BUENOS AIRES - Diego Armando Maradona e' ricoverato in rianimazione e ''la prognosi e' riservata'', come conseguenza di una crisi ipertensiva, un problema cardiaco e una insufficienza respiratoria. Lo si apprende dal primo bollettino medico emesso dai sanitari della clinica Suizo Argentina dove e' stato ricoverato ieri sera.
Il bollettino precisa inoltre che l'ex calciatore e' stato intubato.
I medici hanno indicato che sono fondamentali le prossime 24 ore per osservare come risponde il paziente.
Domattina (nel primo pomeriggio italiano) sara' diramato un secondo bollettino medico.
Il medico personale di Dieguito, Alfredo Cahe, ha categoricamente smentito che la crisi sia dovuta a consumo di cocaina.
Gia' nel pomeriggio Luis Pinto, ex medico del Boca Juniors e amico di Maradona, aveva smentito qualsiasi ruolo della droga nel malessere.
Piu' tardi Cahe, dopo la diffusione del bollettino medico dei sanitari, ha ribadito che 'sotto nessun punto di vista' il ricovero dell'ex nazionale argentino 'e' legata al suo stato di tossicodipendente'.
'Da qualunque lato la si esamini - ha aggiunto - l'eziologia del quadro medico non ha alcuna relazione con la dipendenza' agli stupefacenti.
'Il bollettino medico diramato e' completo per la fase in cui ci troviamo ed io - ha concluso - non faro' altre dichiarazioni prima che trascorrano almeno 24 ore'.
19/04/2004 13:33