sono d'accordo..da impiegato in una azienda, dico che dobbiamo drasdicamente abbassare i salari se vogliamo tornare ad esser ecompetitivi..
è anche vero che con il costo della vita ormai alle stelle, come si dovrebbe fare??
politici di m.....da..
Secondo me, se si abbassano troppo i salari, si riducono anche i consumi e addio speranze di ripresa. Se si riducono salari e consumi, si riducono anche le entrate fiscali per gli stati, che comportano ulteriori emissioni di TDS, quindi maggiore indebitamento e a tassi più alti. Oltre ai salari da ridurre con buon senso, occorre ridurre drasticamente la pressione fiscale a costo di alzare il deficit.
Occorrerebbe un € più debole per incentivare le esportazioni. Occorrerebbe ridurre il costo del capitale per le imprese dei paesi periferici per incentivarle ad investire. Abbassiamo pure i salari ma con giudizio e diamo la possibilità a una marea di giovani disoccupati e scoraggiati di lavorare, si alzerebbe così anche il bacino dei consumatori. Combattiamo fino in fondo criminalità, burocrazia, spese inutili, clientelismo, tangenti ecc. si ridurrebbe in questo modo anche il costo del capitale.
"In sintesi, il costo reale del capitale in tutta l'area dell'euro 'periferia' mostra una cosa semplice: l'investimento è ancora una proposta molto costosa per le imprese, in particolare rispetto al periodo pre-crisi. Peggio ancora, ora è più costoso rispetto (o paragonabile a) le medie di costo per il periodo pre-area dell'euro.
Quanto sopra mette netto contrasto tra il costo del finanziamento delle banche (basso) e governi (storicamente basso di oggi) e le imprese reali (alto).
Pubblicato da Dr. Constantin Gurdgiev alle 13:02
True Economics: 23/8/2014: Real Cost of Capital: Euro 'Periphery' Dilemma
Spagna, Italia e Portogallo ne devono fare di strada...