patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!!!!!!
Wall Street chiude sui massimi
di Luca Spoldi , 28.10.2003 22:14
La Borsa americana chiude sui massimi, incrementando i guadagni dopo la decisione del Fomc di lasciare invariati all’1% i Fed Funds e prolunga il suo recupero, iniziato ieri. A fine seduta il Dow Jones guadagna l’1,46% a 9.748,31 punti mentre il Nasdaq (grafico sale del 2,62% a quota 1.932,26. Guidano il rialzo i titoli tecnologici e i telefonici, ma tra le star della seduta vi è anche Rj Reynolds (RJR), dopo l’annunciato acquisto delle attività americane di Bat (BTI) che consentirà al gruppo di consolidare la seconda posizione nel settore alle spalle di Altria (MO, proprietaria del marchio Philip Morris). Bene anche alcuni nomi della distribuzione al dettaglio oltre a Biogen (BGEN) e Loocked Martin (LMT), le cui trimestrali superano le attese.
Gli analisti di Salomon Smith Barney dicono che il mercato si comporta come se fosse intenzionato a testare nuovi massimi a breve: “gli utili sono stati per lo più superiori alle attese, i dati macroeconomici continuano a migliorare e davvero è difficile trovare notizie negative” afferma un analista, sottolineando come anche la decisione della Fed di lasciare i tassi sui minimi degli ultimi 45 anni abbia aiutato a chiudere in guadagno. Tra l’altro sottolineando per la quinta volta consecutiva come i rischi di rallentamento o accelerazione dell’economia continuino a equivalersi ma come persistano latenti rischi di deflazione, l’istituto centrale americano pare avvalorare le tesi di chi, come Morgan Stanley, si dice certo che i tassi non aumenteranno per almeno altri 6mesi. Uno scenario che fa bene anche ai titoli di stato, con i T-bond a 10 anni che chiudono la seduta in crescita con il rendimento al 4,2%. Tra i dati diffusi in giornata va ricordato come sia risultato superiore alle attese l’indice degli ordini di beni durevoli, grazie al lento miglioramento registrato anche dal mercato del lavoro, mentre parallelamente cresce la fiducia dei consumatori.
Tra i titoli high-tech schizza al rialzo Taiwan Semiconductor (TSM) dopo aver annunciato che gli utili del trimestre si sono quintuplicati rispetto a dodici mesi prima. Bene anche i titoli di due vecchie conoscenze dei risparmiatori europei, STMicroelectronics (grafico (STM) e l’olandese Asml Holdings (ASML).
Tra i tecnologici sale persino Verizon (VZ) nonostante l’annuncio di un netto calo degli utili trimestrali su base annua, comunque rivelatosi inferiore alle stime. Tra i farmaceutici si mettono in luce Genentech (DNA) e Xoma (XOMA), mentre la dot com cinese Sina (SINA) brilla sul settore internet.
Wall Street chiude sui massimi
di Luca Spoldi , 28.10.2003 22:14
La Borsa americana chiude sui massimi, incrementando i guadagni dopo la decisione del Fomc di lasciare invariati all’1% i Fed Funds e prolunga il suo recupero, iniziato ieri. A fine seduta il Dow Jones guadagna l’1,46% a 9.748,31 punti mentre il Nasdaq (grafico sale del 2,62% a quota 1.932,26. Guidano il rialzo i titoli tecnologici e i telefonici, ma tra le star della seduta vi è anche Rj Reynolds (RJR), dopo l’annunciato acquisto delle attività americane di Bat (BTI) che consentirà al gruppo di consolidare la seconda posizione nel settore alle spalle di Altria (MO, proprietaria del marchio Philip Morris). Bene anche alcuni nomi della distribuzione al dettaglio oltre a Biogen (BGEN) e Loocked Martin (LMT), le cui trimestrali superano le attese.
Gli analisti di Salomon Smith Barney dicono che il mercato si comporta come se fosse intenzionato a testare nuovi massimi a breve: “gli utili sono stati per lo più superiori alle attese, i dati macroeconomici continuano a migliorare e davvero è difficile trovare notizie negative” afferma un analista, sottolineando come anche la decisione della Fed di lasciare i tassi sui minimi degli ultimi 45 anni abbia aiutato a chiudere in guadagno. Tra l’altro sottolineando per la quinta volta consecutiva come i rischi di rallentamento o accelerazione dell’economia continuino a equivalersi ma come persistano latenti rischi di deflazione, l’istituto centrale americano pare avvalorare le tesi di chi, come Morgan Stanley, si dice certo che i tassi non aumenteranno per almeno altri 6mesi. Uno scenario che fa bene anche ai titoli di stato, con i T-bond a 10 anni che chiudono la seduta in crescita con il rendimento al 4,2%. Tra i dati diffusi in giornata va ricordato come sia risultato superiore alle attese l’indice degli ordini di beni durevoli, grazie al lento miglioramento registrato anche dal mercato del lavoro, mentre parallelamente cresce la fiducia dei consumatori.
Tra i titoli high-tech schizza al rialzo Taiwan Semiconductor (TSM) dopo aver annunciato che gli utili del trimestre si sono quintuplicati rispetto a dodici mesi prima. Bene anche i titoli di due vecchie conoscenze dei risparmiatori europei, STMicroelectronics (grafico (STM) e l’olandese Asml Holdings (ASML).
Tra i tecnologici sale persino Verizon (VZ) nonostante l’annuncio di un netto calo degli utili trimestrali su base annua, comunque rivelatosi inferiore alle stime. Tra i farmaceutici si mettono in luce Genentech (DNA) e Xoma (XOMA), mentre la dot com cinese Sina (SINA) brilla sul settore internet.
