Facile no?
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 05 mar - Forti vendite sul Bund tedesco sul mercato secondario dopo l'accordo tra Cdu, Csu e Spd in Germania sull'ampio pacchetto fiscale che, togliendo il cosiddetto 'freno al debito', potrebbe modificare le prospettive dei conti pubblici tedeschi. Il rendimento del titolo a 10 anni (che si muove in misura inversa rispetto al prezzo) è scattato fino a superare il 2,7% come non succedeva da maggio 2024 e si colloca ora al 2,68% trainando al rialzo anche i rendimenti degli altri titoli dell'Eurozona (il BTp è tornato al 3,76%, il decennale francese è al 3,35% e quello spagnolo al 3,30%). Il movimento è legato al fatto che l'allentamento fiscale proposto comporterà, se approvato, ricadute consistenti sul debito pubblico. Il pacchetto, che richiede una modifica costituzionale, prevede l'esclusione delle spese per la difesa superiori all'1% del Pil dal calcolo del deficit e l'istituzione di un fondo speciale da 500 miliardi di euro per investimenti infrastrutturali, 100 miliardi destinati a spese centrali e il resto ai governi locali che potranno così avere bilanci in deficit rispetto all'attuale obbligo di pareggio.
Secondo Commerzbank, queste decisioni comporteranno un notevole aumento del debito nei prossimi anni (63,6% del Pil nel 2024) facendolo salire di 10 punti percentuali solo in ragione del nuovo fondo speciale. Inoltre, calcolano gli analisti, un incremento della spesa per la difesa al 3,5% del Pil comporterebbe una ricaduta in termini di debito/Pil di 2,5 punti all'anno con la prospettiva di arrivare a un rapporto vicino al 90%: questo quadro porterà gli investitori a richiedere un premio per il rischio maggiore per sottoscrivere i titoli di Stato tedeschi. Per Ubs la riforma del freno al debito avrebbe due effetti principali: togliere limiti alla spesa per la difesa (attualmente era prevista al 2,3% del Pil fino al 2028) che potrebbe quindi correre fino ai livelli toccati nel periodo 1957-193 (quando raggiunse il 4,9%); liberare per altre iniziative delle risorse attualmente destinate alla difesa e contabilizzate nei limiti di bilancio.
(RADIOCOR) 05-03-25 11:38:49 (0321)