Tbond Bund (VM69) 2013: Bandits Unchained tra Krug bubbles and balls

buongiorno :D

il cavallo non beve , o mi sbaglio ? ma sopratutto , se il cavallo USA beve il 25% di quello che gli si da , quello euro non beve proprio , mi sembra...:rolleyes:

Fed: Yellen, politica monetaria accomodante anche dopo raggiungimento obiettivi

Finanzaonline.com - 19.11.13/19:25

La politica monetaria della banca centrale resterà espansiva anche dopo il raggiungimento dei target. È quanto si legge in una lettera inviata dal prossimo governatore della Federal Reserve, Janet Yellen, al parlamento statunitense. "Anche dopo che i target fissati sui fed funds saranno raggiunti, la politica monetaria resterà altamente accomodante".


Fonte: Finanza.com
 
buongiorno :D

il cavallo non beve , o mi sbaglio ? ma sopratutto , se il cavallo USA beve il 25% di quello che gli si da , quello euro non beve proprio , mi sembra...:rolleyes:

Fed: Yellen, politica monetaria accomodante anche dopo raggiungimento obiettivi

Finanzaonline.com - 19.11.13/19:25

La politica monetaria della banca centrale resterà espansiva anche dopo il raggiungimento dei target. È quanto si legge in una lettera inviata dal prossimo governatore della Federal Reserve, Janet Yellen, al parlamento statunitense. "Anche dopo che i target fissati sui fed funds saranno raggiunti, la politica monetaria resterà altamente accomodante".


Fonte: Finanza.com




goooood morning bbbanda !

sul fatto che US e UK crescano 'troppo poco' nonostante il poderoso aiuto monetario, mi pare che ho detto abbastanza

semmai ora occorre vedere quele modello ( sassone o UE) sia più adatto a cavalcare il nuovo corso cinese:forse il futuro è là :mumble:
imho :help:
 
Curzio sul sole di oggi :)

prima il paragone Cassa depositi e prestiti e KFW ;);) :up::up::up::up:

poi

l tema delle migliaia piccole-medie imprese italiane di servizi pubblici locali. Qui ci sono spazi notevoli sia per privatizzare che per gestire in modo più efficiente perché i capitali richiesti sono minori e quindi ci sono più potenziali acquirenti e perché troppo spesso le stesse sono appannaggio di ceti politici locali. Su queste colonne Alberto Orioli ha parlato di una "multinazionale della partitocrazia " e di "socialismo municipale".

Strategie: favorire la crescita. In premessa ricordiamo che il debito su Pil cala (anche) con la crescita del Pil e smettiamola di dire che le imprese controllate dallo Stato o dalla Cdp vanno male perché "pubbliche" mentre quelle "private" vanno bene. Basti il solo confronto tra Eni e Telecom che potrebbe estendersi a molti altri casi da cui risulta che i managers bravi si valutano sulle strategie e i successi aziendali. In Italia molti managers "pubblici" bravi sono rimasti al loro posto anche nei cambi di Governo. In varie grandi imprese è poi essenziale un nucleo stabile di azionisti che sostengono piani industriali e investimenti di lungo termine a fini strategici per la crescita del nostro sistema Paese. Da ciò dipende anche la realizzazione di infrastrutture e il sostegno ad un tessuto industriale Pmi.
 
Ultima modifica:
Curzio sul sole di oggi :)

prima il paragone Cassa depositi e prestiti e KFW ;);) :up::up::up::up:

poi

l tema delle migliaia piccole-medie imprese italiane di servizi pubblici locali. Qui ci sono spazi notevoli sia per privatizzare che per gestire in modo più efficiente perché i capitali richiesti sono minori e quindi ci sono più potenziali acquirenti e perché troppo spesso le stesse sono appannaggio di ceti politici locali. Su queste colonne Alberto Orioli ha parlato di una "multinazionale della partitocrazia " e di "socialismo municipale".

Strategie: favorire la crescita. In premessa ricordiamo che il debito su Pil cala (anche) con la crescita del Pil e smettiamola di dire che le imprese controllate dallo Stato o dalla Cdp vanno male perché "pubbliche" mentre quelle "private" vanno bene. Basti il solo confronto tra Eni e Telecom che potrebbe estendersi a molti altri casi da cui risulta che i managers bravi si valutano sulle strategie e i successi aziendali. In Italia molti managers "pubblici" bravi sono rimasti al loro posto anche nei cambi di Governo. In varie grandi imprese è poi essenziale un nucleo stabile di azionisti che sostengono piani industriali e investimenti di lungo termine a fini strategici per la crescita del nostro sistema Paese. Da ciò dipende anche la realizzazione di infrastrutture e il sostegno ad un tessuto industriale Pmi.

EH ! c'e' da meditare :up:
 
«Il piano del governo è stato una combinazione di riduzione della spesa pubblica e aumento delle tasse — spiega oggi Gaia Narciso —. Sono stati ridotti gli stipendi dei dipendenti pubblici e introdotte nuove tasse come quella sulla casa e sull’acqua. Invariata invece la tassazione per le imprese». LA TASSAZIONE - La strategia per attrarre capitali stranieri in Irlanda sta tutta in una percentuale: 12,5% è quanto pagano le aziende sugli utili. In Italia, tanto per avere un temine di paragone, si sale al 31,4%. Non è un caso che molti colossi della tecnologia (come Google, Facebook e Apple) abbiano scelto proprio l’Irlanda come sede europea. E non è un caso che il governo, tra nuove tasse e imposte, abbia deciso di lasciare invariata la pressione fiscale per le imprese. Grazie alle multinazionali straniere il Pil irlandese ha registrato un aumento di 1,4 punti nel 2011 e di circa un punto nel 2012. Numeri che nel 2012, appena un anno dopo il piano di aiuti della Troika, fecero complimentare gli ispettori del Fondo monetario, della Commissione Ue e della Banca centrale europea con il governo di Dublino. Kenny stava rispettando gli obiettivi fiscali e confermava il tetto di deficit del 7,5 per cento del Pil per il 2013.
USCITA -Stessa scena quando il premier, qualche giorno fa, ha annunciato che a dicembre l’Irlanda uscirà definitamente dal piano della Troika senza affidarsi alla linea di credito precauzionale che alcuni partner europei avrebbero voluto imporle. Niente “scudo” Bce, ha annunciato Dublino, che godrà invece del sostegno finanziario dell’agenzia tedesca Kfw, una specie di cassa depositi e prestiti già attiva in Spagna e Portogallo. «Usciremo dal salvataggio più forti» ha detto Kenny che ha convinto la Troika con un’inversione di rotta innegabile. Resta ancora il nodo delle banche, che proprio per l’uscita dal salvataggio dovranno essere sottoposte a un monitoraggio speciale.







:rolleyes:
 
in IRLANDA non sono masochisti come in italia :rolleyes: dove si va alla ricerca di tutto quello che puo' essere anal.mente doloroso.....:rolleyes:

e la cosa divertente e' che neppure loro possono battere moneta quanto vogliono , eppure , guarda un po' , sono up , up on us.....
 
in IRLANDA non sono masochisti come in italia :rolleyes: dove si va alla ricerca di tutto quello che puo' essere anal.mente doloroso.....:rolleyes:

e la cosa divertente e' che neppure loro possono battere moneta quanto vogliono , eppure , guarda un po' , sono up , up on us.....

premesso che hanno ancora della cacca da spalare vedi debiti banche e vedi emigrazione dei giovani che ha fatto si che il tasso di disoccupazione migliorasse sicuramente c'è maggiore disponibilità all'iuto perchè nonostante le porcate fatte sono riusciti a costruire una maggiore fiducia nel loro operato; stesso discorso per la Spagna che è anche lei ancora nella caca ma qualche segnale di migliroamento migliore del nostro lo ha dato.... Noi al momento non diamo fiducia e bisognerebbe capire perchè... :-o
 
The tax burden on small and medium-sized enterprises (SMEs) has increased from 46.8% to 49.4% this year in Germany according to a joint study by the World Bank and PWC. In the overall ranking of the burden of corporate tax systems among 189 countries, Germany fell from 72 to 89. (Die Welt)
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto