Val
Torniamo alla LIRA
Venerdì scopriamo, sempre sulla prima pagina del Ft, che il capo di Deutsche bank se la prende con i propri trader. Invia loro una mail dicendo di non dire più parolacce. «È tutto registrato e al prossimo scandalo (del genere manipolazione tassi di interesse) farebbe molto male alla reputazione della banca, vedere il linguaggio scurrile con cui parlate» è più o meno il senso della richiesta. Venerdì è un giorno buono per la stampa specializzata in corruzione, cioè quella finanziaria. Ci sono i broker americani che pagano prostitute per i propri clienti, c'è la casa automobilistica che non cambia elettronica difettosa e potenzialmente mortale, c'è il tycoon brasiliano che vende le sue azioni il giorno prima del fallimento e nessuno lo può toccare. Insomma c'è, come sempre, di tutto.
Resta il fatto che siamo dei dilettanti. Ma dei professionisti nel pensare presuntuosamente di essere peggio di tutti al mondo.
Resta il fatto che siamo dei dilettanti. Ma dei professionisti nel pensare presuntuosamente di essere peggio di tutti al mondo.