Titoli di Stato area Euro Titoli di stato Portogallo - Tendenze ed operatività

Il ventennale.


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@Vespasianus:

...io sono molto meno dubbioso... a mio parere,domani sara' una seduta a parte...vedremo tanta volatilita' dominata da speculazione...in caso di conferma Dbrs(lo dico solo per scaramanzia) da lunedì inizierà più o meno rapidamente la compressione dei rendimenti,non solo per ricoperture ma per i tanti che potrebbero tornare a investirvi tatticamente dopo aver lasciato i Btp pre referendum..

Non credo che ci sia da preoccuparsi: in questi giorni i lunghi del Porto avevano corso molto. Venerdi' 7 ottobre il 2045 si acquistava a 95, oggi si poteva vendere a 100. Io non ho venduto ma in tanti hanno monetizzato.
Il mantenimento del rating aiuterà ma già in uno degli articoli riportati ieri c'era chi riteneva che gli spread col bund e con i bonos sarebbero rimasti intorno ai livelli visti in questi giorni, senza ulteriore compressione.
Il che equivale a dire che le spinte al rialzo possono venire solo dalla politica monetaria.
È la stessa impressione che ho io: un rialzo di sollievo lunedì mattina ci sta tutto, ma se non vengono nuove voci da Francoforte, dubito che si vada oltre. Felice di sbagliarmi.
 
O governo de António Costa está a mostrar aos investidores, às agências de ratings e aos mercados que tem as necessidades líquidas de financiamento público de 2017 praticamente cobertas. Até outubro há dinheiro disponível caso o país não consiga ir aos mercados internacionais fazer mais leilões de obrigações. O mesmo que dizer que dos 9,6 mil milhões de euros necessários em 2017 (necessidades líquidas de financiamento), 8 mil milhões já estão de parte. É a famosa almofada de segurança que começou a ser reforçada no tempo da troika e foi mantida até hoje.

Ontem, Mario Draghi, o presidente do Banco Central Europeu (BCE) também ajudou a estabilizar os ânimos. Elogiou os “progressos notáveis” de Portugal, reconheceu que o atual governo está ciente dos problemas que ainda tem pela frente, designadamente na banca e nas empresas. Isto foi em resposta a uma pergunta sobre o que acontece se a DBRS cortar o rating para lixo. Draghi deu a entender que nesse pior cenário, Portugal ficaria em apuros. Seria grave, pois a República perderia a ligação à máquina do dinheiro barato do BCE, perderia a elegibilidade para o programa que tem contribuído de forma decisiva para manter os juros baixos, quase em 3,2% atualmente.

Primeiro, Draghi clarificou isso: “Atualmente, as obrigações portuguesas são elegíveis desde que, primeiro, o melhor rating desta agência seja BBB -, com perspetiva estável”. Mas “sabemos que se houver um corte da nota [downgrade], os instrumentos de mercado emitidos ou garantidos pela República Portuguesa, tornar-se-ão inelegíveis como colateral [no BCE] para operações de política monetária e para o programa de compra de títulos de dívida do sector público”.

Depois seguiu num tom mais construtivo. “Dito isto, temos de reconhecer os progressos notáveis que foram alcançados em Portugal. Claro que existem vulnerabilidades que o governo conhece. E o governo está ciente de que são necessárias reformas ambiciosas. Na nossa perspetiva, há uma área que destacamos que é a reestruturação de dívida das empresas e responder ao problema dos empréstimos em incumprimento.”


Costa diz que tem dinheiro até outubro de 2017
 
Il mantenimento del rating aiuterà ma già in uno degli articoli riportati ieri c'era chi riteneva che gli spread col bund e con i bonos sarebbero rimasti intorno ai livelli visti in questi giorni, senza ulteriore compressione.
Il che equivale a dire che le spinte al rialzo possono venire solo dalla politica monetaria.
È la stessa impressione che ho io: un rialzo di sollievo lunedì mattina ci sta tutto, ma se non vengono nuove voci da Francoforte, dubito che si vada oltre. Felice di sbagliarmi.

..mah tra le parole di Draghi ieri,le aste di titoli francesi e spagnoli(quest'ultimi a 50 anni),l'andamento di corporate e degli stessi Btp stamani,tutto fa pensare che il mrk ritenga la crescita dell'inflazione-a breve/medio- frazionale...per cui,specie sul 45, margini per una compressione intorno al 3,10/3,20 di rendimento netto, a mio avviso,sussistono..in estrema sintesi sarei felice di renderti felice...
 
..mah tra le parole di Draghi ieri,le aste di titoli francesi e spagnoli(quest'ultimi a 50 anni),l'andamento di corporate e degli stessi Btp stamani,tutto fa pensare che il mrk ritenga la crescita dell'inflazione-a breve/medio- frazionale...per cui,specie sul 45, margini per una compressione intorno al 3,10/3,20 di rendimento netto, a mio avviso,sussistono..in estrema sintesi sarei felice di renderti felice...
Quindi il trentennale intorno a 107. Visto che ad agosto era andato oltre, è possibile, ma richiederebbe tempo e sospetto che ci arriverebbe solo dopo qualche conferma sul prolungamento del PSPP.
DBRS e CE da sole non bastano, a mio avviso, a spingere molto in alto. E quindi si torna allo scenario (quasi) natalizio...
 
Quindi il trentennale intorno a 107. Visto che ad agosto era andato oltre, è possibile, ma richiederebbe tempo e sospetto che ci arriverebbe solo dopo qualche conferma sul prolungamento del PSPP.
DBRS e CE da sole non bastano, a mio avviso, a spingere molto in alto. E quindi si torna allo scenario (quasi) natalizio...

..non so se hai letto delle nuove stime ribassate sull'inflazione da parte di Spf:..danno 0,2 per il 2016/1,2 per il 17/ 1,4 per il 2018...fosse vicino al vero,significherebbe Qe fino a fine mandato Draghi..e grandi prospettive per il nostro 45..
 
..non so se hai letto delle nuove stime ribassate sull'inflazione da parte di Spf:..danno 0,2 per il 2016/1,2 per il 17/ 1,4 per il 2018...fosse vicino al vero,significherebbe Qe fino a fine mandato Draghi..e grandi prospettive per il nostro 45..
Mi hai anticipato. La revisione delle aspettative d'inflazione potrebbe aiutare le chances decembrine di un rilancio del PSPP.
Vediamo come reagiscono i prezzi nei prossimi giorni.

Grafici presi dal rapporto SPF.

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Bloomberg parla del Portogallo.

For Antonio Costa, it’s all been about striking a fine balance.

The Portuguese Socialist prime minister’s ability to satisfy reform-driven European authorities while also appeasing his more radical backers at home may help his country keep its crucial investment-grade rating from DBRS Ltd.

“The government has criticized some austerity policies requested by the European Union, but they haven’t put in question Portugal’s membership of the euro zone or the application of the fiscal compact,” said Federico Santi, an analyst at Eurasia Group in London. “They definitely haven’t rolled back austerity. But they’ve given the impression that they’re doing so. Nothing has happened to justify a change in rating.

Toronto-based DBRS on Friday will review Portugal’s only non-junk rating, critical because it makes the government’s debt eligible for the European Central Bank’s bond-purchase program. In April, DBRS kept the rating at BBB (low), its lowest investment grade, and maintained the stable trend. Portugal is rated junk by Fitch Ratings, Moody’s Investors Service and S&P Global Ratings.

Costa’s Balancing Act Seen Letting Portugal Keep Crucial Rating
 

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