Wall Street avvio in rally malgrado delusione macro
Dal fronte macro sono arrivate indicazioni poco brillanti, visto che le nuove richieste di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 460mila unità, in calo rispetto alle 474mila dell’ottava precedente, ma la flessione è stata inferiore a quella prevista visto che le attese erano per un ribasso a 455mila unità.
Deludente anche l’aggiornamento sul Prodotto Interno lordo del primo trimestre, rivisto al ribasso dal 3,2% al 3%, mentre il mercato si aspettava un rialzo al 3,3%.
A riportare il sereno sui mercati contribuiscono senza dubbio le smentite arrivate dalla Cina relativamente alle indiscrezioni del Financial Times che ieri avevano depresso i listini Usa nel finale. Il Governo di Pechino non ha intenzione di dismettere le sue posizioni in titoli denominati in euro, esprimendo fiducia nella capacità dell’Eurozona di risolvere i suoi problemi legati al debito di alcuni Paesi.
In serata, dopo la chiusura dei listini, i riflettori si accenderanno su Novell che alzerà il velo sui conti degli utili tre mesi, dai quasi ci si attende un utile per azione di 0,07 dollari, in linea con la stima del consensus.