ad esempio le imprese si indebitano ora e poi comprano loro azioni, per cui il mercato è protetto da crolli.
Tuttavvia l'economia che si deteriora praticamente ovunque dovrebbe spingere in basso e resta che la Grecia salterà, probabilmente dopo l'elezione americana perchè la gente di Obama sembra abbia fatto un accordo in agosto con i tedeschi per tenerla a galla fino al voto.
Anche solo la Grecia che salta è una grossa incognita e il Portogallo e la Spagna seguono a ruota.
L'Italia soffoca più lentamente perchè da noi ci sono più imprese da smantellare prima che arrivi veramente il caos come in Spagna.
Nei prossimi due o tre giorni ci può essere un rimbalzo, ma dovrebbe servire a completare la figura di top iniziata il 21 settembre