doloeventuale
Forumer attivo
Buonasera a tutti; Generali, ma che bello trovarti interessato al sudamerica!
indovina dove son stato in queste 3 settimane?? in venezuela
son rientrato da qualche giorno e ho una perdita molto consistente su buzzi unicem risparmio...praticamente nella mia assenza con il calo delle azioni avrei acquistato una discreta posada all'isla margarita oppure una villetta sul continente venezuelano...
diciamo che mi sto un pò preoccupando...
perchè venezuela?non solo belle ragazze (magari!!) bensì per pseudo lavoro, cioè ristrutturare un appartamento di famiglia, dal momento che mio padre ha lavorato li negli anni 60 ed all'epoca acquistò questo immobile
una veloce digressione immobiliaristica: nel 1992, al primo tentativo di golpe di Chavez (all'epoca con l'estrema destra!!!mentre ora è socialista) il valore era intorno ai 250mila dollari....
nel 1997 una coppia di pensionati candesi ci offrì 300mila dollari
dal 2003, praticamente c'è un ostracismo verso gli yankee sicchè sono stati "quasi" obbligati a vendere le loro proprietà o cmq hanno perso ogni interesse ad avere appartamenti in venezuela dal momento che Chavez per i tecnici petroliferi si rivolge agli arabi o ai nordcoreani...quindi massicce vendite di immobili; dicevo, nel 2003 prima dell'escalation del petrolio il valore era intorno ai 100mila dollari
con la ripresa dell'economia venezuela, trainata dalle ingenti risorse petrolifere, la scorsa estate questa perla dei caraibi ha visto un nuovo boom di cotruzioni ed acquisti da tutta europa e anche dal sudamerica: bhè, una coppia gay di uruguayani ci offrì 200miladollari...
la scorsa settimana, identico appartamento al nostro, è stato venduto a meno di 100mila dollari...dopo un estenuante tiramolla...
Questo è il sudamerica!!
così, solo un ultima curiosità; sai che negli anni 60, il venezuela era così pieno di soldi che nn solo si permetteva il lusso di nn far pagare le tasse, ma addirittura si lasciava andare a politiche assistenziali alquanto ardite, un esempio: ogni asensore, per legge (!!!), doveva avere un uomo addetto a premere i tasti, pagato dal governo....
indovina dove son stato in queste 3 settimane?? in venezuela
son rientrato da qualche giorno e ho una perdita molto consistente su buzzi unicem risparmio...praticamente nella mia assenza con il calo delle azioni avrei acquistato una discreta posada all'isla margarita oppure una villetta sul continente venezuelano...
diciamo che mi sto un pò preoccupando...

perchè venezuela?non solo belle ragazze (magari!!) bensì per pseudo lavoro, cioè ristrutturare un appartamento di famiglia, dal momento che mio padre ha lavorato li negli anni 60 ed all'epoca acquistò questo immobile
una veloce digressione immobiliaristica: nel 1992, al primo tentativo di golpe di Chavez (all'epoca con l'estrema destra!!!mentre ora è socialista) il valore era intorno ai 250mila dollari....
nel 1997 una coppia di pensionati candesi ci offrì 300mila dollari
dal 2003, praticamente c'è un ostracismo verso gli yankee sicchè sono stati "quasi" obbligati a vendere le loro proprietà o cmq hanno perso ogni interesse ad avere appartamenti in venezuela dal momento che Chavez per i tecnici petroliferi si rivolge agli arabi o ai nordcoreani...quindi massicce vendite di immobili; dicevo, nel 2003 prima dell'escalation del petrolio il valore era intorno ai 100mila dollari
con la ripresa dell'economia venezuela, trainata dalle ingenti risorse petrolifere, la scorsa estate questa perla dei caraibi ha visto un nuovo boom di cotruzioni ed acquisti da tutta europa e anche dal sudamerica: bhè, una coppia gay di uruguayani ci offrì 200miladollari...
la scorsa settimana, identico appartamento al nostro, è stato venduto a meno di 100mila dollari...dopo un estenuante tiramolla...
Questo è il sudamerica!!
così, solo un ultima curiosità; sai che negli anni 60, il venezuela era così pieno di soldi che nn solo si permetteva il lusso di nn far pagare le tasse, ma addirittura si lasciava andare a politiche assistenziali alquanto ardite, un esempio: ogni asensore, per legge (!!!), doveva avere un uomo addetto a premere i tasti, pagato dal governo....