"Nell’ultima analisi del 9 agosto avevamo ipotizzato che il titolo Tiscali fosse probabilmente vicino a un minimo relativo, minimo che è stato segnato il giorno 13 a 2,12 euro. A suggerirci questa considerazione era la clamorosa discesa degli ultimi mesi, che trovava solo in parte una giustificazione nelle difficoltà finanziarie della società.
E’ vero infatti che Tiscali è costretta ad attuare una politica di dismissioni per recuperare la liquidità necessaria a ripagare il bond in scadenza nel 2005, ma va anche detto che non ci sono altre situazioni debitorie di rilievo ed i risultati societari volgono per il meglio.
Il +15% della seduta di ieri dovrebbe segnare l’inizio di un’inversione di tendenza per il titolo, con il consolidamento intorno a 2,30 euro che appare ora a tutti gli effetti una fase di accumulazione. In questi casi le coperture delle posizioni al ribasso amplificano sempre il rialzo e quindi non è detto che questo continui con decisione, ma è importante che il titolo abbia definito un livello di prezzo (la fascia 2,12-2,35) dal quale è partito un rimbalzo significativo.
Operativamente ogni posizione rialzista andrebbe chiusa sotto i minimi di ieri (2,29 euro), ma per acquistare attenderei una fase di consolidamento, anche se il rialzo potrebbe proseguire per qualche giorno. Livelli di uscita possibili per chi detiene il titolo: 3,15 euro e 3,70 euro.
Milano, 16 settembre 2004"
da
http://www.corrieredeititoli.com/TIS.html
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