Grazie.
Come è naturale, su alcune cose siamo d'accordo, e su altre no.
Equilibrio:
Io ho sempre sospettato che, se nel mondo chiuso ante Bush poteva accadere che (per esempio) un operaio guadagnasse 2000 euro al mese e un dirigente 5-10mila, nel momento in cui il mondo è stato aperto alla concorrenza cinese, c'era da aspettarsi che i loro stipendi salissero e i nostri scendessero. A meno che la produttività del lavoratore europeo (e delle sue infrastrutture) sia venti volte superiore a quella del suo collega cinese.
La controprova? Noi non riduciamo il costo del lavoro, perdiamo competitività, chiudiamo fabbriche e spostiamo là la produzione.
Se fossi un economista liberista, direi che la disoccupazione europea e il boom cinese sono frutti di un mercato che è stato
violentato, imponendo ad un fattore della produzione (il lavoro) un prezzo troppo alto rispetto alla concorrenza.
Esatto: quindi tutta la manfrina circa IMU et art 18 appunto è solo una manfrina: ricollegandomi all' attuale - che cosa occorre quindi? distanziare ... ovvero: ricreazione del mercato (auto benzina per esempio fuori produzione entro x anni da sostituire con auto elettriche solo con manifattura 70% eu e progettazione 100% eu ... energia: nuke pulito (con th per esempio..)
Sulle riserve valutarie detenute dagli asiatici, aggiungo anche che inevitabilmente si svaluteranno, con i (probabili) collassi dei debiti USA e Europei, e quindi gli asiatici si renderanno conto di essersi ammazzati di lavoro per ricevere in cambio carta straccia (oltre che portarci via le industrie, ma cosa se ne faranno quando non vorranno più farle lavorare in cambio di carta straccia?).
Dimentichi che: 1) piano piano stanno allentando, mollando i dollaroni, ed inoltre stanno comprando Au a tutto spiano ... infine stanno spingendo il loro mercato interno: se sono diventati così con noi penso che ricalibrata la loro industria (intendo riadattata ai loro std) con un mld e seicenot mio di persone hai voglia quanto hanno da lavorare ...
Approvo. Unico problema: se fallisce una banca, la perdita colpisce non solo i suoi azionisti, ma anche i correntisti (che non necessariamente sono banche o multimiliardari, e poi non va trascurata l'ipotesi che esistano ricchi onesti, alla Adriano Olivetti).
Giusto ...
Ma parli di imponibili fiscali italiani? Con un'aliquota agevolata sotto i 25mila euro, agevoleresti tutti gli evasori fiscali. Niente di nuovo, peraltro.
Esatto ...
Mi hanno sempre affascinato i tagli automatici e inderogabili, senza "ma adesso non è ora", "siamo in crisi", "questa è macelleria sociale".
A mio modesto avviso: ma chi ha percepito (intendo i 557k persone) una pensione avendo maturato solo 15 anni oppure 19 anni è giusto che continuino a gravare sulla comunità? E' vero la legge allora era così, ma è giusto impedire ad un giovane di avere un futuro a cagione di questi sprechi?? ed è solo un esempio ...
In effetti, ho sentito dire che i vecchi "bonus bebè" sono stati utilizzati ad arte.
Però non so se servano incentivi alla natalità: se il sistema economico è solido, penso che le famiglie si moltiplichino anche senza.
Verissimo: ma la forza di India e Cina sta nella demografia ...
Cittadinanza? Ma non potremmo avere lavoratori ospiti
non cittadini?
E poi, più che il titolo di studio (come verificarne la validità, se sappiamo che i diplomi di certe regioni italiane valgono meno di quelli di altre?) e i quattrini, per la cittadinanza non si potrebbe fare un esame di italiano e far giurare la fedeltà alle leggi italiane (es. niente burka)?
La cittadinanza è uina cosa drammaticamente seria ... nn la si regala per i voti o altro ...
Magari potremmo tenerci un esercito, ma anni e anni di missioni di pace o di guerra mi hanno reso diffidente sull'utilità di mandare eserciti occidentali a rovesciare sanguinari dittatori. Un bel taglio si potrebbe fare, e il mondo non cambierebbe molto, temo.