Unicredit: dubbi su Orcel, vertici divisi su nomine (Rep)
ROMA (MF-DJ)--E' ancora fumata nera per il nuovo vertice di Unicredit.Dopo un'altra giornata di febbrili consultazioni tra i soci del gruppobancario, il presidente Dieter Rampl non sembra ancora avere la soluzionepronta. E anzi, scrive Repubblica, si registrano alcune diversita' divedute non banali tra i protagonisti della vicenda. Tutti i soci, prosegue il giornale, si dichiarano propensi a una sceltadi continuita' che preservi la stabilita' della banca. In questo caso ilcandidato ideale sarebbe Roberto Nicastro. Se cosi' fosse resterebbeancora una nomina da fare ed e' su questa che permane ancora incertezza.Andrea Orcel, sottolinea il quotidiano, rimane il candidato ideale aricoprire la carica di a.d., "ma non ha ancora superato tutti gliostacoli. In primo luogo perche' e' considerato molto vicino al presidentedella Fondazione Cariverona, Paolo Biasi, di cui ha curato tutte leoperazioni. E poi perche' e' visto come un banchiere da bollaspeculativa". Se il nome di Orcel dovesse essere accantonato, conclude il giornale, isoci tedeschi con Rampl potrebbero uscire allo scoperto con la candidaturadi Enrico Tomaso Cucchiani, presidente di Allianz Italia, azionista diUnicredit con il 2%. In ogni caso non risulta convocato alcun comitatonomine da parte di Rampl che sta cercando di tirare le fila dellacomplessa vicenda per arrivare con il ticket giusto al cda di giovedi' aVarsavia.red/vs